TFA III Ciclo e Graduatorie d’Istituto: iscrizione limitata solo a chi ha conseguito la laurea dopo il febbraio del 2016? Il rischio c’è, ecco perché.
TFA III Ciclo e iscrizione alla terza fascia delle Graduatorie d’istituto: purtroppo non ci sono notizie positive per i laureati che vogliono diventare insegnanti.
Infatti, come riportato da OrizzonteScuola.it c’è il rischio che sia per partecipare al TFA III Ciclo sia per iscriversi alla terza fascia delle Graduatorie d’Istituto, che saranno riaperte in primavera, bisognerà tornare all’Università per acquisire i CFU mancanti.
Questo perché l’attuale regolamento sulle nuove classi di concorso, introdotto dal DPR del 14 febbraio 2016, prevede che solamente chi, all’entrata in vigore del decreto, era iscritto ad un percorso universitario al fine di ottenere un titolo di accesso alle classi di concorso potrà partecipare alle prove di accesso del prossimo Tirocinio Formativo Attivo.
Nel regolamento non c’è alcun riferimento all’iscrizione alla terza fascia delle Graduatorie d’Istituto, poiché la loro riapertura è stata stabilita solamente qualche settimana fa con il Decreto Milleproroghe. Secondo OrizzonteScuola.it, però, la sorte per le Graduatorie d’Istituto potrebbe essere la stessa, quindi chi ha conseguito una laurea prima dell’entrata in vigore del nuovo regolamento sulle classi di concorso non si potrà iscrivere.
Una beffa per tutti i laureati che da diversi anni sono in cerca di un lavoro e aspettano con ansia l’uscita del bando del TFA III Ciclo e la riapertura della terza fascia delle Graduatorie d’Istituto per provare a diventare insegnanti.
Come riferito dal sindacato Gilda, però, il Miur nei giorni scorsi ha dato la sua disponibilità riguardo al modificare il regolamento delle classi di concorso, compreso il punto in cui viene impedito ad alcuni laureati di iscriversi al TFA III Ciclo.
TFA III Ciclo e Graduatorie d’Istituto: solo alcuni laureati possono iscriversi?
Il bando per il TFA III Ciclo non uscirà prima dell’approvazione della delega sulle nuove norme per il reclutamento insegnanti, prevista intorno a marzo 2017. In primavera invece riapriranno le iscrizioni alla terza fascia delle Graduatorie d’Istituto, quindi chi vuole diventare insegnante potrà cominciare a candidarsi per delle supplenze.
Tuttavia, c’è il rischio che solo alcuni laureati potranno farlo, cioè solo chi ha conseguito un titolo nel periodo che va dal 23 febbraio 2016 alla data di riapertura delle Graduatorie.
Questo perché il DPR che ha introdotto le nuove classi di concorso nell’articolo 5/1 stabilisce che:
“Coloro i quali, all’entrata in vigore del presente regolamento, sono iscritti a uno dei percorsi, che costituiscono titolo di accesso alle previgenti classi di concorso, come ridefinite nelle Tabelle A e B del presente regolamento, conseguito il titolo e gli eventuali titoli aggiuntivi richiesti, possono partecipare alle prove di accesso ai relativi percorsi di tirocinio formativo attivo”
Qui si fa riferimento solo al TFA, ma secondo OrizzonteScuola.it anche per l’iscrizione alle Graduatorie d’Istituto verrà adottata la stessa regola.
Di conseguenza solo chi al 23 febbraio 2016 (data dell’entrata in vigore del decreto) era iscritto ad un percorso universitario al fine di ottenere il titolo richiesto, potrà partecipare al TFA III Ciclo o iscriversi alla III fascia delle GdI per una classe di concorso.
TFA III Ciclo e Graduatorie d’Istituto: per iscriversi bisogna tornare all’Università?
C’è ancora una possibilità però per i laureati di vecchia data. Sembra infatti che il MIUR abbia dato la propria disponibilità a modificare il suddetto articolo tramite “l’emanando decreto”.
Come dichiarato dal sindacato Gilda, infatti, il Miur ha dato disponibilità ad ampliare “anche ai docenti laureati già inseriti in terza fascia con i titoli conseguiti prima dell’entrata in vigore del DPR, che costituiscono titolo di accesso alle previgenti classi di concorso, la possibilità di partecipare alle prove di accesso ai relativi percorsi di tirocinio formativo attivo”.
Questo però solamente “previo completamento dei percorsi previsti e l’acquisizione degli eventuali CFU mancanti”. Insomma, c’è la possibilità che per iscriversi al TFA III Ciclo bisognerà tornare all’Università per conseguire i CFU mancanti.
Il sindacato Gilda però non fa riferimento ai laureati non iscritti alla terza fascia delle Graduatorie, per cui l’ultimo aggiornamento risale al 2014.
Cosa ne sarà quindi di chi ha conseguito un titolo nel periodo che va dal 2014 al gennaio del 2016? Non è ancora chiaro, come tra l’altro non sono chiari diversi aspetti riguardanti il TFA III Ciclo e la riapertura della terza fascia delle GdI.
Per saperne di più dovremo attendere la prossima riunione tra i sindacati e il MIUR, poiché l’amministrazione ha assicurato che in quella sede verrà sviluppata una bozza completa delle modifiche da apportare al regolamento sulle classi di concorso.
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