Nonostante un andamento sostanzialmente in linea con le stime nel primo trimestre, Pirelli ha annunciato di aver rivisto al ribasso la guidance sul fatturato 2019. Colpa della debolezza della domanda sul Primo Equipaggiamento.
Avvio di seduta con il segno meno per le azioni Pirelli, in rosso del 2,57% a 5,544 euro a seguito della pubblicazione dei numeri al 31 marzo.
Le azioni Pirelli nelle ultime cinque sedute segnano un rialzo del 3,23% portando il saldo trimestrale al -6,23%. Rispetto a un anno fa, le azioni Pirelli arretrano di oltre 20 punti percentuali.
Trimestrale Pirelli: indicazioni contrastanti dai numeri al 31 marzo
I primi tre mesi dell’anno del produttore degli pneumatici si è chiuso con ricavi totali sostanzialmente stabili a 1.313,8 milioni di euro, +1,2% a livello organico, grazie a una componente “High Value” che ha messo a segno un +7,3% a 895 milioni.
Il dato è sostanzialmente in linea con le stime degli analisti mentre l’Ebitda adjusted è salito del 9,5% a 315,6 milioni, battendo i 301,25 milioni stimati dagli analisti. Peggio del previsto invece l’utile netto che, visto a 116,25 milioni, si è attestato a 101,4 milioni, +9,7% nel confronto con i 92,4 milioni del primo trimestre 2018.
L’indebitamento finanziario netto, al netto dell’impatto negativo per 474,3 milioni legato all’applicazione dell’IFRS 16, segna 3.913 milioni, in aumento rispetto ai 3.180,1 milioni di fine 2018 “per la consueta stagionalità del capitale circolante”.
Trimestrale Pirelli: riviste le stime
Rivista al ribasso la view sul fatturato. La società ha fatto sapere di attendersi ricavi 2019 in crescita tra il 3% e il 4%, contro il 4-6% atteso in precedenza. La revisione è legata alla “prolungata debolezza della domanda sul Primo Equipaggiamento”.
Confermata l’incidenza dell’High Value sui ricavi al 67%, in miglioramento rispetto al 64% del 2018, e anche il miglioramento della profittabilità, con il margine Ebit adjusted 2019 previsto pari o sopra il 19% (circa 19% la precedente indicazione), dal 18,4% del 2018.
Limata anche la view sugli investimenti 2019 che da 430 scende a 400 milioni e confermato il rapporto tra posizione finanziaria netta ed Ebitda adjusted (ante costi di start up), stimato a fine 2019 pari a circa 2,1 volte (2,3 volte includendo l’impatto IFRS16).
Trimestrale Pirelli: aggregati operativi attesi in crescita
- Ricavi: 1,313 miliardi di euro
- Ebitda: 301,25 milioni di euro
- Utile netto: 116,25 milioni di euro.
I ricavi sono stimati stabili a 1,313 miliardi di euro, in linea con quelli del primo trimestre 2018. L’evoluzione operativa di Pirelli nel primo trimestre è vista in positivo: l’Ebitda dovrebbe gravitare attorno ai 301,25 milioni di euro secondo le stime, mentre l’Ebit è visto a 220 milioni, risultato leggermente migliore rispetto a quello messo in mostra nel periodo di confronto quando era stato di circa 218 milioni.
Il conto economico dei primi tre mesi dovrebbe chiudersi, secondo le stime, con un utile netto di 116,25 milioni, in crescita di oltre il 28% rispetto a quello del primo trimestre dell’anno scorso.
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