Un milione di farmaci contraffatti in Italia (e forse anche di più): come riconoscerli

E. C.

19 Giugno 2021 - 18:14

Nel 2020 sono stati sequestrati 1 milione di farmaci contraffatti (anche) collegati alla cura del Covid. Ecco come fare per riconoscerli.

Un milione di farmaci contraffatti in Italia (e forse anche di più): come riconoscerli

Con il Covid, c’è stato un aumento dei numeri per quanto riguarda i farmaci contraffatti. Infatti, i sequestri da parte delle autorità competenti sono cresciuti del +45% durante lo scorso anno, rispetto agli anni precedenti.

Ad affermare tutto questo è l’Associazione Nazionale utenti di servizi pubblici - altrimenti conosciuta con l’acronimo di Assoutenti - che commenta i numeri sulla contraffazione forniti dall’Agenzia delle dogane.

Vediamo in dettaglio di che cosa si tratta e, soprattutto, come riconoscere i farmaci contraffatti.

Qualche numero: i dati di Assoutenti

La crescita riscontrata nei numeri dei farmaci contraffatti e nei sequestri dei medicinali illegali presenti su territorio italiano è cresciuta quasi del 50% rispetto agli anni precedenti.

Sono più di 2 kg i farmaci che sono stati sottoposti a sequestro durante il 2020 per un totale di circa 1 milione di confezioni. L’anno precedente, invece, nel 2019, i farmaci sequestrati erano pari a 1,5 kg.

L’aumento della fetta di farmaci illegali distribuiti sembra riguardare proprio le cure che riguardano il Covid-19. Infatti, è proprio dall’inizio della pandemia che si è assistito alla nascita di un mercato illegale sempre più ampio.

Il mercato illegale dei farmaci Covid-19

Il mercato dei farmaci illegali ha sfruttato l’emergenza sanitaria con lo scopo di creare lucro a discapito della salute, del disagio e della paura che i cittadini hanno nei confronti del virus.

Il Covid ha funzionato da pretesto per ampliare questo mercato. In sostanza, la paura del virus dettata dalla pandemia ha instaurato nella popolazione una spinta nella ricerca di farmaci in grado curare il Covid o quantomeno alleviarne i sintomi.

Assoutenti dichiara che la nuova frontiera del mercato di contraffazione del farmaco è l’India, che sembra essere il Paese da cui arriva in Italia il maggior numero di medicinali illegali, attraverso vie trasversali e non ufficiali.

Quali sono i farmaci più contraffatti

Al di là dell’ambito che riguarda il Covid e la speranza di trovare nel mercato illegale una medicina possibile che curi dal virus, la seconda fetta del mercato della contraffazione di farmaci riguarda i medicinali inerenti la sfera sessuale.

Stiamo parlando di prodotti per le disfunzioni erettili, finti viagra, eccitanti, ma anche sostanze dopanti. Oltre a queste, farmaci di facile contraffazione sono quelli contro la perdita dei capelli e le sostanze dimagranti. In terza istanza, molti sono stati anche i sequestri di analgesici, antibiotici, farmaci per cure tumorali, psicofarmaci e medicine per la cura di malattie molto rare.

Questi prodotti sequestrati si sono rivelati estremamente pericolosi per l’uomo. Infatti, in alcuni erano presenti all’interno anche sostanze del tutto tossiche come vernici e veleno per topi. Altri farmaci posti sotto sequestro, invece, si sono rivelati essere semplicemente una sorta di placebo, senza alcun principio attivo presente al loro interno.

Come riconoscere i farmaci contraffatti

La domanda che permane, comunque, è: come si possono riconoscere i farmaci contraffatti? C’è un modo? Come si può evitare di incorrere nel mercato clandestino e illegale delle medicine?

Il primo modo per non Imbattersi nel mercato illegale dei farmaci è comprare le medicine esclusivamente nei luoghi autorizzati a farlo. Ciò significa non rivolgersi a rivenditori terzi che niente hanno a che vedere con una farmacia o il medico di fiducia.

In secondo luogo, si potrebbe evitare di comprare farmaci sul web da siti “non ufficiali”. È molto importante, infatti, controllare sempre bene l’attendibilità di un sito sul quale si effettuano acquisti, specialmente se si tratta di medicine.

“Io sono originale”: il progetto

C’è da dire, però, che comprare su internet può avere dei vantaggi. Il primo tra tutti è quello della comodità di riceverli a casa senza doversi spostare fisicamente per andare in farmacia. Comunque, molte farmacie hanno un servizio a domicilio e un sito internet, quindi è possibile comprare da loro in sicurezza.

Proprio a tutela del consumatore che compra i farmaci venduti sul web che - al di fuori dei siti ufficiali - promettono benefici miracolosi e relativi effetti immediati, sta nascendo il progetto “Io sono originale” .

Questo progetto - che interessa direttamente il consumatore sotto molti aspetti - è una campagna che mette in guardia dalle tecniche di contraffazione: “informarsi è un’arma molto utile per difendersi e per difendere”.

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