Con un apposita ordinanza firmata dal ministro della Salute, Roberto Speranza, tornano ad essere permesse le visite all’interno delle Rsa. Ecco tutte le regole e le novità.
Consentite le visite nelle Rsa, è questo il nuovo provvedimento voluto dal ministro della Salute Roberto Speranza, che ha appena firmato un’apposita ordinanza con cui permette a parenti e amici di far visita agli ospiti delle Rsa. La nuova misura era già stata preannunciata dai due sottosegretari alla sanità Pierpaolo Sileri e Andrea Costa.
L’ordinanza rappresenta una boccata d’aria fresca per le tante migliaia di anziani ospiti all’interno delle strutture, che a partire dalla scorsa prima ondata hanno perso quasi completamente i contatti con l’esterno. Adesso gli effetti sperati del vaccino sembrano mostrare una luce in fondo al tunnel e proprio per questo motivo, strutture possano riaprire le loro porte, anche se con delle norme molto rigide. Vediamo quali sono.
Permesse le visite nelle Rsa: Speranza firma l’ordinanza
“Ho appena firmato l’ordinanza che consentirà le visite in piena sicurezza in tutte le Rsa. Ringrazio le Regioni e il Comitato tecnico scientifico per l’emergenza Covid che hanno lavorato in sintonia con il ministero della Salute per conseguire questo importante risultato. E’ ancora necessario mantenere la massima attenzione e rispettare le regole e i protocolli previsti, ma condividiamo la gioia di chi potrà finalmente rivedere i propri cari dopo la distanza indispensabile per proteggerli”. È quanto ha annunciato su Facebook il ministro della Salute, Roberto Speranza. L’ordinanza, che ha come data in calce quella di oggi, sabato 8 maggio, avrà “effetto immediato”, e resterà in vigore fino al 30 luglio.
A fare eco alle dichiarazioni di Speranza, anche Mariastella Gelmini, ministra per gli Affari regionali e le autonomie, che in una nota ha precisato: “Finalmente superiamo anche il lockdown degli affetti. Adesso ci sono le condizioni affinché si possa consentire ai degenti vaccinati delle Rsa di ricevere visite, tanto più che in quelle strutture il personale sanitario è tutto già immunizzato. Con l’ordinanza del Ministero della Salute e con i protocolli definiti dal Comitato tecnico scientifico e dalle Regioni i nostri anziani saranno presto meno soli. Un altro importante passo verso un ritorno graduale alla normalità”.
Le regole per le visite nelle Rsa
Le visite nelle Rsa tornano ad essere concesse a patto che vengano rispettate delle norme molto stringenti, la priorità al momento resta comunque quella di tutelare gli ospiti. Per accedere alle strutture i visitatori dovranno mostrare le certificazioni verdi Covid-19 agli incaricati delle verifiche, nel rispetto delle disposizioni in materia di protezione dei dati personali. Tuttavia si precisa che “il possesso e la presentazione delle certificazioni verdi non sostituisce il rispetto delle misure di prevenzione e contrasto della diffusione del contagio né l’interruzione di programmi di screening ove previsti”.
Oltre al pass verde l’ordinanza prevede altre regole:
- Potranno entrare solamente due visitatori, sconsigliando “l’accesso ai minori di 6 anni per i quali non sia possibile garantire il rispetto delle misure di prevenzione”.
- Sono da preferirsi gli incontri in spazi aperti, ove possibile, garantendo il “l’adeguato distanziamento tra visitatore e ospite”, oltre che quello tra diversi nuclei familiari.
- Il visitatore deve “effettuare l’igiene delle mani all’ingresso e all’uscita dalla struttura e indossare sempre e correttamente i dispositivi di protezione individuale in base al livello di rischio (almeno Ffp2 o superiore)”.
- Devono essere evitati gli assembramenti e deve essere assicurato il mantenimento di almeno 1 metro di separazione tra visitatori.
- Gli abbracci o il contatto fisico possono avvenire solamente “tra familiare/visitatore in possesso della Certificazione verde Covid-19 e di ospite/paziente vaccinato o con infezione negli ultimi 6 mesi”.
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