Vacanze sicure con variante Delta? Cosa fare secondo gli esperti

Violetta Silvestri

26/06/2021

Come poter partir in vacanza in sicurezza, nonostante la diffusione della variante Delta? C’è solo un modo secondo gli esperti virologi: ecco come viaggiare in estate in tranquillità.

Vacanze sicure con variante Delta? Cosa fare secondo gli esperti

Vacanze sicure: è questa la necessità per molti italiani in procinto di organizzare le partenze estive, proprio mentre si diffonde l’allerta variante Delta.

Cosa fare per viaggiare in tranquillità e non rovinare i progetti dell’estate?

Mentre il mondo e l’Europa avanzano preoccupazioni su come il ceppo virale indiano si stia diffondendo, c’è ancora un modo per salvarsi dall’emergenza. E partire in sicurezza: l’appello è dei virologi. Cosa dicono gli esperti?

Variante Delta e vacanze: come partire in sicurezza

Continuare a rispettare le regole di base, come mascherina al chiuso e in assembramenti, igienizzazione delle mani, areazione dei locali non basta a salvare l’estate.

L’appello accorato è di diversi virologi ed esperti che stanno osservando l’andamento dei contagi in aumento con la variante Delta in crescita. Per non rovinare la libertà appena conquistata dagli italiani dopo l’anno da incubo del 2020, è necessario un duplice gesto: sottoporsi alle due iniezioni di vaccino.

Solo dopo la completa immunizzazione si potrà partire in tranquillità. Così si è espresso Vaia, dello Spallanzani:

“Non è il tempo della preoccupazione, ma è il tempo di agire, dobbiamo vaccinare tutti e metterci in sicurezza e poi sequenziare le varianti. Partiamo con seconda dose fatta.”

Dello stesso avviso l’immunologa Viola, che ha ricordato quanto il ceppo Delta sia più trasmissibile, ma soprattutto meno sensibile agli anticorpi. Chi ha ricevuto una sola dose, ha ancora probabilità di ammalarsi, oltre che di infettarsi.

Il consiglio per vacanze sicure è quindi uno solo: “Bisogna fare il richiamo senza rimandare a dopo le vacanze. Finché non si è completamente vaccinati (10 giorni dalla seconda dose), bisogna continuare a usare mascherine e distanziamento”

Gli italiani, stando a queste ultime indicazioni, riusciranno a gestire ferie e appuntamenti per il vaccino?

In vacanza con doppia dose: sarà possibile?

Se il monito degli esperti è chiaro, non è invece ancora certo se davvero si riuscirà in Italia a garantire la maggior parte delle partenze con la seconda dose.

Una serie di ostacoli incombono: innanzitutto c’è il pericolo scarsità di dosi Pfizer per luglio, con alcune regioni che hanno già lanciato l’allarme.

Inoltre, le raccomandazioni del Cts su AstraZeeneca e j6J agli over 60 ha ulteriormente limitato le possibilità di avere iniezioni per tutti.

E poi è caos per i vaccini in posti di villeggiatura. Il Lazio ha annunciato che dal 15 luglio potrebbe partire con hub mobili sulle spiagge per somministrare J&J.

Intanto, però, cresce la preoccupazione variante Delta, proprio nel momento di maggiore relax: le vacanze saranno sicure?

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