Nel gioco di fantacalcio basato su blockchain e criptovalute puoi comprare, vendere e scambiare carte giocatore. Ecco come funziona Sorare e come si gioca.
Se siete appassionati di giochi di calcio online e fantacalcio
avrete sicuramente sentito parlare di Sorare, il gioco che ha guadagnato popolarità negli ultimi tempi, tanto da essere riconosciuto da molti come l’evoluzione del fantacalcio tradizionale.
Questo perché Sorare è un gioco di simulazione di calciomercato internazionale basato su blockchain che funziona con gli NFT.
Su Sorare i giocatori possono gestire la propria squadra, partecipare a tornei e scambiare carte giocatore virtuali e vengono ricompensati. Grazie a Sorare è, quindi, possibile divertirsi e al contempo monetizzare la propria passione per il calcio: fino a ora diversi utenti hanno guadagnato diverse migliaia di dollari dalla vendita delle carte o dalla vincita dei premi aggiuntivi. Per sapere come questo è possibile, si consiglia di leggere con attenzione la nostra guida su come funziona Sorare e come si gioca.
Si fa presente che questo articolo è unicamente a fini illustrativi e non costituisce incentivo all’investimento.
Sorare: la guida per i giocatori
Cos’è Sorare?
Lanciato nel 2018 da Adrien Montfort e Nicolas Julia, Sorare è un gioco che s’incentra sulla gestione di una squadra di calcio virtuale, composta dalle carte in formato NFT di calciatori reali, sia italiani che internazionali. La piattaforma è cresciuta in questi anni, anche sulla spinta del boom degli NFT, registrando un vertiginoso aumento del numero di carte scambiate e il numero degli utenti attivi. Lo scorso autunno Sorare ha chiuso il più grande round di Serie B di sempre in Europa, raccogliendo 680 milioni di dollari.
Su Sorare le risorse digitali possono essere acquistate o vendute, e le transazioni hanno luogo sull’infrastruttura blockchain di Ethereum. Tutte le transazioni economiche avvengono esclusivamente in ETH, ragion per cui è necessario essere in possesso di un wallet di criptovalute che supporti Ethereum, al fine d’inviare o ricevere somme di denaro.
Al pari del fantacalcio tradizionale, su Sorare gli utenti possono prendere parte a tornei e guadagnare punti grazie alle performance sportive dei calciatori inclusi nella loro rosa. I tornei sono organizzati durante tutto l’anno, e durano dai 3 ai 4 giorni. A fine torneo, i giocatori con più punti vincono premi in criptovaluta o carte rare, che possono decidere di vendere subito o schierare nella rosa per il prossimo torneo.
Solamente i calciatori che disputano una partita in un campionato o in una competizione internazionale (Europei, coppa d’Africa, coppa America, qualificazioni ai Mondiali etc.) possono guadagnare punti.
Se il calciatore che abbiamo schierato in rosa non gioca la partita non solo non sarà in grado di fare punti, ma non lo si potrà nemmeno sostituire. Premesso ciò, è bene assicurarsi che il campionato in cui milita il calciatore selezionato sia in corso e che il nostro atleta non sia infortunato, in panchina o in tribuna.
Come funziona Sorare
Per iniziare a giocare su Sorare bisogna andare sul sito Sorare.com e iscriversi. Non c’è l’app ufficiale del gioco.
La registrazione su Sorare è totalmente gratuita, pertanto non è richiesto il pagamento di un abbonamento né essere già in possesso di criptovalute o non-fungible token. Di conseguenza è possibile registrarsi anche se non si è esperti di blockchain e crypto. Una volta aver aperto la homepage, si deve cliccare sul pulsante “Iscriviti”, in alto a destra, per iniziare la procedura di creazione di un account.
Verrà richiesto di fornire un indirizzo di posta elettronica e di scegliere una password, dopodiché per convalidare la registrazione bisognerà aprire l’email e cliccare sul messaggio ricevuto da Sorare. Una volta aperto l’account bisogna scegliere nome utente, nome della squadra e stemma del team. Il processo è reversibile: in qualunque momento sarà possibile modificare il nome e lo stemma del team andando su “Impostazioni”.
Successivamente, sarà possibile scegliere le squadre o le leghe calcistiche che maggiormente attirano il nostro interesse. Una volta terminata la scelta, si riceveranno 10 carte, la maggior parte delle quali proverrà dalle squadre selezionate o dal campionato in cui esse giocano; durante questa fase il sistema distribuisce solo carte comuni, che a differenza delle altre carte non sono NFT e non si appoggiano alla blockchain di ETH.
Come giocare a Sorare
Dopo aver scelto il torneo al quale iscrivere la propria rosa, bisogna decidere quali giocatori mandare in campo. A differenza di quanto si possa pensare, la squadra in campo non è composta da 11 giocatori come nelle partite reali, quanto da soli 5 membri:
- 1 portiere
- 1 difensore
- 1 centrocampista
- 1 attaccante
- 1 giocatore extra, di qualsiasi ruolo
Su Sorare non è prevista alcune panchina con giocatori di riserva, almeno fino a oggi. Inoltre, l’utente deve scegliere il capitano della squadra, cliccando sul pulsante «C» che si trova su ogni carta. Il capitano vedrà aumentare del 20% il suo bonus, ne segue che se, per esempio, si volesse rendere capitano un atleta con un bonus del 5%, il suo nuovo bonus sarà pari al 25%. Di solito si tende a prediligere come capitano quei calciatori che hanno maggiori probabilità di fare goal in un match, ma il capitano può anche essere un portiere o un difensore.
Dopo aver formato la rosa, non resta che iscriversi a un torneo, in maniera gratuita. Una volta avviata la competizione, i risultati saranno visibili a tutti i partecipanti tramite l’apposita finestra del menu. Il punteggio massimo per ogni team, bonus esclusi, è pari a 500 punti e tiene conto dei seguenti elementi:
- Punteggio del singolo giocatore, sulla base della sua performance sportiva, tenendo conto di eventuali goal, falli, sanzioni, possesso palla, assist e passaggi;
- Punteggio della squadra, ossia la sommatoria dei punteggi delle 5 carte;
A questi due punteggi si sommano i bonus di ognuna delle 5 carte; facendo un esempio, se ogni carta ha totalizzato 50 punti e un bonus del 10%, il punteggio complessivo sarà pari a 275 punti.
Gli utenti otterranno un premio in Ethereum o in NFT sulla base del loro posizionamento in classifica. I primi classificati riceveranno, quindi, i premi più importanti, mentre chi si è posizionato più in basso nella classifica non riceverà premi di alcun tipo. I giocatori possono rinnovare la rosa con nuove carte, sia quelle vinte nelle competizioni precedenti che quelle acquistate durante le aste.
Costo delle carte
Il costo delle carte può variare sulla base della rarità dell’NFT emesso. In linea generale, le carte acquistabili e scambiabili su Sorare sono di 4 tipi.
- Limitate: sono di coloro giallo, e ne esistono 1.000 copie per ogni calciatore. Il bonus di punteggio può arrivare fino al 10%;
- Rare: sono di colore rosso e ne esistono 100 copie per ogni calciatore. Il bonus di punteggio può arrivare fino al 10%;
- Super rare: sono di colore azzurro e ne esistono 10 copie per ogni calciatore. Il bonus di punteggio può arrivare fino al 30%;
- Uniche: sono di colore nero o marrone, e ne esiste una sola copia per ogni calciatore. Il bonus di punteggio può arrivare fino al 50%.
Sono inoltre presenti già menzionate carte comuni, che come abbiamo già avuto modo di vedere non sono acquistabili né tanto meno scambiabili tra gli utenti, e sono del tutto prive di un qualsiasi valore.
Il costo di una carta molto rara può tranquillamente superare i 1.000 euro di valore, e sulla base delle ultime analisi sembra che almeno tre carte abbiano una quotazione superiore ai 15.000 euro; si tratterebbe degli NFT dell’attaccante del Napoli Victor Osimhen (30.000 euro), dell’attaccante della Roma Niccolò Zaniolo (22.000 euro) e del difensore dell’Inter Alessandro Bastoni (18.872 euro).
In Sorare sono presenti un particolare tipo di carte che presentano un segnalino a forma di rombo rosso o azzurro, nella parte inferiore. I giocatori con il rombo rosso militano in un campionato che non è coperto da Sorare, come ad esempio le divisioni minori (serie B, serie C, etc.). Il non-fungible token del calciatore può essere ugualmente acquistato e venduto, ma non può essere schierato e non fornisce punti. La sua presenza all’interno del gioco è dettata dal fatto che il calciatore potrebbe, in futuro, giocare in un campionato coperto da Sorare. Il discorso si fa più complesso per le carte con il segnalino azzurro, che possono essere schierate solamente in determinati tornei, come la Champions League. Le carte con il rombo rosso o azzurro sono un investimento molto pericoloso, poiché si rischia di non poterle schierare per molto tempo. Per tale motivo, i loro prezzi sono di norma molto contenuti.
Come vendere le carte giocatore
Su Sorare le carte possono essere vendute in aste organizzate dalla piattaforma, in seguito all’emissione di nuovi NFT, oppure direttamente dai possessori stessi, nel cosiddetto mercato secondario.
Per prima cosa, si deve scegliere un prezzo al quale si vuole vendere una carta limited, rara, super rara o unica, e attendere le successive 48 ore per le offerte di acquisto degli altri utenti. Se non si ricevono proposte d’acquisto entro due giorni, sarà possibile riproporre in vendita la carta. Non sempre gli utenti decidono di acquistare un NFT al prezzo di vendita deciso, e non è raro che presentino controproposte al ribasso. In altri casi, gli utenti chiedono al venditore di scambiare la sua carta in cambio di un’altra con caratteristiche simili.
Una volta conclusa la trattativa, si riceverà l’importo in Ethereum, o la carta NFT proposta dall’altro utente, sul wallet interno di Sorare. Dal punto di vista del venditore, offrire una carta sul mercato secondario è vantaggioso perché consente di avere maggior margine di manovra sul prezzo, mentre per un acquirente esiste il rischio di comprare una carta sovraquotata, che difficilmente sarà rivendibile allo stesso valore o a un valore più alto.
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Come guadagnare con Sorare
In virtù di quanto descritto finora, si può affermare che il metodo più semplice per guadagnare valute digitali con Sorare consiste nell’aggiudicarsi i premi settimanali messi in palio per gli utenti nei vari tornei. Il ricavato può essere trasferito su un wallet esterno e usato a fini di trading o convertito in valuta fiat, a seconda delle necessità del giocatore. Scopri qui i migliori wallet per NFT nel 2022.
Gli ETH guadagnati possono anche essere investiti nell’acquisto di carte rare, che possono a loro volta essere schierate nella formazione e fruttare punti preziosi nelle competizioni future. Come si è già illustrato, più una carta NFT è rara, maggiori sono i punti bonus che può far guadagnare al possessore. Grazie alla vendita delle carte più rare si possono registrare plusvalenze interessanti, con cui finanziare in tutto o in parte la costruzione di una nuova rosa di alto livello.
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