Oggi scuola in sciopero: lunedì 12 dicembre si entra oppure no? Info utili su chi aderisce, motivi della protesta e manifestazioni previste.
Oggi 12 dicembre 2016 c’è sciopero della scuola. Per l’intera giornata di lunedì il personale docenti e ATA aderenti al sindacato Saese si asterranno dal lavoro. La domanda che questa notizia fa sorgere negli alunni è: le scuole sono chiuse o no oggi? Chi si assenta è giustificato dallo sciopero? Vediamo di fare chiarezza.
Terminato il Ponte dell’Immacolata 2016, che metterà a riposo dalle lezioni gli studenti di (quasi) tutta Italia, il 12 dicembre sarà una giornata di sciopero per il mondo della scuola. Dopo le proteste generali di novembre, insegnanti e personale ATA si preparano a incrociare le braccia a ridosso delle vacanze di Natale, mettendo a rischio le lezioni in classe.
Lo sciopero della scuola di lunedì 12 dicembre è stato indetto dal sindacato SAESE (Sindacato Autonomo Europeo Scuola ed Energia) per protestare contro la cronica mancanza di insegnanti di ruolo e la mobilità che ha portato molti docenti a trasferirsi lontano da casa per avere una cattedra. Lunedì, oltre allo sciopero, è prevista anche una manifestazione di cui si attendono i dettagli su luogo e orario di partenza e arrivo.
Sciopero scuola oggi 12 dicembre 2016: le indicazioni del MIUR
L’ondata di scioperi previsti in Italia fino a Natale 2016 non risparmiano il mondo della scuola, settore tra i più attivi nelle proteste in questi ultimi mesi. Dopo lo sciopero generale del 14 novembre proclamato dal sindacato Anief contro l’approvazione della Legge di Stabilità, docenti e personale ATA tornano a incrociare le braccia. Il 12 dicembre sciopereranno insegnanti a tempo indeterminato, determinato e precari, e dipendenti ATA aderenti al sindacato SAESE.
Sul comunicato inviato dal MIUR alle scuole si legge quanto segue:
Si comunica che l’organizzazione sindacale SAESE ha proclamato “lo sciopero generale per il 12 dicembre 2016 per tutto il personale docente e ATA a tempo indeterminato e determinato, atipico e precario.
I presidi sono invitati ad attivare la procedura relativa alla comunicazione dello sciopero alle famiglie ed agli alunni ed assicurare, durante l’astensione, le prestazioni relative ai servizi pubblici essenziali così come individuati dalla normativa citata che prevede, tra l’altro, che le amministrazioni sono tenute a rendere pubblico tempestivamente il numero dei lavoratori che hanno partecipato allo
sciopero, la durata dello stesso e la misura delle trattenute effettuate per la relativa partecipazione.Queste informazioni dovranno essere acquisite attraverso il portale SIDI, sotto il menù “I tuoi servizi”, nell’area “Rilevazioni”, accedendo all’apposito link “Rilevazione scioperi”. Bisognerà compilare tutti i campi della
sezione con i seguenti dati:
- Numero dei lavoratori dipendenti in servizio;
- Numero dei dipendenti aderenti allo sciopero anche se negativo;
- Numero dei dipendenti assenti per altri motivi;
- Ammontare delle retribuzioni trattenute.
Sciopero scuola oggi 12 dicembre 2016: lezioni a rischio?
Nelle scuole è già stata letta la circolare ufficiale che ricorda la data della protesta e le modalità di adesione dei docenti. Non verranno garantite le lezioni e la presenza degli insegnanti, che in ogni caso avviseranno direttamente le proprie classe circa la volontà di scioperare o la conferma delle regolari ore di lezione. Il tutto verrà comunicato in anticipo in modo da limitare i disagi agli studenti e alle loro famiglie.
Qualora i ragazzi decidessero di assentarsi da scuola di loro sponte nella giornata di lunedì 12 dicembre non saranno assenti giustificati e dovranno presentare giustificazione compilata e firmata da un genitore (in caso di minorenni). Gli insegnanti che decideranno di scioperare si vedranno trattenuti dei soldi dallo stipendio.
Sciopero scuola oggi 12 dicembre: si va oppure no?
Se lunedì 12 dicembre c’è sciopero della scuola ci si aspetta scuole chiuse? La risposta è no: le scuole rimarranno aperte e in linea generale le lezioni e la presenza del personale scolastico saranno garantiti.
Il sindacato che ha indetto lo sciopero, infatti, è una sigla minore e non si prevede un’ampia adesione di docenti e personale ATA alla protesta. Tuttavia ricordiamo un precedente preoccupante: già uno sciopero della scuola proclamato da SAESE, quello del 15 settembre 2016, ha messo a rischio caos il primo giorno di scuola. In quell’occasione diversi istituti hanno informato le famiglie che per via dello sciopero non avrebbero garantito il regolare svolgimento delle attività educativo-didattiche.
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