La quarantena a scuola quando scatta? E la Dad? Si cambia con le nuove regole dell’ISS, Miur e ministero della Salute: differenze con uno, due o tre positivi in classe, tamponi e rientro in aula.
Quando scatta la quarantena a scuola ora lo stabilisce il protocollo con le nuove regole redatto dall’Istituto Superiore di Sanità con ministero dell’Istruzione, ministero della Salute, Regioni e inviato agli Uffici Scolastici Regionali con una circolare.
Si tratta di un protocollo condiviso per la gestione della quarantena a scuola che sia comune a tutte le Regioni come annunciato da tempo dal titolare del Miur Patrizio Bianchi. La quarantena scatta già con due casi, ma non per tutti. Mentre tutta la classe va in didattica a distanza se i casi sono tre.
Il documento introduce anche delle differenze per la quarantena a scuola in base al grado di istruzione. Viene stabilito quindi con le nuove regole sulla quarantena a scuola anche quando va fatto il tampone e con quale frequenza. Vediamo nel dettaglio allora come funziona la nuova quarantena a scuola e quando scatta.
Quarantena a scuola: quando scatta
Con le nuove regole e il nuovo protocollo la quarantena non scatta subito per tutta la classe. Il protocollo distingue i test da fare: T0 e T5, vale a dire tempo zero e tempo 5.
I “due tempi” corrispondono a due momenti differenti in cui viene effettuato il tampone in caso di positivo in classe. Se con il tampone fatto subito (T0) il risultato è negativo, tutti i contatti con il caso positivo non fanno la quarantena e rientrano in classe. Il secondo tampone va effettuato dopo 5 giorni (T5). Questo accade con un solo caso Covid in classe. Per l’insegnante che ha tenuto lezione nella classe in cui è presente il caso positivo, o che ha svolto lezione in compresenza con un collega positivo, se non vaccinato scatta la quarantena di 10 giorni anche se il tampone T0 è negativo. Se vaccinato al contrario può continuare a tenere le lezioni in presenza con tampone negativo.
Quando scatta invece la quarantena con due o tre casi? Nel dettaglio si opera una distinzione anche tra vaccinati e non vaccinati:
- se in classe ci sono due casi positivi alunni e docenti se guariti dal Covid nei 6 mesi precedenti o vaccinati fanno due tamponi, subito e dopo 5 giorni. Anche con il primo tampone negativo possono continuare le lezioni in presenza. I non vaccinati o i negativizzati da più di 6 mesi vanno invece in quarantena per 10 giorni e possono rientrare solo con test negativo. Lo stesso vale per gli insegnanti;
- se in classe ci sono almeno tre casi positivi tutti vanno in quarantena anche se il tampone è negativo. Scatta la Dad. Alunni e docenti possono rientrare dalla quarantena, con tampone negativo, dopo 7 giorni se vaccinati o dopo 10 giorni se non vaccinati.
La quarantena scatta sempre quindi per gli alunni delle elementari e medie (tranne se sono guariti dal Covid nei 6 mesi precedenti) perché la vaccinazione non è prevista per gli under 12.
Quarantena a scuola: quando scatta per asili nido e infanzia
Quando scatta la quarantena a scuola per i bambini di asili nido e infanzia? Le regole sono diverse essendo infatti molto piccoli.
Per asili nido e infanzia infatti la quarantena scatta subito anche con un solo caso positivo e per tutti. I bambini possono rientrare dopo 10 giorni con l’esito negativo di un tampone.
Diverso è il caso degli educatori, operatori scolastici e insegnanti vaccinati questi rientrano dopo 7 giorni se vaccinati.
Se c’è un caso tra gli educatori/insegnanti e l’attività è stata svolta in compresenza i colleghi:
- se guariti dal Covid nei 6 mesi precedenti o vaccinati fanno due tamponi, subito e dopo 5 giorni. Con il tampone negativo continuano l’attività in presenza;
- i non vaccinati o i negativizzati da più di 6 mesi vanno in quarantena per 10 giorni e possono rientrare solo con test negativo.
Se i casi tra gli educatori sono due allora la quarantena scatta per tutti. Alleghiamo di seguito la circolare con il protocollo sulla quarantena a scuola.
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