Il reddito di cittadinanza coinvolge quasi 3 milioni di persone con 1 milione e mezzo di nuclei beneficiari. INPS comunica i dati al 4 febbraio con l’Osservatorio RdC/PdC.
Reddito di cittadinanza: i beneficiari sono quasi 3 milioni secondo i dati di INPS al 4 febbraio. L’Istituto ha pubblicato il consueto Osservatorio su Reddito e Pensione di cittadinanza.
A gennaio 2021, comunica l’Istituto, sono stati 1.152.327 i nuclei familiari che hanno percepito il reddito di cittadinanza, per un totale di 2.777.797 persone coinvolte.
Abbiamo visto come alla fine del 2020 si sia determinata una crescita dei nuclei beneficiari del reddito di cittadinanza, complice la pandemia, e nei piani del governo Conte II vi erano risorse dello scostamento di bilancio per il decreto Ristori da destinare alla misura.
INPS nel suo Osservatorio riporta anche l’importo medio del reddito di cittadinanza erogato, quanti sono coloro che lo hanno perso e i dati del REM.
Ricordiamo che a febbraio il reddito di cittadinanza è sospeso a coloro che non hanno rinnovato il reddito di cittadinanza entro il 31 gennaio 2021, come anche a coloro che hanno terminato le prime 18 mensilità e hanno chiesto il rinnovo.
Reddito di cittadinanza: i dati INPS sui beneficiari
Con i dati al 4 febbraio sul reddito di cittadinanza INPS comunica, come abbiamo anticipato, che a gennaio 2021 hanno presentato fatto domanda 160.999 nuclei familiari. In questo dato rientrano anche coloro che hanno richiesto la pensione di cittadinanza.
Sempre a gennaio 2021 hanno percepito il reddito di cittadinanza 1.152.327 nuclei familiari, con 2.777.797 persone coinvolte. L’importo medio del reddito di cittadinanza a nucleo familiare beneficiario è pari a 573 euro.
I nuclei percettori di pensione di cittadinanza sono stati invece 114.599, con 129.361 persone coinvolte e un importo medio di 240 euro.
Nel primo messe dell’anno INPS comunica di aver revocato il reddito di cittadinanza a 15mila nuclei beneficiari per mancanza di requisiti il che è dovuto a dichiarazioni ISEE non conformi.
Come abbiamo anticipato a gennaio andava presentato l’ISEE 2021 e chi non ha provveduto è ancora in tempo sebbene incorra nella sospensione del reddito di cittadinanza nel mese corrente.
Alla data del 4 febbraio secondo i dati dell’Osservatorio INPS, il numero totale dei nuclei percettori di reddito di cittadinanza e pensione ammonta a 2.907.158. Per quanto riguarda la distribuzione geografica dei percettori del reddito di cittadinanza:
- il numero di quelli residenti nelle regioni del Sud e delle Isole ammonta a 1.933.117;
- i nuclei residenti nelle regioni del Nord sono 572.579;
- i residenti nel Centro sono 401.462.
La regione che detiene il primato è la Campania con 266mila nuclei beneficiari del reddito di cittadinanza e della pensione di cittadinanza, seguita dai 231mila della Sicilia.
I dati INPS del REM
Non solo reddito di cittadinanza, perché INPS riporta anche i dati del REM, il reddito di emergenza introdotto dal decreto Rilancio a maggio dello scorso anno e rinnovato con successive disposizioni.
Per quanto riguarda il reddito di emergenza del decreto Rilancio dai dati risultano aver fatto domanda 599.964 nuclei:
- 292.017 domande sono state accolte;
- 306.168 sono state respinte;
- 1.779 sono in attesa di definizione.
Per il reddito di emergenza ai sensi dell’articolo 23, decreto-legge 104/2020 e dell’articolo 14, comma 1, decreto-legge 137/2020 (decreto Agosto e Ristori 1), risultano aver fatto domanda 435.518 nuclei:
- 254.354 domande sono state accolte;
- 177.760 sono state respinte;
- 3.404 sono in attesa di definizione.
Per il reddito di emergenza ai sensi dell’articolo 14, comma 2, decreto-legge 137/2020, risultano aver fatto domanda 248.777 nuclei:
- 80.841 domande sono state accolte;
- 160.436 sono state respinte;
- 7.500 sono in attesa di definizione.
La distribuzione geografica delle domande di REM rispecchia quella delle domande del reddito di cittadinanza, comunica INPS, che abbiamo sopra evidenziato, con una maggiore concentrazione nel Mezzogiorno.
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