Il n.1 della Berkshire Hathaway, il leggendario Warren Buffett, ha ammesso di aver pagato troppo per l’acquisizione di Kraft. Ieri, al termine delle contrattazioni, il gruppo combinato valeva 40 miliardi, oltre 20 in meno rispetto alla valutazione di Kraft.
Per la prima volta, il leggendario Warren Buffett ha ammesso di aver pagato troppo per la fusione di Kraft con Heinz.
“Abbiamo pagato troppo per Kraft”, ha detto Buffett nel corso di un’intervista concessa alla CNBC. “Mi sono sbagliato su un paio di cose”, ha ammesso parlando della fusione tra i due gruppi alimentari.
Ieri capitalizzazione a 40,4 miliardi
Buffett e il fondo 3G Capital nel 2013 hanno acquistato Kraft per fonderla, due anni dopo, con Heinz.
La valutazione della società acquisita è stata fissata a 62,6 miliardi di dollari. Ieri al termine delle contrattazioni il gruppo combinato valeva 40,4 miliardi di dollari.
Processo irreversibile
“Pagare troppo qualcosa rappresenta un processo irreversibile”, ha detto l’oracolo di Omaha.
Venerdì scorso le azioni Kraft Heinz hanno perso oltre 27 punti percentuali a seguito di svalutazioni per 15 miliardi di dollari, il taglio del dividendo e la notizia dell’indagine della SEC in relazione alle pratiche contabili adottate dalla società (Kraft Heinz crolla dopo svalutazioni, taglio del dividendo e indagine SEC).
Mega svalutazione per la quota in Kraft Heinz
L’ammissione di colpa arriva a qualche giorno della mega-svalutazione operata dalla Berkshire Hathaway, la holding che gestisce gli investimenti di uno dei leggendari Re Mida di Wall Street.
La Berkshire Hathaway, che detiene il 26,7% di Kraft Heinz, sabato scorso ha annunciato di aver messo a bilancio una svalutazione da 3 miliardi di dollari.
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