A scuola chi va in quarantena se c’è un positivo in classe? Alunni e insegnanti devono sottoporsi al tampone, ma possono continuare le lezioni in presenza. Esclusi asili nido e infanzia.
Cosa succede se a scuola c’è almeno un positivo in classe? Insegnanti e alunni non vanno in quarantena, ma a delle condizioni.
Le nuove regole sulla quarantena sono ormai ufficiali con la circolare inviata agli Uffici scolastici regionali.
Ora quando si presenterà anche un solo caso di Covid in classe scatterà il protocollo redatto dall’Istituto Superiore di Sanità con ministero dell’Istruzione, ministero della Salute, Regioni comune a tutta Italia, ma non scatterà la quarantena se non in alcuni casi come vedremo di seguito.
Le cose a scuola cambiano ovviamente se i positivi in classe sono almeno due o tre.
Scuola, che succede se c’è un positivo in classe?
Se c’è un positivo in classe a scuola non è prevista la quarantena. Tutti gli altri componenti della classe del positivo devono fare:
- un tampone subito T0 vale a dire tempo zero;
- un tampone dopo 5 giorni T5.
Se già con il primo tampone il risultato è negativo per tutti non si va in didattica a distanza, ma le lezioni restano in presenza. Diversa è la situazione per gli insegnanti. L’insegnante che infatti ha svolto lezione in una classe con un positivo o in compresenza con un collega positivo deve andare in quarantena se non è vaccinato e per almeno 10 giorni rientrando con il tampone negativo. Il docente vaccinato può continuare a tenere lezione in presenza anche dopo il primo tampone negativo.
Cosa succede invece negli asili nido e scuole dell’infanzia con un caso positivo? Qui è prevista la quarantena da subito per 10 giorni per tutti. Gli educatori e insegnanti vaccinati, però, possono rientrare dopo 7 giorni se vaccinati con un tampone negativo. Se il caso positivo è tra colleghi, educatori e insegnanti:
- con il primo tampone negativo, se vaccinati o se guariti dal Covid nei 6 mesi precedenti, continuano l’attività in presenza e fanno anche il T5;
- i non vaccinati o negativizzati da più di 6 mesi vanno subito in quarantena per 10 giorni;
- con due casi positivi tutti vanno in quarantena.
Scuola, cosa succede se i positivi sono più di uno?
Ma cosa succede a scuola se i positivi in classe sono due o almeno tre? Le regole cambiano con una distinzione tra vaccinati e non vaccinati, tenendo conto che per gli studenti la somministrazione non è prevista al di sotto dei 12 anni. Nel dettaglio:
- se in classe ci sono due casi positivi alunni e docenti se guariti dal Covid nei 6 mesi precedenti o vaccinati fanno due tamponi, subito e dopo 5 giorni. Anche con il primo tampone negativo possono continuare le lezioni in presenza. I non vaccinati o i negativizzati da più di 6 mesi vanno invece in quarantena per 10 giorni e possono rientrare solo con test negativo. Lo stesso vale per gli insegnanti;
- se in classe ci sono almeno tre casi positivi tutti vanno in quarantena anche se il tampone è negativo. Scatta la Dad. Alunni e docenti possono rientrare dalla quarantena, con tampone negativo, dopo 7 giorni se vaccinati o dopo 10 giorni se non vaccinati.
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