Continuano gli scioperi del trasporto aereo, con Ryanair e Alitalia in prima fila. Date e orari delle proteste di settembre e ottobre, voli interessati e cosa succede a chi deve partire.
A settembre non si fermano gli scioperi del trasporto aereo. Le proteste Ryanair in Europa andranno avanti (almeno) fino a fine mese, mentre a inizio ottobre un maxi sciopero aerei Alitalia di 24 ore rischia di creare caos in molti aeroporti italiani.
Quali sono le date degli scioperi, i voli a rischio e cosa fare in caso di cancellazioni o ritardi se si è comprato il biglietto.
Sciopero aerei Ryanair settembre 2019
Dopo la stagione degli scioperi nell’estate 2018 che ha creato caos in molti aeroporti europei, si prospetta un altro periodo nero. Le proteste dell’anno scorso hanno consentito di migliorare le condizioni di lavoro, “ma la situazione resta disastrosa per il personale di bordo”, scrivono i sindacati.
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Così a inizio settembre i piloti e gli assistenti di volo Ryanair in Spagna e Inghilterra hanno incrociato le braccia per due giorni. È seguito lo stop di 24 ore tra il 18 e il 19 settembre, ma non è ancora finita, perché sono in programma nuovi scioperi di 24 ore il 21, 23, 25, 27 e 29 settembre per protestare contro la politica di Ryanair sul trattamento del personale.
L’ondata di scioperi che sta interessando la compagnia di volo irlandese riguarda i voli su territorio inglese e da e verso la Gran Bretagna.
Anche se gli scioperi sono stati confermati, la società ha fatto sapere che il 95% dei piloti lavorerà e rispetterà i turni, garantendo quindi il normale svolgimento del servizio.
Stando a quanto dichiarato dalla Belpa, per decenni Ryanair si è rifiutata di trattare con i sindacati, e non ci sono stati progressi sul fronte delle pensioni, l’assicurazione delle licenze, i congedi di maternità, gli assegni e le condizioni salariali eque e coerenti.
Le proteste hanno avuto un impatto limitato sui piani di viaggio dei clienti in quanto Ryanair è corsa ai ripari coinvolgendo appaltatori e personale di equipaggio da altri Paesi. I sindacati però sono stanchi, e sostengono sia arrivato il momento per i vertici della compagnia di sedersi al tavolo delle trattative.
Sciopero aerei Alitalia settembre e ottobre 2019
Ma gli scioperi Ryanair non sono gli unici a preoccupare. Il 23 settembre è previsto uno sciopero nazionale della durata di 4 ore (dalle 10.00 alle 14.00) del personale Alitalia, seguito dal maxi sciopero del trasporto aereo mercoledì 9 ottobre, quando si asterranno dal lavoro i dipendenti del settore aereo e il personale navigante del gruppo Alitalia per 24 ore (dalle 00.01 alle 24.00).
Nella stessa giornata si aggiunge la protesta indetta dai sindacati Assovolo Trasporto Aereo e Confael Trasporti consisterà in uno stop di 4 ore (dalle 10.00 alle 14.00) di piloti e assistenti di volo Alitalia Sai e Cityliner.
Cosa succede se il mio volo è cancellato o in ritardo?
Se il tuo volo viene cancellato hai diritto a un rimborso completo entro 7 giorni o a un volo sostitutivo per la tua destinazione. La compagnia aerea non è tenuta a rimborsare il biglietto se il motivo della cancellazione non dipende da lei, come il caso di maltempo o scioperi. Se il tuo volo ha più di 3 ore di ritardo da o verso un aeroporto europeo o è operato da una compagnia aerea con sede nell’UE puoi richiedere un risarcimento. La somma risarcita dipende dai chilometri della tratta, e può andare da 250 a 600 euro. Per saperne di più leggi la guida Rimborso Ryanair per volo in ritardo, cancellato e biglietto non utilizzato.
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