Una guida completa su come scaricare OpenOffice, l’alternativa gratis alla suite Office 365 di Microsoft.
Un vostro amico vi ha parlato in maniera entusiasta di OpenOffice e siete ora impazienti di usarlo, ma non sapete come scaricarlo? Niente paura, si tratta di un’operazione molto semplice, accessibile a tutti. Sono infatti sufficienti poche azioni per avere l’intera suite a disposizione e pronta all’uso, il tutto gratis.
Per chi ancora non lo sapesse, OpenOffice è una suite paragonabile a Office 365 di Microsoft. Al suo interno include un programma di videoscrittura (Writer), un foglio elettronico (Calc), un programma di presentazione (Impress), uno di grafica editoriale (Draw) e un editor di funzioni matematiche (Math). I primi tre sono le risposte gratuite a Word, Excel e PowerPoint dell’azienda di Redmond.
Dopo aver visto come scaricare Word gratis, di seguito spiegheremo come scaricare OpenOffice, la più popolare alternativa gratis alla suite Office 365. Inoltre, illustreremo il funzionamento del programma Writer, il corrispettivo di Word.
Scaricare OpenOffice gratis
Come scaricare OpenOffice su PC Windows
Il primo passo per scaricare OpenOffice su PC con Windows 10 a bordo è collegarsi al sito ufficiale della suite e, dal menu principale, selezionare la categoria Download. Si viene reindirizzati alla pagina di download, dove compare un menu attraverso cui è possibile scegliere il sistema operativo, la lingua di utilizzo e la versione del software. Le impostazioni predefinite sono Microsoft (EXE), Italiano e il numero dell’ultima versione disponibile.
Per avviare il download bisogna cliccare sul tasto Scarica versione completa (consigliato), mentre se si è interessati soltanto al pacchetto delle lingue occorre pigiare sul bottone Scarica solo language pack. Nella nuova finestra che si apre cliccare sul riquadro I Accept della Privacy Policy, quindi il download del programma partirà in automatico.
A operazione completata aprire il file Apache_OpenOffice_install.exe e digitare l’eventuale password di amministratore, in modo da avere accesso alla schermata di installazione guidata del software. La sequenza da rispettare è la seguente: Avanti > Installa (scegliere la cartella dove sarà installato il programma) > Avanti.
Arrivati a questo punto il sistema chiede di inserire i dati personali dell’utente a cui è destinato l’uso di OpenOffice. Riempire, dunque, i campi Nome utente (se persona singola) o Organizzazione (per le società), aggiungere poi un segno di spunta accanto alle due opzioni che indicano l’utilizzatore finale del programma: Chiunque utilizzi questo computer (tutti gli utenti), Uso personale. Proseguire quindi con un clic sul tasto Avanti.
Nella nuova schermata visualizzata scegliere quale tipo di installazione sia maggiormente adatta alle proprie esigenze. Le due opzioni disponibili sono Tipica (consigliata per la maggior parte degli utenti) e Personalizzata (consigliata per gli utenti esperti). La selezione predefinita è impostata accanto alla voce Tipica. Compiuta la scelta pigiare sul tasto Avanti.
L’ultimo passaggio richiesto per completare l’installazione è un clic sul bottone Installa, posizionato in basso al centro nella nuova finestra che si apre. Per comodità, consigliamo di lasciare la spunta accanto all’opzione Crea un collegamento sul desktop, in modo da aprire OpenOffice più velocemente avendolo già sul desktop.
In base alle prestazioni del computer, il processo di installazione può richiedere alcuni minuti. Terminata l’operazione non si deve far altro che cliccare sul tasto Fine per uscire dalla procedura guidata. A questo punto, avviamo il programma appena installato con un doppio clic sulla nuova icona comparsa sul desktop.
Come scaricare OpenOffice su Mac
La suite di OpenOffice è disponibile per più sistemi operativi. Infatti, oltre che su PC Windows, è anche possibile scaricare OpenOffice su Mac. Sono due le versioni di macOS inserite nel menu a tendina relativo al sistema operativo da scegliere per il download del file in formato DMG: versione 10.7 e successive, versione 10.6 e precedenti.
Al termine del download bisogna aprire il file Apache_OpenOffice_install.dmg, quindi trascinare l’icona del programma nella cartella Applications del computer. Per avviare l’applicazione occorre infine entrare nella cartella Applications, individuare l’icona di OpenOffice, cliccare sul tasto destro del mouse e selezionare l’opzione Apri.
In questo modo macOS avvierà OpenOffice nonostante la presenza del blocco alle app esterne al Mac App Store (come lo è appunto OpenOffice). Sullo stesso argomento segnaliamo la guida su come scaricare Microsoft Office su Mac.
Come si usa OpenOffice
Il funzionamento di OpenOffice è praticamente identico sia su PC Windows che su Mac. Nella schermata iniziale vengono proposti i programmi che completano la suite gratuita. Con un clic su Documento di testo si apre il programma di videoscrittura realizzato dagli sviluppatori di OpenOffice. Nella barra dei menu in alto a sinistra figurano le voci File, Modifica, Visualizza, Inserisci, Formato, Tabella, Strumenti e Finestra, che ricalcano quanto già visto in Word.
Nella colonna di destra sono disponibili le varie opzioni relative alle proprietà del documento, a partire da Testo, Paragrafo e Pagina. In Testo viene data l’opportunità di scegliere il font che si desidera, la sua dimensione e il colore del carattere, oltre alle classiche opzioni di Grassetto, Corsivo e Sottolineato.
Come numerare le pagine in OpenOffice
Ma facciamo un esempio concreto e spieghiamo come numerare le pagine in OpenOffice, un elemento indispensabile per chi, ad esempio, sta preparando una tesi universitaria. Dalla schermata principale del programma Documento di testo bisogna per prima cosa cliccare sulla voce Formato, quindi su Pagina. Nella nuova finestra selezionare dal menu l’opzione Piè di pagina, aggiungere il segno di spunta accanto al comando Attiva piè di pagina e confermare la testa pigiando sul tasto OK.
Subito dopo comparirà un nuovo campo inferiore sotto l’area del documento di testo, dove figureranno le eventuali note o i numeri della pagina. Per attivare quest’ultima opzione bisogna cliccare con il tasto sinistro del mouse sul nuovo campo, quindi selezionare Inserisci dal menu superiore, per poi scegliere le opzioni Comando di campo e Numero di pagina. In automatico ciascuna pagina del documento verrà numerata in ordine crescente.
Le impostazioni predefinite di OpenOffice posizionano la numerazione a sinistra del documento di testo. Chi lo desidera può spostare i numeri al centro semplicemente selezionando la cifra e impostando l’allineamento in Centrato.
Come impostare i margini in OpenOffice
Un’altra domanda molto ricorrente tra chi usa OpenOffice per la stesura della tesi è come impostare i margini. La prima cosa da fare è cliccare su Formato dal menu principale, quindi due volte consecutive sull’opzione Pagina. Nella nuova finestra visualizzata compare la sezione Margini, da cui è possibile modificare a proprio piacimento il margine a sinistra, a destra, in alto e in basso.
Di default il margine è impostato a 2,00 cm. Per aumentare la misura è sufficiente fare clic sul tasto freccia su, per diminuire invece un clic sul tasto freccia giù. Al termine confermiamo le modifiche apportate cliccando sul tasto OK. Se per qualsiasi ragione si volesse tornare alle impostazioni predefinite occorre selezionare il tasto Ripristina.
Come scaricare OpenOffice su Android
Esistono diversi porting di OpenOffice su Android, app cioè che consentono di usare OpenOffice anche su smartphone e tablet, ambienti per cui non è previsto l’uso ufficiale della suite OpenOffice (a differenza di Microsoft Office). L’applicazione più efficace in tal senso si chiama AndOpen Office, scaricabile dal Play Store a questo indirizzo.
Al primo avvio facciamo tap su Consenti per permettere all’app di accedere ai contenuti multimediale del dispositivo, al fine di disporre di tutte le funzionalità del porting di OpenOffice. Per digitare il testo è sufficiente toccare l’icona della tastiera (in basso a destra), che consente di usare la tastiera virtuale del cellulare. Per salvare il documento di testo facciamo di nuovo tap sull’icona della tastiera, quindi pigiamo su File e Salva con nome.
Nella versione gratuita l’utente può scegliere tra Unità locale (memoria interna del telefono), Google Drive o SD Card come posizione per memorizzare il documento. Nella versione a pagamento (4,49€), invece, viene sbloccato anche il salvataggio su Dropbox e OneDrive.
Come scaricare OpenOffice su iOS
Lo stesso sviluppatore dell’app AndOpen Office su Android ha realizzato un porting di OpenOffice su iOS. Il nome dell’applicazione è Office 700 ed è disponibile al downloand sull’App Store di Apple a questo link.
Il funzionamento è analogo rispetto a quanto visto su Android, ma a cambiare è il prezzo. Infatti, se AndOpen Office è scaricabile gratis, Office 700 per iPhone e iPad può essere scaricata soltanto a pagamento. Il costo previsto dallo sviluppato è pari a 4,49€.
Ci sono, infine, le alternative stesse a OpenOffice. La più completa è sicuramente LibreOffice: per un confronto ti invitiamo alla lettura della guida su OpenOffice vs LibreOffice.
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