TIM lancia il servizio satellitare che porta la connettività ultraveloce nelle aree più remote del Paese, confermando l’impegno per un’innovazione sostenibile.
TIM conferma il suo impegno per abbattere il digital divide in Italia con un nuovo servizio satellitare per portare la connettività ultraveloce nelle aree che non sono ancora raggiunte dalle reti fisse broadband e ultrabroadband, TIM Super Sat. Le famiglie italiane delle zone in questione potranno così avere a disposizione la banda ultraveloce per navigare da casa per lavoro, studio e intrattenimento.
Continua così l’impegno di TIM per superare il digital divide nel Paese, con l’AD Luigi Gubitosi che ha più volte sottolineato il ruolo centrale di TIM in tal senso, riducendo il divario esistente tra chi ha accesso effettivo alle tecnologie digitali e dell’informazione e chi ne è invece attualmente escluso, parzialmente o totalmente.
“TIM vuole porsi come modello di riferimento nel gestire in modo efficiente ed eco-sostenibile le proprie infrastrutture, la rete in fibra, la rete 5G ed i Data Center, - ha spiegato Luigi Gubitosi - con l’obiettivo di chiudere il digital divide e accelerare lo sviluppo delle competenze digitali per contribuire fattivamente alla crescita del Paese”.
L’offerta TIM SUPER SAT, riservata ai nuovi clienti TIM che risiedono nelle zone del paese ancora prive delle reti TIM in Fibra e Fixed Wireless Access (FWA), permetterà di navigare con velocità fino a 100 Megabit/secondo in download e 5 Megabit/sec in upload, grazie alla nuova tecnologia e all’accordo in esclusiva con Eutelsat. Il servizio prevede anche la fornitura in vendita di un kit satellitare con l’installazione da parte di un tecnico specializzato.
TIM riceve il premio sostenibilità, Luigi Gubitosi: “Possiamo fare la differenza”
Percorrendo la strada green indicata e voluta da Luigi Gubitosi e dall’intero CDA, TIM si è inoltre recentemente aggiudicata il premio speciale sostenibilità nella sesta edizione dei Digital360 Awards, che hanno valutato i progetti di innovazione digitale delle aziende italiane. Il contest, organizzato da Digital360, ha premiato le soluzioni che si sono distinte per benefici concreti, originalità delle idee e replicabilità, con particolare rilevanza per il ruolo dell’innovazione digitale a supporto della sostenibilità e dell’inclusività.
Il progetto che conferisce all’azienda guidata da Luigi Gubitosi il premio speciale sostenibilità è la “Smart Control Room”, un sistema integrato sviluppato dal Gruppo TIM per migliorare la mobilità e la sicurezza della Città di Venezia. La piattaforma software in cloud, progettata da TIM tramite Olivetti, è in grado di mettere a disposizione delle autorità cittadine un’aggregazione di dati relativi alle presenze in città, all’attività delle imbarcazioni nei canali e dei mezzi di trasporto pubblico, al meteo e alla disponibilità di parcheggi, per poter gestire al meglio gli spostamenti e la sicurezza dei cittadini. Il progetto mette a disposizione anche strumenti avanzati di data analytics che vanno nella direzione di un modello originale di smart city, dove le centrali operative sul territorio possono prendere decisioni consapevoli e basate sui dati.
La tutela dell’ambiente e l’inclusione sociale sono al centro del piano di sviluppo sostenibile di TIM, come racconta Luigi Gubitosi:
“Come azienda leader del paese possiamo fare la differenza, agendo sull’ambiente, sul sociale e sui sistemi di governance, per contribuire concretamente con il nostro operato a rendere la società, le famiglie e le aziende più solide”.
Luigi Gubitosi: “TIM promotrice del Cloud in Italia, il PSN soddisferà le esigenze di modernizzazione e innovazione della PA”
TIM continua a raggiungere importanti risultati in ambito digitale e sostenibile, confermandosi inoltre recentemente nella top ten delle aziende più sostenibili d’Italia per il settore Telco & Media, ed ha recentemente presentato, insieme a CDP, Leonardo e Sogei, la proposta per la costituzione di un cloud nazionale adibito alla gestione di dati e applicazioni della PA, con l’obiettivo di fornire servizi a cittadini e imprese, secondo la strada di forte innovazione digitale traccia dal PNRR.
Secondo Luigi Gubitosi, infatti, “il Polo Strategico Nazionale soddisferà le esigenze di modernizzazione e innovazione della PA”, sottolineando inoltre come “tutto avverrà in massima sicurezza, con localizzazione in Italia e regolamentato da leggi italiane”. L’AD di TIM ha infine recentemente sottolineato come TIM abbia “tutte le tecnologie e le competenze necessarie per accelerare la transizione digitale. Abbiamo la rete 5G più veloce, continueremo a investire sulla rete FTTH, sulla rete FWA e abbiamo avviato un programma di sviluppo Open RAN per l’innovazione della rete mobile” e ha recentemente sottolineato, dopo l’annuncio di TIM come Official Platinum Sponsor del Padiglione Italia ad EXPO 2020 Dubai, come “la cultura digitale sia una condizione indispensabile per lo sviluppo sostenibile”, sottolineando dunque ancora una volta la forte correlazione che TIM vede tra innovazione e sostenibilità.
© RIPRODUZIONE RISERVATA