La community di Shiba Inu ha ufficializzato la collaborazione con il marchio di moda John Richmond, che porterá all’emissione di speciali risorse digitali ispirate alla meme coin.
La meme coin Shiba Inu, che nell’ultimo mese ha guadagnato poco più del 18% negli scambi, debutterà nel mondo della moda grazie a una partnership strategica con John Richmond, il celebre marchio dell’omonimo stilista e designer britannico. La notizia è stata confermata sia da fonti dell’azienda che dalla community di SHIB.
L’andamento di lungo periodo della «Killer di Dogecoin» è sempre oggetto di analisi da parte degli appassionati di criptovalute, i quali si aspettano una graduale prosecuzione del trend bullish. Nello specifico, le aspettative ottimiste sulla meme coin sono alimentate da un elemento in particolare: pare che Shiba Inu sia una delle crypto più acquistate dalla c.d. «Whales», vale a dire gli investitori che detengono le più grandi quantità di valute digitali in circolazione. In passato acquisti così massicci si sono spesso tradotti in un forte rally.
John Richmond e Shiba Inu insieme in una nuova collaborazione
La collaborazione tra la casa di moda John Richmond e Shiba Inu è stata ufficializzata in occasione della conclusione della fashion week 2022, e avrà come obiettivo la realizzazione di 10.000 non-fungible token di abbigliamento JR x SHIB.
“L’idea di fare questa collaborazione nel metaverso arriva dalla volontà di estendere il posizionamento del marchio, che in questo momento ha un forte interesse sul mercato”.
Sono le parole di Mena Marano, Ceo di Arav Fashion, la compagnia proprietaria della casa di moda. Il fatto che un importante marchio decida di sfruttare una partnership con la community di una criptovaluta per espandersi negli spazi della realtà virtuale non è affatto nuovo, dato che nell’ultimo anno molte società del settore hanno coniato NFT per promuovere iniziative di successo; lo scorso gennaio, per esempio, Prada e Adidas hanno dato la possibilità agli utenti di prendere parte alla realizzazione collettiva di un NFT per scopi benefici.
Ovviamente la notizia ha spinto in alto il valore dei token SHIB, che hanno toccato il loro massimo settimanale sopra gli $0,00003. Nei giorni seguenti le quotazioni sono lentamente scese, ma su base mensile SHIB si muove ancora in territorio positivo.
L’espansione di Shiba Inu nel metaverso
A fine gennaio la community di SHIB aveva annunciato il lancio di «Shibverse», ovvero lo spazio del metaverso costruito attorno alla crypto.
“Come promesso, siamo lieti di annunciarvi la nostra prima sorpresa dell’anno. Nel 2022 raggiungeremo nuove vette e daremo il benvenuto allo Shiberse, un’esperienza immersiva per il nostro ecosistema e per l’intero metaverso”.
Il comunicato apparso sull’account Twitter ufficiale del team di sviluppo di Shiba Inu non ha fornito ulteriori chiarimenti in merito. Tuttavia, qualche settimana dopo la community ha presentato l’ambizioso progetto di una blockchain L2, denominata «Shibarium», la cui tecnologia dovrebbe porre rimedio alle problematiche relative alla scalabilità. Si rammenta che fino a ora SHIB ha sfruttato la rete di Ethereum, sulla quale transitano gran parte dei token nativi delle applicazioni decentralizzate.
Si pensa che la nuova blockchain di Shiba Inu potrà essere pienamente operative entro il secondo semestre del 2022, o quanto meno entro fine anno.
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