Le elezioni presidenziali del 2016 sono dietro l’angolo. Uno sguardo ai principali candidati alla Casa Bianca.
Inizia il periodo più agognato per gli statunitensi dopo il SuperBowl di football: le elezioni presidenziali. Nell’aria americana inizia già ad avvertirsi l’emozione e il fervore delle campagne elettorali per la Casa Bianca del 2016. Il presidente Obama infatti non può ricandidarsi una terza volta per via del 22esimo emendamento della Costituzione.
Queste elezioni si prospettano essere tra le più emozionanti ed interessanti di tutta la storia degli Stati Uniti d’America, non solo per il vastissimo numero di candidati, ma anche per le diversità etniche, religiose ed ideologiche che essi presentano.
Questi fattori rendono la gara alla Casa Bianca più eccitante ma anche più confusionale ed è per questo motivo che ForexInfo vuole offrire una guida pratica e veloce ai candidati democratici alle elezioni USA 2016.
Hillary Rodham Clinton
Citazione: “Io credo che i diritti delle donne e delle ragazze sia l’opera incompleta del 21esimo secolo”.
Chi è Hillary Clinton? Chi non la conosce? È un avvocato di professione, che ha imparato tutto ciò che c’è da sapere sulla politica come First Lady a fianco di Bill Clinton per otto anni, è stata senatrice di New York per poi diventare Segretario di Stato sotto il presidente Obama per altri 8 anni.
Qual’è la sua base elettorale? Donne bianche della classe operaia e parte delle donne della classe borghese. Tutto il partito democratico.
Ha reali possibilità di vincere? Se la Clinton riuscirà a mantenere il sostegno della classe operaia ha ottime possibilità. Può usufruire della fama del suo nome, in quanto è ben conosciuta a livello nazionale.
Quali ostacoli deve affrontare? La popolazione ispanica americana è un jolly per le elezioni per via dei recenti dibattiti sull’immigrazione. Rimane difficile individuare se la Clinton riuscirà ad avere il loro supporto. Rimangono anche le problematiche che avevano fermato la sua candidatura nel 2007 ovvero la debolezza del suo team elettorale.
Qualità extra? Sa schivare le scarpe come se vivesse nel Matrix.
Sondaggi per le primarie: 46.1% dei voti.
Bernie Sanders
Citazione: “Penso che le persone dovrebbero stare attente nel sottovalutarmi”.
Chi è Bernie Sanders? Un Senatore democratico che ha servito in Parlamento, come rappresentante del Vermont per 15 anni. Si presenta come socialista.
Qual’è la sua base elettorale? I politici di sinistra più radicali e progressisti. I professori delle grandi università East Coast. Tutti i democratici che odiano Hillary Clinton.
Ha reali possibilità di vincere? Non veramente. Hillary Clinton rimane il candidato che ha maggiori possibilità di vincere le primarie e contendersi la Casa Bianca. Ma rimane ancora molto tempo alle elezioni effettive. Le sue riflessioni sull’eguaglianza economica stanno dettando i temi della gara presidenziale.
Quali ostacoli deve affrontare? La sua base elettorale è poco diversificata e si basa principalmente sul sostegno dell’èlite intellettuale di sinistra.
Qualità extra? Una volta nel 2010 ha parlato per otto ore consecutive al Senato sulla necessità di non esentare i ricchi dalle tasse.
Sondaggi per le primarie: 23.9% dei voti.
Jim Webb
Citazione: “Ci serve un presidente che capisce che cosa sia essere un leader”.
Chi è Jim Webb? Webb è un eroe del Vietnam e segretario navale. Ha scritto numerosi libri e fino al 2013 è stato senatore della Virginia.
Qual’è la sua base elettorale? I Democratici più di centro che sono orientati verso politiche più conservatrici. Tutti quelli che odiano Clinton e Sanders.
Ha reali possibilità di vincere? No. Le sue idee sono troppo poco forti per attirare l’attenzione della maggior parte dei democratici.
Quali ostacoli deve affrontare? Poco supporto elettorale e l’incapacità di attirare con minoranze etniche degli USA.
Qualità extra? Webb ha vinto un Emmy per il duo documentario sui Marines a Beirut nel 1988. Ha anche scritto il film “Rules of Engagement” con Tommy Lee Jones e Samuel L. Jackson.
Sondaggi per le primarie: 1.4% dei voti.
Martin O’Malley
Citazione: “Ora dobbiamo salvare il nostro paese. E dobbiamo farlo ricostruendo il sogno”.
Chi è? Ex governatore del Maryland e sindaco di Baltimora.
Qual’è la sua base elettorale? Poco chiaro. Attira soprattutto la classe operaia bianca e maschile.
Ha reali possibilità di vincere? Se Hillary viene spodestata, O’Malley rappresenta un’alternativa più giovane rispetto a Sanders.
Quali ostacoli deve affrontare? Innanzitutto il suo elettorato limitato.
Qualità extra? Suona la chitarra in una rock band chiamata O’Malley’s March.
Sondaggi per le primarie: 1.2% dei voti.
Lincoln Chafee
Citazione: “Amo le sfide e oggi l’America ne ha tante”.
Chi è? Ha iniziato da Senatore repubblicano ma una volta governatore del Rhode Island si è schierato dalla parte dei democratici.
Qual’è la sua base elettorale? Nessuno. Non piace neppure al Rhode Island.
Ha reali possibilità di vincere? A meno che tutti gli altri candidati di ambedue i partiti non muoiono, no.
Quali ostacoli deve affrontare? Meno male che ama le sfide. Deve innanzitutto trovare un elettorato.
Qualità extra? È un esperto maniscalco. Sul serio.
Sondaggi per le primarie: 0.7% dei voti.
La lista per ora è finita, anche se non si sa ancora se Joe Biden, Vice Presidente alla Casa Bianca, scenderà in campo.
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