In occasione del lancio del nuovo Tracker Certificate avente come sottostante l’indice Solactive Blockchain Technology Performance, Money.it ha intervistato in esclusiva Helena Averty, Responsabile di Vontobel Certificati in Italia
Grande novità in casa Vontobel Certificati: la banca svizzera è la prima emittente in Italia, e seconda al mondo, a quotare un Certificate sulla tecnologia Blockchain. Si tratta del Tracker Certificate sull’indice Solactive Blockchain Technology Performance, paniere che contiene fino a 20 titoli di società specializzate in Blockchain o che stanno sviluppando tale tecnologia in diversi ambiti.
Entrato in quotazione sul segmento SeDeX di Borsa Italiana con codice ISIN DE000VN9C4B2 l’11 aprile scorso, il certificato rientra nella categoria ACEPI degli Investment Certificate. Il sottostante è un indice che consente di investire sull’andamento di società appartenenti a diversi sotto-settori della tecnologia blockchain.
Diversificare con il Tracker Certificate su indice Solactive Blockchain Technology Performance
Garantendo la necessaria diversificazione verso una tecnologia che seppur promettente è ancora agli inizi, il Certificate di Vontobel permette di puntare contemporaneamente su un basket di compagnie specializzate nella tecnologia Blockchain, nelle piattaforme hardware e in quelle software, in aziende con potenziale nel campo dei servizi finanziari, dell’assistenza sanitaria, della mobilità e dei trasporti, dell’energia, dei media e del commercio.
L’ultima emissione conferma una volta ancora il dinamismo della divisione Certificati di Vontobel. In meno di due anni dal suo ingresso in Italia l’emittente si è posizionata tra i leader di mercato sia nei Certificati a Leva Fissa che in quelli d’investimento. Lavoro premiato anche nell’edizione 2017 degli Italian Certificate Awards, dove Vontobel ha vinto la categoria “Miglior Certificate a Leva” e ha ottenuto il secondo posto nella categoria “Certificato dell’anno”, proprio con un Certificate a Leva Fissa.
In occasione del lancio del nuovo Certificate, Money.it ha intervistato in esclusiva Helena Averty, Responsabile di Vontobel Certificati in Italia. La rappresentante nel Belpaese della banca svizzera ha illustrato le caratteristiche dei Certificati offerti ai risparmiatori italiani.
Dott.ssa Averty, come funziona e quali sono le caratteristiche del Tracker Certificate sulla tecnologia Blockchain di Vontobel?
Innanzitutto va evidenziato come grazie al fatto che questo Certificate è Open End, con questo nuovo strumento d’investimento Vontobel offre l’opportunità di posizionarsi con un’ottica anche di lungo periodo su un macrotrend ancora in fase embrionale ma con grandi prospettive. Il funzionamento del prodotto è semplice e trasparente in quanto il Certificate replica linearmente con un rapporto 1:1 la performance dell’indice sottostante. Trattandosi di un prodotto quotato, gli investitori avranno la possibilità di acquistare e di vendere il Certificato in qualsiasi momento durante gli orari di negoziazione del segmento SeDeX di Borsa Italiana o di aspettare un ulteriore ed eventuale importante sviluppo del mercato.
Quali tipologie di Certificati d’investimento proponete agli investitori italiani?
Al momento Vontobel offre una gamma di 11 Tracker Certificate tematici su diversi settori che presentano importanti perspettive di crescita sul medio-lungo termine. Tra questi temi, offriamo la possibilità di investire nel settore dell’Industry 4.0, della Cyber Security, dell’Intelligenza Artificiale, dei Social Media ma anche in temi più specializzati come quello delle batterie al litio o del settore del lusso. Questa nuova gamma è una novità per il mercato italiano e, particolarmente, per il mondo dei Certificati di investimento che solitamente presentano caratteristiche diverse in base alla struttura scelta.
A quali strumenti finanziari sono simili i Tracker Certificate?
I Tracker Certificate sono prodotti d’investimento molto simili agli ETF. A differenza degli ETF però, non offrono la separazione patrimoniale. Di conseguenza l’investitore si assume il rischio di insolvenza dell’emittente. Ma Vontobel su questo fronte ha un merito creditizio molto elevato. Per il lungo periodo Moody’s ha assegnato un rating A3 con outlook stabile, più elevato di quello italiano che è Baa2. I Tracker Certificate hanno però un prezzo di mercato che riflette direttamente il valore dell’indice e sono soggetti, da un punto di vista fiscale, all’imposta sostitutiva del 26%. Soprattutto, diversamente dagli ETF, consentono la possibilità di compensare le minus e le plusvalenze nell’arco dei quattro periodi d’imposta successivi a quello considerato.
Che interesse riscuotono tra i consulenti finanziari Certificati d’investimento come i Tracker Certificate?
La proporzione dei Certificati inseriti all’interno del portafoglio sta aumentando con la crescita della consulenza finanziaria evoluta e con l’entrata in vigore della direttiva europea MiFID 2, norma che ha contribuito a rendere questo segmento di mercato più trasparente sia a livello di funzionamento degli strumenti che di costi. Peraltro la possibilità fiscale di poter compensare minus e plusvalenze è una caratteristica particolarmente ricercata dai consulenti finanziari che cercano di recuperare le perdite registrate su altri prodotti che compongono il portafoglio dei loro clienti.
Tra gli emittenti di Certificate presenti in Italia, perché un investitore dovrebbe scegliere Vontobel?
Oltre alla gamma di Investment Certificate rappresentati dai Tracker Certificate, Vontobel offre la gamma più ampia di Certificati a Leva Fissa attualmente disponibile sul mercato italiano. Perché sceglierci oltre alla diversificazione d’investimento che proponiamo? Perché in molti casi garantiamo gli spread migliori sul mercato e perché ci impegniamo sempre a portare con regolarità sul mercato nuovi temi di investimento o sottostanti innovativi che il mercato e i risparmiatori ci richiedono. Soddisfare i bisogni dei nostri clienti per noi è un mantra. Ecco perché scegliere i Leverage e Investment Certificate Vontobel.
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