Quali effetti potrebbero portare sul mercato del cambio euro dollaro il rilascio delle minute del FOMC? Ci saranno anticipazioni sul possibile rialzo dei tassi USA?
L’attesa degli operatori di mercato è rivolta al rilascio dei verbali da parte del FOMC che avverrà questa sera alle 20 italiane. Ecco un analisi su quali possono essere gli argomenti più importanti affrontati dai membri al vertice della FED.
Verbali FOMC: focus su lavoro USA e crisi emergenti
I verbali potrebbero mostrare quanto è stato vicino il rialzo dei tassi di interesse statunitensi nel corso dell’ ultimo meeting FED del 16/17 settembre, quando un aumento dei tassi sembrava scontato da mesi ma è stato poi rimandato da parte della Presidente FED Janet Yellen. Potrebbe essere quindi reso noto quali siano stati gli argomenti specifici che hanno persuaso i membri della FED a rimandare l’aumento dei tassi.
E’ presumibile che uno degli aspetti principali valutati nella riunione di settembre sia stato il mercato del lavoro USA, che nella relazione mensile pubblicata qualche giorno dopo dal Dipartimento del Lavoro degli Stati Uniti ha mostrato un tasso di disoccupazione stabile al 5,1% ma un numero di Non Farm Payrolls nel nono mese dell’anno molto inferiore alle aspettative. Inoltre il salario medio dei lavoratori dipendenti statunitensi dovrebbe alzarsi per mostrare segni concreti di miglioramento del mercato del lavoro.
Oltre la situazione occupazionale degli USA, probabilmente conosceremo quanto ha inciso nella decisione di rimandare il rialzo dei tassi la forte volatilità presente negli ultimi mesi sui mercati finanziari globali. Questo darebbe indizi sulla view della FED sulla crescita globale rivista al ribasso da parte del FMI, e su quanto la Banca Centrale reputi importante sostenere indirettamente i mercati Emegenti continuando con una politica monetaria espansiva.
Verbali FOMC, cosa aspettarsi? L’opinione degli analisti
Secondo quanto evidenziato in uno studio da Michelle Meyer, economista di Bank of America:
Rispetto alle aspettative degli operatori di mercato, che hanno interpretato le dichiarazioni della Yellen come un segnale di politica monetaria espansiva fino a a buona parte al 2016, il verbale potrebbe mostrare l’intenzione di una stretta sui tassi imminente.
Sam Bullard, senior economist di Wells Fargo auspica che i funzionari FED non siano stati preoccupati eccessivamente dal rallentamento economico cinese, dato che dal giorno del meeting di settembre i dati sull’economia cinese sono solo peggiorati.
Millan Mulraine, ricercatore della TD Securities LLC a New York, ha dichiarato che se i funzionari della FED si esprimessero positivamente sulla creazione di posti di lavoro mensili nell’ordine dei 100.00-150.000 al mese, questo potrebbe dare credibilità ad un rialzo dei tassi entro la fine del 2015.
I prezzi del federal funds futures evidenziano che il 40% degli investitori reputa che il rialzo dei tassi statunitensi avvenga entro la fine del 2015.
© RIPRODUZIONE RISERVATA