Dimentichi di ricaricare? Wind ti permette di navigare, ma scalando quasi un euro dal tuo credito residuo: nuovo aumento dei costi per le offerte dell’operatore arancione.
Nuovo rincaro per i clienti Wind: in arrivo un nuovo aumento dei costi per chi ricarica in ritardo, con una addebito di 0,99 centesimi di euro sul credito residuo destinato a colpire gli utenti più distratti.
In cosa consiste? La nuova tariffa verrà applicata in modo automatico a tutti i clienti Wind a partire dal 22 luglio 2019: una volta scaduta la propria offerta voce + internet, al rinnovo automatico sarà (in caso di credito residuo non sufficiente) concesso di navigare ed effettuare chiamate per 2 giorni, ma al costo di quasi un euro in più al momento della ricarica.
Wind si allinea a quanto già applicato da alcuni mesi da Vodafone e TIM, concedendo ai propri clienti di continuare a navigare in caso d’emergenza, ma attraverso un metodo che potrebbe scontentare i clienti più smemorati.
Wind: addebito di 0,99€ per chi ricarica in ritardo
L’aumento in questione è facilmente evitabile: basta ricordarsi di ricaricare in tempo il proprio numero di telefono nei giorni che precedono il rinnovo della propria offerta mensile. Chi si affida al servizio di Autoricarica Wind non viene toccato dalla nuova modifica contrattuale, mentre tutti gli altri è necessario segnarsi sul calendario (o su un pratico promemoria) quando ricaricare.
D’altro canto il nuovo piano tariffario di Wind potrebbe venire incontro a quei clienti che non vogliono restare senza giga mentre sono fuori casa, magri senza WiFi a disposizione.
Tramite il sito ufficiale Wind abbiamo informazioni più precise:
“Dalla prima data di rinnovo della tua offerta se il credito residuo fosse insufficiente, il traffico incluso non verrà più bloccato assicurandoti continuità nel servizio e sarà reso disponibile in anticipo per 2 giorni solari fino alle 23:59 del giorno successivo, al costo di 0,99 euro.”
Oltre a questo Wind aggiunge e specifica:
“L’anticipo del traffico si applicherà anche nel caso in cui il credito vada a zero a seguito del pagamento di un costo di attivazione o di un qualunque altro costo periodico relativo agli optional che si aggiungono alle offerte, anche in modalità Easy Pay, a partire dal 22 luglio 2019, ad eccezione dei costi relativi alle offerte roaming. La nuova modalità è disponibile solo una volta per mese solare di riferimento e solo se è stato interamente corrisposto l’ammontare dovuto per addebiti precedenti. L’anticipo del traffico non si applica alle offerte a consumo che non prevedono traffico incluso.”
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