Studiare Fintech in Italia: corsi, lauree e master

Fintastico

07/12/2018

Il Fintech sale in cattedra: anche in Italia ci sono corsi e master per formare i professionisti della tecnofinanza richiesti dalle aziende per traghettarle nel processo di trasformazione.

Studiare Fintech in Italia: corsi, lauree e master

Ormai non è più materia per pochi eletti o argomento da trattare in modo quasi clandestino: il Fintech anche in Italia è una realtà in continuo e crescente sviluppo che sta innovando, se non addirittura travolgendo, moltissimi ambiti della finanza tradizionale, facendo nel contempo nascere nuove professioni finora non contemplate nell’offerta di lavoro tradizionale.

Considerare di intraprendere una carriera nel Fintech significa entrare a far parte di uno dei settori a più ampio tasso di crescita, che oggi traina investimenti per 30-40 miliardi nel mondo (fonte: Statista) e che non coinvolge solo le startup, ma anche le grandi banche e i colossi tech come Facebook, Google, Apple e Amazon.

Per saperne di più leggi Lavorare nel fintech: opportunità, figure più cercate e meglio pagate

Studiare Fintech all’Università

In molti casi difficile per le aziende trovare risorse con una solida preparazione nel settore Fintech. E qui entra in gioco l’offerta formativa delle nostre Università che stanno iniziando a capire l’importanza di rispondere a un bisogno sempre crescente di profili professionali specifici per questi ambiti.

Alcuni atenei stanno addirittura “testando” in prima persona le potenzialità della tecnologia più innovativa in ambito educativo e organizzativo. L’Università di Pisa, ad esempio, in collaborazione con CIMEA (Centro di Informazione sulla mobilità e le Equivalenze accademiche membro della rete ENIC-NARIC dell’UE, del Consiglio d’Europa e dell’Unesco) ha utilizzato la tecnologia blockchain per favorire la mobilità e l’internazionalizzazione delle carriere degli studenti. Al momento dell’iscrizione, infatti, gli studenti potranno registrare permanentemente i propri titoli secondo standard internazionali, così da renderli “leggibili” in Italia e all’estero. Il sistema blockchain consentirà loro di aggiungere titoli successivi, certificare e condividere le proprie qualifiche in modo sicuro e permanente con altre istituzioni o con i futuri datori di lavoro.

Ma come e dove indirizzarsi per una preparazione accademica ad hoc nel settore Fintech? Vediamo nel dettaglio dove studiare fintech in Italia e quali sono le università che offrono corsi e master specifici per i futuri professionisti della Financial Technology.

CeTIF - Università Cattolica di Milano

Sono stati i primi in Italia a lanciare un Master dedicato all’approfondimento del tema Fintech: è già alla sua seconda edizione, infatti, il Master in Digital Innovation & Fintech del CeTIF (Centro di Ricerca su Tecnologie, Innovazione e servizi Finanziari) dell’Università Cattolica di Milano. Il Master è rivolto a laureati triennali o magistrali e anche a chi, già inserito nel mondo del lavoro, desideri completare la propria formazione. I professionisti formati dal Master saranno in grado di svolgere le attività di Startupper e Fintech Specialist, Digital Specialist e Digital Officer, Innovation Officer, Data Analyst e Information Manager, IT Manager, IT Compliance Specialist, Community Manager.

Il Master, iniziato a ottobre, è erogato in lingua italiana e ha durata annuale, pari a 1.500 ore, con un programma didattico che prevede una formula integrata di formazione d’aula, formazione a distanza e Project Work, oltre allo svolgimento di uno stage curriculare. I partner di eccellenza (Capgemini, Chebanca!, CRIF, Deloitte Digital, EY, Helvetia Assicurazioni, IBM, Parva Consulting, RGI, SAS, SIA, Ubi Banca) si sono resi disponibili a contribuire al completamento dell’offerta didattica con stage e inserimento in azienda. La seconda edizione del Master prevede inoltre la partnership con FinTech e InsurTech (Banksealer, Domec, Euclidea, Neosurance, SalaryFits, Stamp, RiskApp, 200 Crowd). I posti in questa edizione sono stati 30, il costo del Master è di 8.500 euro. È prevista una serie di borse di studio e agevolazioni economiche a copertura totale e/o parziale del costo del master, per studenti in possesso di specifici requisiti economici, di merito e di provenienza.

LUMSA di Roma, Master in tour in UK

Università LUMSA, Fintech EduLab e Fintech District in qualità di ecosystem partner, hanno deciso di colmare la lacuna dell’offerta formativa in ambito Fintech dando avvio a Roma al Master in Fintech & Innovation. Il progetto partirà a gennaio 2019 e avrà una durata di 10 mesi con un’alternarsi di lezioni frontali, workshop, business case, project work e stage.

Tutte le lezioni saranno disponibili anche sulla piattaforma e-learning: gli studenti potranno dunque frequentare il corso anche da remoto e seguire le lezioni in diretta streaming. Durante il percorso di studi gli studenti avranno l’opportunità di visitare personalmente alcune delle più interessanti realtà dell’ecosistema inglese nel corso di un Fintech tour tra Londra ed Oxford. Il Master è in inglese e garantisce la presenza di numerosi partner internazionali. Tra gli educational partner figurano il CFTE - Centre for Finance, Technology and Entrepreneurship di Londra, l’Agenzia Instilla di Milano e il SuperCharger Fintech Accelerator di Hong Kong. Numerosi anche i corporate partners: AdviseOnly, Circle, Curvegrid, Endeavor, Fintechnology.jp, KPMG Advisory, Moneyfarm, N26, Opportunity Network, Oval Money, RegTech Canada e Supernovae Labs. I posti disponibili erano 50, il costo è pari a 8.516 euro con la possibilità di usufruire di borse di studio parziali.

Link Campus University, Master in Blockchain ed economia delle criptovalute

Sempre a Roma, Link Campus University ha deciso di offrire un Master riservato a tutti i laureati che abbiano conseguito almeno una laurea triennale. La struttura del piano di studi si concentrerà su finanza, diritto, logica matematica dietro la blockchain, teoria dei giochi e darà la possibilità di scegliere fra più specializzazioni. L’inizio delle lezioni è fissato per il 31 marzo 2019 e sarà fruibile in parte in modalità e-learning ed in parte in modalità presenziale ad un costo di 2.900 euro, più 500 euro di tasse di iscrizione. È possibile acquistare anche i singoli moduli che formano il master al costo di 1.000 euro, ottenendo un certificato di frequenza ma senza la possibilità di conseguire il titolo accademico. Il Master è in lingua italiana e in lingua inglese. Tra i partner c’è la società Consulcesi Tech, fondata nel 2017, è lo spin-off di Consulcesi Group, ad oggi una delle più grandi realtà in Europa dedicata ai professionisti del settore medico-sanitario, che include aziende leader con esperienza decennale nel settore ICT.

Politecnico di Milano

Il Politecnico di Milano fornisce una gamma ampia di opportunità per neolaureati o per candidati con al massimo 2 anni di esperienza lavorativa che vogliano specializzarsi nell’area Fintech approfondendo le proprie conoscenze delle tecnologie digitali e delle loro applicazioni nel mondo finanziario quali banche, compagnie assicurative, asset management.

È nata a inizio anno la Fintech Academy, con un’offerta formativa dedicata all’intersezione tra il mondo della finanza e quello della tecnologia digitale. Il progetto del MIP Politecnico di Milano Graduate School of Business prevede una serie di corsi brevi, di una o due giornate al massimo, per permettere a manager dell’industria bancaria e finanziaria, a professionisti del mondo della consulenza e dei servizi e imprenditori o potenziali imprenditori del settore di approfondire aspetti strategici e gestionali della rivoluzione digitale legata al Fintech. Nel 2018, tra marzo e settembre, si sono svolti sette corsi brevi di 1 o 2 giorni dedicati a studenti, professionisti e imprenditori, uno dei quali si è svolto a Londra alla Cass Business School. I costi vanno dai 700 euro + Iva (1 giorno) ai 1.200 + Iva (2 giorni), 1.000 per quello programmato a Londra.

L’International Master in Fintech, Finance and Digital Innovation è stato invece disegnato dal MIP in collaborazione con il Dipartimento di Matematica e il Dipartimento di Ingegneria Gestionale del Politecnico di Milano per fornire agli studenti gli strumenti per affrontare la rivoluzione Fintech. Il corso si svolge a Milano, in lingua inglese, è sviluppato in sponsorship con Aviva, Fabrick Spa e IBM e prevede una settimana di scambio presso una Business School in Europa. La durata è annuale, full time, con inizio dei corsi a settembre (le application per il 2019 sono già aperte). Il costo è di 16.000 euro.

Alla Statale di Milano sale in cattedra la Blockchain

Il Dipartimento degli studi internazionali, giuridici e storico-politici dell’Università Statale di Milano sta per avviare un corso di perfezionamento destinato a formare un massimo di 35 allievi che avranno la possibilità di approfondire la regolazione dei servizi finanziari alla luce della innovazione tecnologica legata alla diffusione delle piattaforme digitali e della blockchain. Il corso partirà il 1° marzo 2019 e si concluderà il 12 aprile 2019.

Lo scopo è fornire un utile supporto per coloro (laureati, professionisti e operatori del settore) che intendano svolgere l’attività nei segmenti del mercato bancario, finanziario e assicurativo in Italia e nell’Unione Europea. Proprio per consentire un’analisi completa dei fenomeni in atto il corso prevede il coinvolgimento nel percorso formativo offerto anche di funzionari Consob e di esponenti delle c.d. Big Tech (Google e Amazon).

Come requisito di accesso è richiesto il possesso almeno della Laurea triennale e il costo, comprensivo della quota di iscrizione nonché dell’imposta di bollo prevista dalla legge è di 696 Euro. Tra i temi che verranno affrontati:

  • Nuove tecnologie e trasformazione dei mercati
  • Piattaforme, Big Tech e modelli regolatori
  • Mercati digitali e diritto antitrust. Quali regole?
  • Big data e diritto antitrust
  • La nuova normativa sulla protezione dati alla prova dell’innovazione tecnologica
  • Mercati tradizionali, vigilanza e nuove forme di negoziazione
  • Equity crowdfunding tra disciplina interna ed europea
  • ICOs e forme innovative di pubblico risparmio
  • Impatto della tecnologia blockchain sui sistemi di clearing e di settlement
  • Insurtech e innovazione nei servizi assicurativi
  • Problemi di cybersecurity e le questioni di antiriciclaggio

Bcademy, un’accademia Bitcoin

È stata lanciata lo scorso aprile la Pordenone Bcademy, un’accademia interamente dedicata all’insegnamento della totalità delle competenze inerenti le criptovalute e le tecnologie blockchain-based. L’accademia ha come obiettivi la formazione di sviluppatori, programmatori, analisti ed esperti di sicurezza su aspetti che riguardano le criptovalute e blockchain, nonché alla trasmissione di competenze in ambito economico-finanzario e giuridico-legale.

L’offerta formativa dell’Accademia include inoltre conoscenze e competenze di ampio respiro sulla totalità del settore fintech e l’approfondimento di aspetti etico filosofici, storia dell’economia e dei sistemi monetari, analisi dell’attuale sistema finanziario nazionale e internazionale.

La Bcademy nasce dall’esperienza maturata sugli ecosistemi Bitcoin e Blockchain degli stessi imprenditori che hanno sviluppato l’iniziativa Bitcoin Valley. L’offerta formativa prevede quattro corsi. Blockchain Executive è un corso modulare e configurabile sulle tematiche Bitcoin, Blockchain, Cryptocurrency, Business Modeling over Blockchain, concepito e progettato per manager non tecnici. I Blockchain Corporate Training sono corsi completi e personalizzabili per le esigenze di ogni azienda. A completare, i corsi Bitcoin Developer e Blockchain Developer.

Fintech: corsi online in lingua

Una delle prime università a lanciare un corso sui Bitcoin è stata quella di Nicosia (Cipro) con la sua versione in modalità e-learning. Il mondo della formazione online a distanza offre molte altre possibilità, anche gratuite, con proposte di elevato valore accademico (anche senza certificazioni finali). Ad esempio, l’Università di Princeton propone il corso in Bitcoin and Cryptocurrency Technologies (durata 11 settimane, costo zero).

C’è poi il corso della IBM Blockchain Foundation for Developer, aperto a tutti ma costruito su misura di sviluppatori di software: dura 6 settimane ed è a pagamento, solo qualche contenuto è accessibile gratuitamente. Blockchain and Bitcoin Fundamentals è un corso Udemy composto da 2,5 ore di video on-demand, articoli, risorse scaricabili, accesso illimitato al corso completo, certificato di fine corso, il tutto a 94,99 euro.

Altro corso Udemy, che si propone di andare oltre il Bitcoin per spiegare le cryptovalute in generale, è The Cryptocurrency Bible: 4,5 ore di video on-demand, 3 articoli, 8 risorse scaricabili, accesso illimitato al corso completo e Certificato di fine corso, al prezzo di 19,99 euro.

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