Virginia Raggi: il programma per le elezioni Roma 2021

Alessandro Cipolla

21/09/2021

Virginia Raggi ha pubblicato il suo programma elettorale in vista delle elezioni amministrative Roma 2021: dalla mobilità ai rifiuti, ecco le proposte per la città della sindaca uscente.

Virginia Raggi: il programma per le elezioni Roma 2021

Virginia Raggi ha presentato il suo programma elettorale, cento pagine per provare a ottenere un secondo mandato in queste elezioni Roma 2021 dopo il successo ottenuto cinque anni fa.

Dalla casa al lavoro passando per la mobilità e la legalità, non dimenticando naturalmente il tema dei rifiuti sempre tristemente d’attualità nella capitale, sono tante le proposte contenute nel programma elettorale.

Se nel 2016 il Movimento 5 Stelle si presentava come la grande novità, in queste elezioni a Roma invece Virginia Raggi si gioca tutto invocando una sorta di continuità con il lavoro iniziato cinque anni fa e che ora deve essere completato.

Vediamo allora quali sono i punti principali del programma elettorale di Virginia Raggi, che punta ad arrivare al ballottaggio anche se la sfida con Enrico Michetti, Carlo Calenda e Roberto Gualtieri, appare essere molto serrata.

Elezioni Roma 2021: il programma di Virginia Raggi

A differenza del 2016 dove ha corso appoggiata solo dai pentastellati, in queste elezioni amministrative a Roma Virginia Raggi sarà sostenuta da una coalizione formata da sei liste: Movimento 5 Stelle, Civica per Virginia, Ecodigital, Roma Decide, Donne per Roma e Sportivi per Roma.

Questi sono le principali proposte contenute nel programma elettorale di Virginia Raggi per le elezioni Roma 2021, che potrete trovare nella sua versione completa e in formato PDF in calce all’articolo.

Opere pubbliche

  • Continuazione del percorso di trasparenza amministrativa e nelle gare di appalto già avviato
  • Prosecuzione del piano di manutenzione stradale ordinaria e straordinaria, attraverso un nuovo accordo quadro di manutenzione ordinaria, in corso di aggiudicazione, dal valore di circa 170 milioni di euro in 3 anni e attraverso la programmazione, ormai avviata a pieno regime, delle manutenzioni straordinarie
  • Sarà avviato un programma di manutenzione straordinaria degli spazi dedicati ai pedoni, inclusi i marciapiedi, su tutto il territorio
  • Attuazione di un piano straordinario di supporto ai Municipi per la messa in sicurezza delle strade di viabilità locale
  • Attuazione di un piano di manutenzione straordinaria degli edifici di edilizia residenziale pubblica e scolastica
  • Realizzazione di nuovi complessi scolastici soprattutto nelle periferie
  • Nuovi mercati e manutenzione degli esistenti
  • Prosecuzione delle attività di riduzione della dispersione idrica già avviata in collaborazione con ACEA
  • Illuminazione e manutenzione della rete di impianti di illuminazione pubblica
  • Efficientamento energetico degli edifici pubblici e degli edifici scolastici

Sviluppo economico

  • Realizzazione dei progetti del Piano Roma Smart City
  • Sviluppo di progetti collegati alla candidatura di Roma a Expo 2030
  • Destinare il 5% delle spese di bilancio annuale comunale (circa 250 M€) per l’acquisto di prodotti e servizi innovativi da startup e PMI, consentendo il loro sviluppo impiegando domanda pubblica
  • Contrasto all’abusivismo commerciale, all’usura, alla contraffazione e alla concorrenza sleale a sostegno delle realtà imprenditoriali in regola
  • Riordino delle occupazioni di suolo pubblico commerciali

Casa

  • 10.000 abitazioni per chi ha bisogno
  • Progetti di riqualificazione e valorizzazione dei beni immobili capitolini nelle periferie
  • Stop ai privilegi nei beni capitolini
  • Contributo affitto
  • Progetti di riqualificazione e valorizzazione dei beni immobili capitolini nelle periferie

Turismo ed eventi

  • Contributo di soggiorno: modifica dell’attuale regolamento del contributo aumentando la redistribuzione, per il settore turistico, ad almeno il 10% e destinandolo in maniera mirata attraverso azioni definite in un tavolo tecnico presieduto dall’assessorato al turismo con il coinvolgimento delle associazioni di categoria della filiera riconosciute
  • Ampliamento dell’offerta turistica nell’ottica di un turismo sempre più sostenibile ed esperienziale
  • Identificazione di uno spazio multifunzionale idoneo ad accogliere grandi eventi sul territorio e creazione della connessione dei trasporti con esso
  • Polizia turistica: istituzione di un organo di vigilanza per contrastare l’abusivismo nel settore
  • Va incentivato il mare di roma alla fruizione da parte del cittadino, attraverso la riqualificazione delle aree destinate e all’accessibilità degli stabilimenti balneari

Urbanistica

  • Consolidare la città sul ferro con progetti di rigenerazione sui nodi di scambio
  • Avviare la revisione delle compensazioni urbanistiche
  • Valorizzare l’Agricoltura Urbana e promuovere il ruolo di Roma Capitale del Cibo
  • Promuovere bandi di evidenza pubblica per il cambio d’uso da non residenziale a residenziale integrato e sociale con servizi all’abitare per i comparti non residenziali che a distanza di oltre 15 anni rimangono non assegnati o non attuati

Sport

  • Realizzazione del primo Piano regolatore dello sport tramite la costituzione di una cabina di regia partecipata da rappresentanti di Federazioni, Enti di promozione sportiva, Concessionari di impianti pubblici e gestori di impianti privati; Finalmente si può dare alla città un’ampia offerta pubblica di sport facendo tornare lo sport di tutti
  • Investimenti per la realizzazione di nuovi impianti comunali, sia pubblici che privati, facilitando anche gli investimenti privati, come nel caso degli stadi di proprietà delle squadre della Capitale: AS Roma e SS Lazio, garantendo che i progetti siano sostenibili per la città, ben inseriti e collegati al tessuto urbano
  • Affidamento della gestione dello Stadio Flaminio, del Pala Tiziano e Pala Cesano per restituire ai cittadini, impianti abbandonati da tempo e renderli agibili ad uso sportivo per squadre agonistiche di Roma: Basket, volley, calcio a 5, ecc.
  • Proseguiremo con la riqualificazione delle palestre scolastiche con investimenti finanziati dal Comune
  • Tavolo permanente di tutti gli Assessori allo sport dei Municipi di Roma, per stabilire linee di azione comuni e condivise, in collaborazione come una vera squadra

Mobilità

  • Attuazione della ‘cura del ferro’: è il cardine del nostro Programma Mobilità. Sarà realizzata la prima parte dello scenario di Piano del Pums entro il 2030, in cui è stata aggiunta la trasformazione della Roma-Lido fino in metro di superficie (metro E) con diramazione all’Aeroporto di Fiumicino e il prolungamento della metro C sull’asse della Cassia. Saranno avviati e in buona parte conclusi i lavori per 67 km di nuove linee tranviarie. Entro il Giubileo del 2025 si realizzerà la Linea G Termini-Giardinetti-Tor Vergata, la Verano-Tiburtina e la Togliatti da Ponte Mammolo a Subaugusta. In via di finanziamento la Termini-Vaticano-Aurelio, e la Venezia-Vittorio Emanuele. In corso di progettazione la tranvia Mancini-Vigna Clara, la Risorgimento-Clodio, la Risorgimento-Parco della Musica, la Tiburtina-Ponte Mammolo, la Tor Vergata-Banca d’Italia, la Trastevere-Marconi-Appia Antica-Subagusta, e infine la metrotranvia Linea H Anagnina-Torre Angela
  • Si proseguirà con le progettazioni dei prolungamenti previsti per la metro A verso Torrevecchia fino alla fermata Fl3 Monte Mario, della metro B a Casal Monastero, della metro B1 all’innesto della A1 sul GRA, e la nuova procedura per la progettazione e avvio della realizzazione della metro D. Lavoreremo alla trasformazione della Flaminio-Montebello nella metro F. In totale, entro il 2025 Roma potrà estendere le proprie infrastrutture su ferro arrivando ad oltre 100 km di rete. Nei prossimi 5 anni troveranno attuazione anche moltissimi investimenti già partiti: 30 nuovi treni per le linee A e B, 8 nuovi treni per la Linea C, stazioni riammodernate su tutta la rete esistente, e l’apertura della tratta della Linea C da S. Giovanni a Colosseo-Fori Imperiali. La funivia per il superamento del fiume Tevere in connessione della metro B Magliana con la Fl1 Magliana, il people mover Jonio-Porta di Roma, ed infine la cabinovia Battistini-Casalotti, la cosiddetta Gondolina, identica alla Cable A in realizzazione a Parigi
  • Nuovo Piano Parcheggi
  • Lavoro agile: si continuerà con il processo coordinato di revisione dei tempi e degli orari della città. Abbiamo sperimentato e verificato gli effetti dello smart working sulla mobilità, anche grazie alla diversificazione dell’orario di apertura delle attività produttive e commerciali. Obiettivo riduzione del 15% degli spostamenti che oggi avvengono nella fascia di punta della mattina
  • Elettrificazione della flotta di superficie convertendo il parco bus di ATAC in vetture full-electric: 500 bus entro il 2026 e 1.000 entro il 2030
  • Miglioramento dell’accessibilità al TPL adeguando le fermate con annessa pensilina attrezzata
  • Realizzazione delle strade scolastiche, aree ed itinerari pedonali, strade e aree a 30 km/h

Scuola

  • Chiedere al Governo di escludere dal Patto di Stabilità gli investimenti relativi alla scuola
  • Sostenere una riforma della governance, che preveda la creazione di un assessorato dedicato alla scuola, competente su scuola, edilizia e verde scolastico, personale e formazione professionale
  • Ridurre le liste d’attesa asili nido e scuole infanzia
  • Favorire i servizi per alunni e studenti con disabilità
  • Supportare le esigenze lavorative delle famiglie, con anticipazione e prolungamento orario di apertura e chiusura delle scuole; attività integrative; ‘scuole aperte’ anche nei periodi di vacanza (estive, natalizie e pasquali); apertura di nuove strutture nei quadranti sguarniti
  • Promuovere sistemi di ventilazione meccanica controllata, per un corretto ricambio d’aria nelle aule, che purifichi ed eviti la concentrazione di elevati livelli di CO2 nell’ambiente didattico
  • Pianificare la manutenzione degli edifici scolastici, al fine di evitare situazioni di urgenza ed emergenza, programmando gli interventi e allocando per tempo le risorse finanziarie

Sicurezza e legalità

  • Proseguiranno mappatura e sgomberi di immobili del patrimonio Erp occupati abusivamente da malavitosi e ci sarà una lotta senza frontiere a chi gestisce il racket di garage e appartamenti del patrimonio capitolino
  • Prenderà forma la riorganizzazione del Corpo di Polizia Locale tramite la revisione dell’Ordinamento Professionale per ottimizzare l’impiego delle risorse umane e dei mezzi attualmente disponibili
  • Si dovrà incentivare la collaborazione tra la Polizia Locale e le altre Forze dell’ordine, attraverso la costituzione di gruppi di lavoro tematici interforze, con lo scopo di moltiplicare la capacità di intervento su temi quali: roghi tossici; fenomeni di sfruttamento della prostituzione, episodi di illegalità radicata
  • Implementare il personale alle dipendenze del Dipartimento di Protezione civile

Politiche sociali

  • Ulteriore incremento delle assunzioni di assistenti sociali e personale amministrativo nonché delle risorse economiche destinati alle politiche sociali, e loro più equa e razionale distribuzione sul territorio in base a indici rilevatori del reale fabbisogno
  • Completamento della riforma del sistema delle strutture residenziali prevedendo il co-housing quale prima risposta ad ogni situazione di fragilità/vulnerabilità, anche mediante riordino delle concessioni e utilizzo di beni confiscati alla criminalità
  • Rafforzamento dell’assistenza domiciliare e di tutti i servizi a supporto della domiciliarità

Rifiuti

  • Passare dal 15% al 75% di autonomia impiantistica riducendo progressivamente la dipendenza da impianti terzi con conseguenti minori costi a carico dei cittadini
  • Ridurre di almeno il 4% la produzione dei rifiuti prodotti
  • Passare dal 47% di raccolta differenziata al 65%, in linea con le recenti direttive europee in tema di economia circolare
  • Riconvertire gli impianti obsoleti e realizzare i nuovi impianti per ridurre la dipendenza da gestori terzi con ovvi vantaggi sia economici (riduzione TARI) che ambientali
  • Agevolazioni TARI su autocompostaggio domestico e compostaggio delle UND (utenze non domestiche)
  • Ringiovanimento del parco mezzi e cassonetti con produzione continua e sostituzione fino al 2024
  • Riorganizzazione dei modelli di raccolta (porta a porta e stradale) basato sulle caratteristiche urbanistiche, demografiche e sociali dei singoli territori e la sostituzione di tutti i cassonetti, domiciliari e stradali, con lettura RFID
  • Estensione del PAP nelle zone che si prestano a tale sistema di raccolta
  • 2 impianti di compostaggio per il trattamento della frazione organica, a Casal Selce e Cesano
  • 2 impianti di selezione del multimateriale (frazione secca differenziata), di cui uno a Rocca Cencia con la chiusura e riconversione del TMB esistente
  • 1 nuova fabbrica dei materiali (moderno TMB)
  • 4 stazioni di trasferenza con tritovagliatura mobile
  • 1 impianto TMB/TBM esistente da acquisire attraverso un fondo di circa 100 milioni accantonato in investimenti per Società Partecipate
  • 17 nuovi centri di raccolta (cd isole ecologiche) comprensive di centri del riuso con l’obiettivo di arrivare a realizzare almeno 1 centro di raccolta ogni 70.000 abitanti
  • Intensificazione stagionale delle attività di lavaggio delle strade e dei cassonetti
Virginia Raggi
Programma elettorale elezioni Roma 2021

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