Costi Sanremo 2018: compensi conduttori, cantanti e cachet degli ospiti

Quanto è costato il Festival di Sanremo 2018?

Il 68° Festival di Sanremo sta ottenendo degli ottimi ascolti: dopo il 52,1% della prima puntata, anche il 47,7% della seconda serata è migliore rispetto a quanto fatto lo scorso anno.

È pur vero che per la conduzione di Sanremo 2018 la Rai ha speso più del 2017 (quando però ha beneficiato della partecipazione gratuita di Maria De Filippi) ma allo stesso tempo il trio formato dal direttore artistico Claudio Baglioni e dal duo Hunziker-Favino non ha deluso le aspettative, almeno in termini di ascolti (e quindi di ricavi pubblicitari).

Vedremo come andrà oggi quando sul palco dell’Ariston saliranno i Negramaro, Gino Paoli (83 anni), e il terzo ospite internazionale - dopo Sting e Shaggy - James Taylor, il quale canterà in coppia con Giorgia.

Alla curiosità legata agli ospiti di Sanremo si affianca quella sui costi del Festival.

Il pubblico a casa in questi giorni si sta interrogando su quanto ha speso la RAI per l’organizzazione del Festival di Sanremo, la kermesse canora più famosa della televisione italiana. Specialmente quest’anno la curiosità sui costi di Sanremo è più alta, visto che dopo tre anni di conduzione Carlo Conti è stato sostituito dal Claudio Baglioni.

Gli italiani si chiedono se il guadagno di Claudio Baglioni è più alto o più basso rispetto a quello che per tre anni è stato riconosciuto a Carlo Conti, e si interrogano sui compensi degli altri due conduttori, quali Michelle Hunziker - alla sua seconda esperienza - e l’attore Pierfrancesco Favino.

Quanto è costato il Festival di Sanremo 2018?

Ogni quando inizia il Festival scoppia una polemica sui costi di Sanremo, poiché molti italiani credono che siano loro a finanziare l’organizzazione della kermesse tramite il pagamento del Canone Rai. In realtà non è proprio così; infatti il Festival di Sanremo - nonostante la produzione del programma debba sostenere degli ingenti costi per l’organizzazione - produce degli utili grazie agli introiti derivati dalle pubblicità.

Come confermato dal direttore di Rai 1 Angelo Teodoli per il Festival di Sanremo 2018 si prevede un costo complessivo di 16 milioni e 400 mila euro, a fronte di 25 milioni di euro di entrate pubblicitarie previste.

Il 68° Festival quindi dovrebbe produrre un guadagno di circa 9 milioni di euro, ma per una stima più precisa di costi e ricavi bisognerà attendere la fine del programma.

Ma di questi 16 milioni di euro quanti saranno distribuiti ai tre conduttori del Festival di Sanremo 2018? Quanto guadagnerà Claudio Baglioni? E Michelle Hunziker e Pierfrancesco Favino? A quanto ammonta il cachet degli ospiti come Fiorello e Laura Pausini? Una serie di domande lecite alle quali cercheremo di dare una risposta nel prosieguo dell’articolo.

Sanremo 2018: compensi conduttori

La direzione artistica del Festival di Sanremo 2018 è stata affidata a Claudio Baglioni. Per lui è stato concordato un compenso di circa 600 mila euro, 50 mila euro in meno di quanto versato nelle tasche di Carlo Conti per l’edizione dei record del 2017.

Tuttavia nell’edizione del 2017 la Rai potè beneficiare della partecipazione gratuita di Maria De Filippi, la quale decise di prendere parte al Festival di Sanremo senza pretendere neppure un euro. Non è andata così invece con Michelle Hunziker, anzi; secondo quanto riportato da Il Giornale, infatti, c’è stata difficoltà nel trovare un accordo economico con l’entourage della conduttrice svizzera. A fronte di una richiesta di 500mila euro, alla fine l’accordo è stato raggiunto per 400mila euro.

Una cifra molto alta, ma inferiore a quanto percepito dalla stessa Hunziker nella sua precedente partecipazione nel 2007, quando al fianco di Pippo Baudo ha guadagnato circa 1 milione di euro.

300mila euro lo stipendio percepito da Pierfrancesco Favino; per lui si tratta della prima esperienza come conduttore TV, per questo la Rai ha scelto un compenso più basso rispetto a quello riconosciuto alla Hunziker.

Cachet ospiti e cantanti in gara

Come ogni anno ai big in gara a Sanremo sarà riconosciuto solamente un indennizzo a titolo di rimborso spese, che dovrebbe ammontare a poco più di 40 mila euro. Non è previsto un premio in denaro per chi vince il Festival di Sanremo 2018, ma i cantanti in gara beneficeranno comunque di un grande ritorno economico grazie alla vendite discografiche, in crescita per merito della visibilità che garantisce il Festival.

Per gli ospiti Baglioni ha scelto cantanti di fama internazionale come Sting e James Taylor, più artisti di “casa nostra” come la Pausini e Giorgia.

Per loro previsto un compenso che va dai 20mila ai 50mila euro a testa, ma non c’è ancora una conferma ufficiale. Sempre 50mila dovrebbe essere il cachet che è riuscito a strappare Fiorello, che forse salirà sul palco dell’Ariston anche per l’ultima puntata del Festival di Sanremo, in onda sabato 10 febbraio.

Nessuna possibilità invece di vedere delle costose star hollywoodiane; secondo il direttore artistico Claudio Baglioni, infatti, negli anni passati queste star non “non hanno portato grande performance artistiche sul palco dell’Ariston” ed è per questo che “se ne può anche fare a meno”.

La situazione relativa ai cachet degli ospiti comunque sarà più chiara non appena saranno ufficializzati tutti i nomi dei protagonisti di questo Festival; restate collegati con noi per essere aggiornati su tutte le novità in merito.