La settimana scorsa si è chiusa con il segno meno per i principali listini a stelle e strisce. Per oggi abbiamo individuato situazioni interessanti su: Boeing, Facebook e FireEye
La scorsa settimana è stata all’insegna delle vendite sui principali indici americani, che restano però inseriti in un forte movimento direzionale rialzista. In particolare, l’indice S&P 500 non è riuscito a reggere la soglia dei 2.800 punti.
L’Ufficio Studi di Money.it ha identificato delle situazioni interessanti su:
- Boeing: durante il pre-market le quotazioni lasciano sul terreno oltre il 12% a causa dello schianto aereo avvenuto questo week-end (per approfondire). La discesa in essere compromette la possibilità di prosecuzione dell’impulso bullish di questo 2019. I venditori potrebbero quindi spingere i prezzi alla chiusura del gap up lasciato aperto dal 30 gennaio scorso.
- Facebook: Nomura/Instinet ha alzato il rating della società da “neutral” a “buy”. Durante il pre-borsa le quotazioni si stanno apprezzando dell’1,42%. I compratori potrebbero quindi tentare di iniziare una chiusura del gap down lasciato aperto dal 26 luglio 2018. Un segnale positivo si avrebbe in caso di ritorno dei prezzi al di sopra di 171,68 dollari.
- FireEye: J.P.Morgan Chase ha promosso la società da “neutral” a “overweight”. In pre-market i prezzi guadagnano quasi il 4%. Dal punto di vista tecnico, i corsi hanno dato vita ad un impulso di reazione dalla linea di tendenza che collega i minimi del 24 dicembre 2018 a quelli del 3 gennaio 2019. L’avanzata dei compratori potrebbe spingersi verso area 18 euro.
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