Secondo i dati di Bankitalia, la quota di titoli di stato in mano estera è scesa lo scorso novembre ai livelli del 2012. In calo anche il retail
Prosegue l’emorragia di titoli di stato. A novembre 2018, secondo i dati resi noti dalla Banca d’Italia, gli investitori esteri hanno proseguito l’alleggerimento dei Btp in portafoglio. Un trend preoccupante e che non può passare inosservato poiché è stata toccata la soglia minima registrata nel dicembre 2013 quando la quota di Btp in mano estera era scesa a 618,8 miliardi di euro.
Snocciolando i dati riportati nel supplemento al bollettino di “Finanza pubblica, fabbisogno e debito” della Banca d’Italia, si nota che il controvalore di Btp in mano a investitori esteri è sceso in un solo mese di 5 miliardi, attestandosi a 646,9 miliardi complessivi. In percentuale questa cifra corrisponde al 32,4% del totale dei titoli di stato italiani in circolazione. Al netto, però, dei titoli di stato detenuti da investitori domestici attraverso partecipazioni a fondi e gestioni non residenti in Italia, nonché da quelli detenuti direttamente dalla Banca Centrale Europea o di altre banche centrali diverse da Bankitalia, la quota di Btp in mano straniera è calata del 3% nel corso del secondo trimestre 2018, toccando i livelli dell’estate del 2012.
I Btp in mano al retail sono scesi dello 0,5%
Da notare il sensibile calo di quote di Bot, Btp e Ctz detenuti dalle famiglie italiane che nel periodo in esame hanno fatto registrare una perdita percentuale dello 0,5%. Secondo gli analisti questo è dovuto al fatto che i singoli risparmiatori hanno rivisto al ribasso la loro propensione al rischio negli ultimi mesi. Andamento più che compensato dagli acquisti avvenuti dal comparto assicurativo e fondi pensione che è passato dal 21,7% al 22,6%. Resta invece alta la partecipazione al debito pubblico delle banche italiane che, secondo i dati del bollettino, supera i 400 miliardi di euro.
Ripartizione quote detentori di titoli di stato
Banca d’Italia 394,249 (19,8%)
Banche italiane 401,887 (20,2%)
Ass./Fondi 450,314 (22,6%)
Retail 100,405 (5,0%)
Esteri 646,883 (32,4%)
Totale 1.993,738 (100%)
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