Il prossimo Consiglio Federale potrebbe decretare l’esclusione della Salernitana dal campionato di Serie A: ecco cosa potrebbe succedere se non dovesse concretizzarsi il cambio di proprietà.
La Salernitana sarebbe a un passo dall’esclusione dal campionato di Serie A. Scaduto il termine del 15 dicembre, i trustee (Widar e Melior) hanno confermato che nessuna delle tre offerte presentate sarebbe accettabile.
A mancare in tutte e tre le proposte arrivate sul tavolo dei trustee sarebbero le garanzie a copertura dell’acquisto, ovvero l’acconto cauzionale che deve essere pari al 5% del valore dell’offerta.
Ci sarebbe però ancora una speranza per i tifosi della Salernitana che, dopo la cavalcata dello scorso anno terminata con il ritorno in Serie A, adesso potrebbero vedere la propria squadra esclusa dal massimo campionato.
Secondo il Corriere dello Sport teoricamente potrebbero essere presentate altre offerte “magari sulle delle condizioni diverse rispetto a quelle indicate dalla note del 5 ottobre scorso”, visto che l’unico termine “davvero perentorio è quello del 31 dicembre”.
Una proroga di 45 giorni che di fatto andrebbe a dare ulteriore tempo alla Salernitana, potrebbe però avvenire soltanto se entro la fine dell’anno “sarà sottoscritto un preliminare”. Le chance per i granata di restare in Serie A di conseguenza al momento appaiono poche, con il Consiglio Federale del 21 dicembre che potrebbe formalizzare l’esclusione.
Serie A: cosa succede in caso di esclusione della Salernitana
Non sono solo i tifosi della Salernitana a sperare in un lieto fine, ma anche tutti gli amanti del calcio visto che i granata hanno conquistato la Serie A sul campo e con pieno merito, lottando poi in questa prima parte del campionato per mantenere la categoria nonostante il caos societario.
Tutto però potrebbe diventare vano se non dovesse palesarsi a breve una offerta capace di soddisfare i trustee, che dalla scorsa estate sono impegnati nella cessione della società visto che Claudio Lotito, già proprietario della Lazio, non può avere due società nella stessa serie.
In questo momento appaiono però poche le chance di salvezza per la Salernitana. Il club secondo i periti vale 35-40 milioni, una cifra di molto inferiore rispetto a quella inizialmente chiesta da Lotito. Nonostante questo nessuna offerta ritenuta valida finora è stata presentata.
Ma cosa potrebbe succedere in Serie A in caso di una esclusione dalla Salernitana nel pieno dello svolgimento del campionato? La situazione è disciplinata dall’articolo 53 delle Norme Organizzative Interne Federali (NOIF).
Qualora una società si ritiri dal Campionato o ne venga esclusa per qualsiasi ragione, tutte le gare disputate nel corso del campionato di competenza non hanno valore per la classifica, che viene formata senza tenere conto dei risultati delle gare della società rinunciataria od esclusa.
Come negli anni scorsi avvenuto in Serie C dopo l’esclusione della Pro Piacenza e del Matera, in sostanza verrebbero annullate tutte le partite finora disputata dalla Salernitana: chi in questo campionato ha conquistato punti contro i granata, se li vedrebbe togliere in classifica.
Uno scenario tutto a vantaggio del Genoa e del Venezia, che contro i campani hanno perso, ma andrebbe bene anche a Cagliari e Verona visto che nelle sfide con i granata hanno pareggiato. Masticherebbe amaro invece lo Spezia che farebbe un bel passo indietro nella lotta salvezza.
La speranza di tutti è che alla fine la Salernitana possa concludere il campionato: se invece dovesse arrivare una esclusione dalla Serie A, la squadra ripartirebbe la prossima stagione dai dilettanti ma questa eventualità sarebbe una sconfitta per tutto il calcio italiano.
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