Reddito di cittadinanza: i beneficiari al lavoro in spiaggia, ma come? Faranno gli steward nelle zone libere di balneazione controllando gli accessi anche tramite app.
Reddito di cittadinanza: beneficiari al lavoro in spiaggia, ma come? Faranno gli steward in nelle spiagge libere controllando l’afflusso delle persone affinché si evitino assembramenti.
La proposta arriva dalla Liguria e in particolare dal Movimento Cinque Stelle creatore del reddito di cittadinanza stesso. Un’idea che trova spazio all’interno delle linee guida della presidenza dell’Anci Liguria e che sono state inviate ai Comuni della Regione.
Il litorale ligure dovrebbe essere tra i primi ad adottare l’idea dei beneficiari del reddito di cittadinanza al lavoro nelle spiagge come steward. D’altronde non è la prima volta che si avanzano proposte di questo tipo.
Nelle scorse settimane per affrontare la mancanza di braccianti nelle campagne da più parti era stata avanzata la proposta di introdurre al lavoro in agricoltura i percettori del reddito di cittadinanza, che da oggi, dal momento che il decreto Rilancio ha anche esteso la sospensione della condizionalità, potrebbero trovare lavoro nelle spiagge.
Reddito di cittadinanza: beneficiari al lavoro in spiaggia. Ecco come
I beneficiari del reddito di cittadinanza andranno al lavoro in spiaggia come steward e in particolare in quei tratti liberi, privi di stabilimenti, per controllare l’afflusso delle persone ed evitare il rischio di assembramenti.
Una proposta 5Stelle che dovrebbe prendere l’avvio in Liguria sicuramente più allettante dell’andare a raccogliere pomodori e potrebbe pertanto riscuotere anche maggior successo tra i percettori del reddito di cittadinanza stesso.
I beneficiari del reddito di cittadinanza faranno quindi gli steward e dovranno gestire, secondo l’idea, le spiagge libere con una applicazione, legata a un sito, attraverso la quale si potrà prenotare il posto in spiaggia. L’ingresso alle spiagg libere funzionerà in questo modo:
- gli ingressi saranno preferibilmente unici;
- degli operatori controlleranno l’accesso di chi ha prenotato il posto tramite l’app;
- allo stesso tempo coloro che non avranno prenotato verranno indirizzati con apposito cartellino agli stalli liberi.
I beneficiari del reddito di cittadinanza saranno pertanto impegnati in queste specifiche mansioni, magari dalla Regione Liguria e poi chi lo sa anche da altre Regioni in Italia.
Beneficiari del reddito di cittadinanza steward e altre linee guida
Tra le linee guida inviate ai comuni dall’ANCI Liguria non vi è solo la possibilità di utilizzare i beneficiari del reddito di cittadinanza come steward nelle spiagge, ma anche altri elementi fondamentali quali appunto l’app per la prenotazione del posto in spiaggia, con eventuale pagamento di sdraio e ombrellone, ma anche il divieto agli ambulanti all’accesso alle spiagge.
Saranno quindi i sindaci a gestire le spiagge libere, e i beneficiari del reddito di cittadinanza come steward, e pertanto hanno inviato l’atto alla Regione Liguria alla quale hanno chiesto più fondi per gestire un’estate che si preannuncia più complicata del solito.
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