Viaggi a Londra e Regno Unito: serve il passaporto? E il visto? Le nuove regole

Giulia Adonopoulos

30/09/2021

Per andare nel Regno Unito dal 1° ottobre 2021 serve il passaporto. Il visto per stare lì più di 6 mesi. Ecco le regole per entrare in Inghilterra, Galles, Scozia e Irlanda del Nord.

Viaggi a Londra e Regno Unito: serve il passaporto? E il visto? Le nuove regole

Per andare a Londra e nel resto del Regno Unito serve il passaporto? La risposta è sì. Dal 1° ottobre 2021 cambiano le regole per i turisti europei, italiani compresi, per entrare nel territorio britannico. Regole che si sommano alle restrizioni previste per il Covid-19 come obbligo di tampone, vaccino e quarantena.

Tra i vari effetti della Brexit anche nuove norme di viaggio per i cittadini Ue: non basterà più la carta d’identità per andare in Inghilterra, ma bisognerà avere un passaporto valido.

Ciò vale anche per chi vuole andare in Galles, Irlanda del Nord e Scozia, ovviamente, ovvero le nazioni che insieme all’Inghilterra formano il Regno Unito. Non servirà invece il passaporto per andare a Dublino, visto che l’Irlanda fa parte dell’Unione europea. Ma ci sono novità anche per quanto riguarda il visto e la tessera sanitaria. Questa sarà ancora valida o bisognerà fare l’assicurazione sanitaria?

Ecco le nuove regole per chi viaggia a Londra e nel Regno Unito: quali documenti servono ai turisti italiani per entrare e le cose da sapere per le vacanze in UK post-Brexit.

Passaporto per entrare nel Regno Unito: da quando e per chi

Dall’1 ottobre 2021 la carta d’identità valida per l’espatrio non consente più ai cittadini UE di entrare nel Regno Unito. È necessario il passaporto.

Non hai il passaporto e devi farlo per andare in Inghilterra? Scopri qui Come richiedere il passaporto: dove andare, costi e tempi di rilascio.

Il tuo passaporto è scaduto o sta per scadere? Ecco come fare il rinnovo del passaporto

Quando il Regno Unito ha lasciato di fatto l’Unione europea con la Brexit dal 1° febbraio 2020 sono entrate in vigore misure transitorie, in particolare per quanto riguarda i documenti necessari per entrare nel territorio britannico. Si è convenuto che fino al 30 settembre 2021 i cittadini europei avrebbero potuto continuare a circolare liberamente con la carta d’identità.

Il 1° ottobre scade questa misura ed entra in vigore la regola del passaporto obbligatorio, ma ci sono delle eccezioni. Ecco a quali cittadini europei non serve il passaporto per entrare nel Regno Unito:

  • chi ha ottenuto l’EU Settlement Scheme per continuare a vivere e lavorare in Regno Unito dopo la Brexit;
  • chi ha fatto domanda per l’EU Settlement Scheme ma non ha ancora ricevuto risposta;
  • chi ha un permesso familiare per vivere con un membro della famiglia nel Regno Unito per più di 6 mesi;
  • chi ha un permesso di lavoro per frontalieri
  • chi ha ricevuto ricevuto il permesso di S2 Healthcare Visitor, ossia si è stati autorizzati a ricevere assistenza sanitaria programmata nel Regno Unito in base all’accordo S2, o se si accompagna qualcuno che lo è
  • cittadini svizzeri con un visto per fornitori di servizi dalla Svizzera

In questi casi, si può continuare a utilizzare solo la carta d’identità nazionale per entrare nel Regno Unito almeno fino al 31 dicembre 2025.

Serve il visto per andare nel Regno Unito?

No, dopo la Brexit i turisti italiani ed europei non devono avere un visto per entrare in Regno Unito, ma alcune persone (come gli extracomunitari residenti in Italia) possono aver bisogno di un visto per andare in UK. Per tutte le informazioni sull’obbligo di visto per andare nel Regno Unito si consiglia di consultare la pagina ufficiale del governo Uk.

Se ad esempio vai nel Regno Unito per vacanza, per trovare degli amici o dei familiari, per un viaggio di lavoro o una riunione, o per un breve corso di studi, puoi stare nel Paese per 6 mesi senza dover fare richiesta di visto.

Se sei nel Regno Unito come turista non puoi:

  • svolgere un lavoro retribuito o non retribuito per un’azienda del Regno Unito o come lavoratore autonomo
  • richiedere fondi pubblici
  • vivere nel Regno Unito per lunghi periodi di tempo attraverso visite frequenti o successive
  • sposarti o registrare un’unione civile, o notificare il matrimonio o l’unione civile.

È necessario richiedere un visto chiamato Marriage Visitor Visa per i visitatori matrimoniali, ossia se si desidera andare nel Regno Unito per sposarsi o registrare un’unione civile, notificare un matrimonio o un’unione civile e se non si ha intenzione di rimanere o stabilirsi nel Regno Unito dopo il matrimonio o unione civile.

Documenti per andare a Londra con bambini e minorenni

Anche i minorenni che viaggiano all’estero devono essere in possesso della loro carta d’identità o del passaporto, anche se viaggiano con i genitori. Nel caso di viaggi dall’Italia al Regno Unito, oltre al passaporto alla frontiera può essere richiesto di provare la relazione tra te e gli eventuali bambini che viaggiano con te, se ad esempio avete un cognome diverso.

È possibile dimostrarlo con:

  • un certificato di nascita o adozione che dimostri il tuo rapporto con il bambino
  • certificati di divorzio o matrimonio se sei il genitore ma hai un cognome diverso dal figlio
  • una lettera del genitore del bambino che autorizza il bambino a viaggiare con te e fornisce i dettagli di contatto, se non sei il genitore.

Se invece hai meno di 18 anni e viaggi da solo potrebbe essere necessario mostrare una lettera del tuo genitore o tutore che fornisca:

  • i loro dettagli di contatto e il consenso per viaggiare nel Regno Unito;
  • il nome, la data di nascita, l’indirizzo e il rapporto con te della persona con cui stai;
  • il loro consenso affinché tu rimanga con la persona indicata nella lettera.

Se non viaggi con un parente stretto il tuo genitore o tutore deve informare l’autorità locale competente della tua visita se hai meno di 16 anni o sei un under 18 disabile e se starai per più di 28 giorni da qualcuno che non è un parente stretto (denominato affido privato).

La tessera sanitaria è valida o serve l’assicurazione?

Come spiegato nelle FAQ dell’UE sulla Brexit, “i cittadini dell’Ue non saranno più in grado di accedere all’assistenza sanitaria nel Regno Unito con la loro tessera europea di assicurazione malattia. Controlla con il tuo ente assicurativo se le spese mediche di emergenza sono rimborsate in un Paese non appartenente all’Ue. Se non lo sono, puoi decidere di sottoscrivere un’assicurazione di viaggio privata”.

Si può viaggiare nel Regno Unito con animale domestico?

Il Regno Unito ha dichiarato che continuerà ad accettare i passaporti per animali dell’UE emessi prima del 1° gennaio 2021. Si consiglia comunque di consultare le pagine ufficiali del governo britannico prima di mettersi in viaggio. Di norma per viaggiare all’estero con un cane o altro animale domestico, deve avere il microchip, il passaporto rilasciato dal veterinario, il vaccino contro la rabbia. I cani prima di partire per il Regno Unito devono essere sottoposti al trattamento contro la tenia da somministrare 1-5 giorni prima del viaggio.

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