Super green pass: nuove regole per andare a mangiare in bar e ristoranti. Cosa cambia in zona bianca, gialla, arancione e rossa.
Con il decreto del 24 novembre cambiano le regole per tutti i servizi di ristorazione al chiuso, come ad esempio pub, ristoranti e bar, con la previsione di limitazioni per chi non è vaccinato.
Regole che per le attività di ristorazione si applicano anche in zona bianca - ma solo per un periodo limitato - come pure, ovviamente, in caso di passaggio della regione in zona gialla o arancione. Di fatto, quindi, le attività di ristorazione vengono vietate a coloro che non si sono sottoposti al vaccino per il Covid, in quanto questi non potranno mangiare - al chiuso - seduti al tavolo in bar e ristoranti neppure in caso di tampone negativo.
Un cambio di passo necessario con il Governo che vuole assolutamente dare una spinta alla campagna vaccinale così da arginare la quarta ondata. D’altronde, circa l’87% della popolazione Over 12 oggi risulta vaccinata e l’obiettivo del 90% sembra essere molto lontano.
Servizi di ristorazione in zona bianca, gialla e arancione: come funziona oggi
Prima di vedere cosa sta per cambiare, ricordiamo come funziona oggi: il green pass - rilasciato a seguito di vaccinazione, guarigione o test al Covid negativo - è richiesto solamente per mangiare al chiuso - sia in zona bianca che nella gialla - mentre all’aperto questo non è necessario.
Nel caso in cui dovesse scattare la zona gialla, invece, bar e ristoranti dovrebbero rispettare una certa capienza: qui, infatti, possono sedersi al tavolo massimo 4 persone, a meno che non si tratti di conviventi, con una distanza minima di 1 metro tra i commensali.
Qualora invece dovesse scattare la zona arancione, bar e ristoranti dovranno proprio restare chiusi al pubblico. Queste le regole secondo la normativa vigente, ma il nuovo decreto approvato mercoledì 24 novembre dal Consiglio dei Ministri apporta degli importanti cambiamenti.
Chi può andare al ristorante in zona bianca e gialla
Di fatto, il decreto che il Consiglio dei Ministri ha appena approvato sostituisce per alcuni ambiti il green pass con il super green pass, rilasciato solamente in caso di guarigione o a seguito di vaccinazione.
Tra questi ambiti ci sono i servizi di ristorazione al chiuso. Quindi anche per mangiare al ristorante, o comunque per fruire di tutti gli altri servizi di ristorazione al chiuso, servirà mostrare il super green pass.
Questa regola vale sempre in zona gialla: qualora dovesse esserci il cambio colore di una regione, quindi, i non vaccinati potranno sedere solamente all’esterno dei servizi di ristorazione.
In zona bianca, invece, l’obbligo del super green pass si applica solamente al chiuso nel periodo delle feste natalizie, dal 6 dicembre al 15 gennaio (con la possibilità di una proroga).
Resta da capire cosa succederà in zona gialla, ossia se i ristoranti dovranno comunque rispettare il limite delle quattro persone per tavolo oppure se questa limitazione, vista l’introduzione del super green pass, smetterà di essere applicata.
Ricordiamo comunque che la limitazione riguarda solamente i servizi a tavolo. Ad esempio, si potrà continuare a entrare nei bar per consumare un caffè al bancone senza necessità di presentare alcuna certificazione.
Chi può andare al ristorante in zona arancione o rossa
Altra novità del decreto approvato dal Consiglio dei Ministri è quella per cui le restrizioni previste in zona arancione si applicano solamente nei confronti dei non vaccinati.
In zona arancione, quindi, bar e ristoranti non chiuderanno: resteranno aperti, ma potranno usufruire dei loro servizi - sia al chiuso che all’aperto - solamente coloro che sono in possesso del super green pass.
In zona rossa, invece, scatterebbe una sorta di lockdown e in questo caso non ci sarebbero distinzioni tra vaccinati e non. Di conseguenza, qualora dovesse scattare la zona rossa, le attività che prestano servizio di ristorazione verrebbero comunque chiuse.
Limitazioni per feste e cerimonie
Altra novità del nuovo decreto è quella per cui il super green pass è richiesto - sempre in zona gialla e dal 6 dicembre al 15 gennaio in zona bianca - anche per feste, discoteche e cerimonie pubbliche.
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