Reati tributari, novità in vista con il dlgs attuativo dell’art. 8 delle legge delega fiscale n. 23/2014. Omesso versamento Iva, false fatturazioni, dichiarazione fraudolenta e infedele: ecco come cambiano.
Reati tributari, il dlgs attuativo dell’art. 8 delle legge delega fiscale n. 23/2014 cambia le carte in tavola in tema di omesso versamento Iva, false fatturazioni, dichiarazione fraudolenta e infedele. Ecco le principali novità.
Omesso versamento Iva
Come anticipato in questo articolo, è confermata l’abrogazione dell’art. 10-ter che sancisce il reato di omesso versamento dell’Iva dovuta in base ala dichiarazione annuale per importo superiore a 50 mila euro, alla scadenza del termine per il pagamento dell’acconto d’imposta del periodo successivo.
False fatturazioni
Il reato di dichiarazione fraudolenta mediante fatture fittizie, previsto dall’art. 2, e quello di emissione di fatture fittizie., previste dall’art. 8, si configureranno solo quando l’importo dell’imposta, nell’anno, è superiore a 1000 euro.
Dichiarazione fraudolenta
Novità anche per il reato di dichiarazione fraudolenta mediante altri artifici, previsto dall’art. 3. Il reato sussiste solo in caso di simulazione oggettiva o soggettiva delle operazioni, nonché nel caso in cui il contribuente si avvalga di documenti falsi o mezzi fraudolenti per ostacolare l’accertamento. Non costituiscono mezzi fraudolenti la violazione degli obblighi di fatturazione dei corrispettivi, oppure l’emissione di fatture per ammontare inferiore a quello reale.
Dichiarazione infedele
Si stabilisce il raddoppio delle soglie di punibilità a favore dei contribuenti che aderiscono al regime di adempimenti collaborativo di cui all’art. 6 della legge n. 23 del 2014.
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