TFA III Ciclo: il bando è stato cancellato? Fonti interne al Miur hanno smentito questa ipotesi svelando la data di inizio dell’ultimo ciclo del Tirocinio Formativo Attivo.
Il TFA III ciclo sta diventando un mistero.
Il bando per il terzo ciclo del Tirocinio Formativo Attivo, infatti, sarebbe dovuto uscire prima dell’estate, ma quando siamo arrivati a novembre non ci sono ancora notizie in merito. Ed è per questo che molti insegnanti hanno dichiarato che probabilmente il TFA III Ciclo non verrà mai avviato.
Alcuni hanno persino citato come fonte dei dipendenti interni al Miur.
A quanto pare però non bisogna preoccuparsi perché non c’è alcun rischio cancellazione per il TFA III Ciclo. Probabilmente i posti a disposizione saranno molti meno di quanto previsto inizialmente e solo i docenti di alcune classi di concorso potranno partecipare, ma l’ultimo percorso abilitante verrà avviato come previsto dai piani originari del Miur. La conferma arriva da Marco Campione, capo segreteria del sottosegretario all’Istruzione Davide Faraone.
Questo inoltre ha dato alcune informazioni riguardo la data di uscita del bando e come vedremo di seguito sembra che non bisognerà aspettare ancora molto per iscriversi al TFA III Ciclo.
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L’Anief ha approfittato delle parole di Marco Campione per ribadire la propria posizione contraria riguardo alle ultime politiche del Miur.
Ed è per questo che per il prossimo 14 novembre l’Associazione Sindacale Professionale ha proclamato uno sciopero della scuola invitando i docenti a riunirsi in un sit-in a Montecitorio.
Prima di analizzare i motivi che hanno portato l’Anief ha proclamare lo sciopero del 14 novembre, vediamo nel dettaglio qual è la data di inizio del TFA III Ciclo svelata dal Ministero dell’Istruzione.
Il TFA III Ciclo ci sarà: ecco quando inizia secondo Marco Campione
Nuove e importanti novità sul bando per il terzo e ultimo ciclo del TFA. Infatti, quando gli insegnanti stavano cominciando a perdere le speranze, ecco che Marco Campione ha svelato la data di inizio del nuovo percorso abilitante.
Non si tratta di una data ufficiale, ma almeno le dichiarazioni del capo della segreteria del sottosegretario all’Istruzione fanno chiarezza sulle reali intenzioni del Miur.
Nel dettaglio, Campione ha dichiarato che l’atteso terzo ciclo non inizierà prima della metà di gennaio, poiché “non avrebbe alcun senso avviare il nuovo ciclo prima della presentazione della delega sul Nuovo reclutamento, formazione iniziale e in servizio degli insegnanti” su cui il Governo sta lavorando da oltre un anno.
Infatti il terzo ciclo TFA farà parte del progetto per la fase transitoria per le seconde fasce contenuta nel progetto della delega per la formazione iniziale, che verrà presentata nei primi giorni del 2017.
Prima di allora quindi non ci sarà nessun TFA Terzo Ciclo.
Se come dichiarato da Campione il TFA inizierà verso la fine di gennaio, il bando dovrebbe uscire già in questi giorni e comunque non oltre la fine dell’anno. Sarà così? Attendiamo ulteriori notizie in merito, magari questa volta dalla stessa Stefania Giannini.
Anief: sul TFA il Miur non ha mantenuto le promesse
L’Anief, l’associazione sindacale professionale che ha proclamato lo sciopero della scuola per lunedì 14 novembre, ha commentato le parole di Campione sottolineando la mancanza di coerenza da parte del Miur.
L’Anief, infatti, ha ricordato che in estate il sottosegretario al Miur affermò l’avvenuto deposito della documentazione relativa al nuovo tirocinio formativo attivo per mettere a bando 16.436 posti. E quando sono passati più di tre mesi non solo non ci sono notizie riguardanti questa documentazione, ma i posti disponibili sono stati persino ridotti.
Senza dimenticare che nelle scorse settimane il Miur ha presentato “l’Atto di indirizzo ministeriale sugli obiettivi da raggiungere nell’anno 2017” in cui non c’è alcun riferimento sul TFA.
“Solo a parole, dunque,il Ministero dell’Istruzione ha per mesi rassicurato sulla partenza del terzo ciclo” ha commentato l’Anief.
Il sindacato, inoltre, non concorda con le tempistiche svelate da campione, poiché la delega sul “Nuovo reclutamento, formazione iniziale e in servizio degli insegnanti” non è così vicina al compimento come sembra. A tal proposito l’Anief ha dettato i tempi per l’uscita del bando, dichiarando:
“Le tempistiche di approvazione della legge delega che andrà a revisionare la formazione iniziale, con tanto di praticantato biennale per tutti coloro che vinceranno il Concorso a cattedra, non sono vicine. Viene da sé, quindi, che l’avvio del Tfa diventi un passaggio imprescindibile. Tanto vale allora che lo si faccia subito, ancor di più, se tutti i documenti sono stati già depositati da mesi”.
Per far valere i diritti degli insegnanti, l’Anief ha ricordato l’appuntamento del 14 novembre con lo sciopero della scuola. Il presidio a Montecitorio comincerà alle 8:00 e dovrebbe terminare intorno alle 13:00.
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