Volkswagen al momento è in forte rialzo in Borsa grazie al nuovo piano di risparmio messo in atto dalla società. Il nuovo piano permette il risparmio di 1,9€ miliardi.
Volkswagen ha annunciato che ridurrà il numero di versioni dei veicoli, gli optional e i bonus per i manager. In questo modo, la casa automobilistica tedesca si aspetta di risparmiare 1,9€ miliardi nel breve-medio termine e fino a 5€ miliardi nel lungo periodo.
Volkswagen: riduzione costi di produzione evita taglio di dipendenti e investimenti
Volkswagen, in una conferenza tenuta davanti ai giornalisti nella giornata di ieri, ha dichiarato di voler diminuire le versioni dei veicoli e gli optional in modo da poter risparmiare 1,9€ miliardi da destinare all’accontamento delle spese da sostenere per lo scandalo dieselgate.
Il top labor representative di Volkswagen, Bernd Osterloh, ha spiegato che la complessità di produzione derivante dalla vasta gamma di modelli presenti e dalla diversificazione di componenti di produzione incide pesantemente sui costi.
Tagliando le spese per questi fattori, Volkswagen sarà capace di tagliare i costi su larga scala senza dover effettuare corposi licenziamenti.
Il manager di Volkswagen ha inoltre ammesso che il risparmio ottenuto dalla riduzione dei costi sarà cruciale per le prospettive future del marchio. Sembra infatti che molti clienti, al momento, siano riluttanti all’idea di acquistare una Volkswagen a causa dello scandalo dieselgate che ha interessato i motori 1.2 TDI, 1.6 TDI, 2.0 TDI e V6 3.0 TDI.
Il risparmio dei costi di produzione sarebbe accompagnato dalla riduzione dei bonus per i manager che contribuirà quindi al rinnovamento della casa automobilistica di Wolfsburg.
Il nuovo piano di risparmi, permetterà a Volkswagen, oltre che evitare i tagli di dipendenti, di poter ridurre di solo 1€ miliardo gli investimenti per il prossimo anno che, come già annunciato, scenderanno dai 13€ miliardi previsti a 12€ miliardi.
Grazie a questo annuncio della società, il titolo Volkswagen, nella seduta di oggi, ha segnato un massimo di 130,4€ portandosi al momento ad un +5% che corrisponde al prezzo di 129,7€.
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