Il TFA III ciclo dovrebbe essere pubblicato nelle prossime settimane e in attesa dell’uscita del bando ufficiale vediamo le informazioni che si conoscono fino a questo momento.
Il TFA III ciclo è una delle grandi incognite degli ultimi mesi e a causa dei continui slittamenti e problemi nel comparto della scuola non si hanno ancora notizie sulla data di pubblicazione. Il Ministro Giannini doveva tenere un incontro nella prima settimana di agosto per chiarire la situazione, poi rimandato per problemi di salute del Ministro.
La situazione, con l’avvicinarsi dell’autunno, si spera che possa essere sbloccata con la conclusione della pausa estiva, ma al momento non ci sono notizie al riguardo. I futuri docenti da mesi non hanno notizie sull’uscita del bando e il rallentamento dei lavori comporta non pochi problemi agli aspiranti professori.
Senza l’abilitazione è impossibile accedere ai concorsi pubblici, poter insegnare nelle scuole pubbliche e anche in molti istituti privati.
Ad oggi le informazioni che si hanno sul terzo ciclo di TFA non sono però poche e all’uscita del bando non dovrebbero esserci grandi sorprese. Ogni dettaglio sembra essere stato stabilito e a mancare è “solo” l’uscita del bando.
Abbiamo deciso raccogliere tutte le informazioni che si hanno fino a questo momento sul terzo ciclo di TFA, in modo da creare un minimo di chiarezza sull’argomento.
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TFA III ciclo: posti e requisiti di ammissione
Anche per l’ultimo ciclo di TFA i posti a disposizione saranno limitati: 16.346 distribuiti in tutta Italia e per tutte le classi di concorso. Le prime polemiche sono sorte proprio per questo motivo, essendo questo l’ultimo ciclo di TFA porre il numero chiuso porta all’esclusione di troppi laureati.
I posti a disposizione non sono infatti molti, se si pensa che devono essere distribuiti su tutta Italia e soprattutto sono quelli a disposizione per tutte le classi di concorso.
È già stata diramata anche la distribuzione dei posti che verranno banditi dal terzo ciclo, che si distribuiranno nel seguente modo:
- 3.270 per le scuole medie;
- 8.058 per le scuole superiori;
- 5.108 per il sostegno.
Potranno presentare domanda per partecipare alle prove di selezione tutti i laureati entro e non oltre il 30 luglio 2016. Non potranno però presentare domanda i laureati che stanno svolgendo un dottorato di ricerca al momento dell’inizio del percorso di formazione.
Per questa categoria la presentazione della domanda è legata al congelamento del percorso di dottorato, che quindi dovrà essere messo in pausa per tutta la durata del TFA.
Per approfondire vedi anche TFA terzo ciclo: bando a luglio e prove da settembre. Posti e criteri di selezione
TFA III ciclo: prove per l’ammissione
Le prove per l’ammissione al percorso di formazione saranno molto simili a quelli che si sono svolte per il II ciclo di concorso. La prima prova sarà un test di preselezione con domande a risposta multipla.
Questa tipologia di prova verrà però attuata solo nel momento in cui le richieste per i posti a disposizione saranno di gran lunga più alte delle posizioni aperte. Dopo questa prima ed eventuale prova i candidati, che avranno superato il primo scoglio, accederanno alle prove specifiche per ogni classe di concorso.
Dopo questa seconda tipologia di selezione verranno pubblicate le graduatorie con i candidati ammessi alla prova orale.
Nella scorsa edizione la fase orale è stata una delle più dure da superare per i candidati, dal momento che le domande poste erano molto specifiche e provavano a mettere in difficoltà il candidato. Per questa terza edizione del TFA invece le cose potrebbero essere differenti.
Potrebbe infatti avvenire un processo molto simile a quello che è stato messo in atto per il Concorso scuola. La maggior parte dei futuri docenti potranno infatti essere bloccati nelle fasi scritte del percorso, in modo da far arrivare all’orale un numero ristretto di candidati.
Le tempistiche sull’uscita del bando e sull’inizio delle prove concorsuali però sono ancora un mistero. I molti docenti in attesa sperano che con la conclusione della pausa estiva la situazione si sblocchi e il Ministero chiarisca la situazione.
Abbiamo raccolto tutte le informazioni che si possono reperire al momento e vi aggiorneremo sui nuovi sviluppi non appena si avranno notizie certe.
Per avere maggiori informazioni vi consigliamo di leggere anche TFA terzo ciclo: cosa comporta lo slittamento del bando? I problemi per i docenti
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