Per chi prende il reddito di cittadinanza e anche lo sconto in bolletta su luce e gas (bonus sociale) novità arrivano con il nuovo decreto del governo contro i rincari. Cosa cambia?
Reddito di cittadinanza: sconto in bolletta per luce e gas per i nuclei familiari beneficiari del sussidio. Cosa cambia con il nuovo decreto approvato ieri in Consiglio dei Ministri?
Ieri in CdM è stato approvato il decreto bollette che scongiura gli aumenti in bolletta previsti per luce e gas dal 1° ottobre. Il decreto coinvolge anche chi prende il reddito di cittadinanza - già beneficiari del bonus sociale, lo sconto in bolletta per gas, luce e acqua - e altri cittadini in difficoltà.
Vediamo cosa cambia per il reddito di cittadinanza e lo sconto previsto in bolletta con il nuovo decreto.
Reddito di cittadinanza: resta lo sconto in bolletta e senza aumenti
Per chi prende il reddito di cittadinanza resta lo sconto in bolletta che non sarà toccato dall’aumento grazie al decreto che scongiura i rincari nel quarto trimestre 2021.
Il decreto va a beneficio di coloro che prendono il bonus sociale, tra cui i percettori del reddito di cittadinanza, vale a dire sconto in bolletta per utenze di luce, gas e acqua introdotto nel 2005 per le famiglie in difficoltà e che dal 2021 viene riconosciuto in automatico.
Con la nuova azione di governo che vale 3,4 miliardi di euro, 3 milioni di famiglie in difficoltà, tra cui coloro che prendono il reddito di cittadinanza, non saranno toccate dall’aumento. Per i percettori del reddito di cittadinanza che prendono il bonus bolletta, “sono tendenzialmente azzerati gli effetti del futuro aumento” come si legge nel comunicato stampa del governo. Questo vale non solo per l’elettricità, ma anche per il gas.
Non solo i beneficiari del reddito di cittadinanza (e pensione di cittadinanza) perché il bonus bolletta resta e senza aumento anche per gli altri percettori e quindi:
- nuclei che hanno un ISEE inferiore a 8.265 euro annui;
- nuclei familiari numerosi (ISEE di 20.000 euro annui con almeno 4 figli);
- utenti in gravi condizioni di salute che utilizzano apparecchiature elettromedicali.
Non solo per i percettori del reddito di cittadinanza tuttavia ci sarà lo sconto in bolletta perché questo riguarda, oltre alle categorie sopra elencate, anche famiglie e imprese che non percepiscono il bonus sociale. Il decreto del governo, si legge nel comunicato, infatti:
- per circa 6 milioni di piccolissime e piccole imprese con utenze in bassa tensione fino a 16,5kW e per circa 29 milioni di clienti domestici, azzera le aliquote relative agli oneri generali di sistema, per il quarto trimestre 2021;
- per tutti gli utenti del gas naturale, famiglie e imprese, porta l’Iva (oggi al 10 e al 22% a seconda del consumo) al 5% e azzera gli oneri di sistema.
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Reddito di cittadinanza e bonus bolletta: cosa cambia
Ancora non è chiaro cosa cambia per il bonus bolletta, o meglio come cambia lo sconto per i beneficiari del reddito di cittadinanza e altre famiglie svantaggiate con il nuovo decreto.
Ora dovrebbe essere l’Authority per l’energia a rideterminare l’importo del bonus e quindi lo sconto in bolletta così da rendere effettivo il processo di azzeramento degli aumenti prospettato dal governo.
La ridefinizione dello sconto in bolletta per chi prende il reddito di cittadinanza, e altre categorie, dovrà tenere conto anche dei criteri con i quali il bonus viene riconosciuto:
- il bonus luce tiene conto del numero dei componenti del nucleo familiare;
- il bonus gas tiene conto del numero dei componenti del nucleo familiare, ma anche della zona di fornitura essendo più sostanzioso nelle zone più fredde dove è necessario un maggior consumo.
Dal 1° ottobre, con l’aggiornamento trimestrale in virtù delle nuove disposizioni, occorrerà rivedere gli importi dello sconto in bolletta proprio per scongiurare l’aumento per i beneficiari del reddito di cittadinanza e per le altre famiglie in difficoltà.
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