ZFU sisma Centro Italia: modalità e termini per le domande di agevolazione

Guendalina Grossi

7 Marzo 2018 - 15:00

ZFU sisma Centro Italia: il MISE con la circolare del 5 marzo 2018 ha fornito tutte le istruzioni relative alle modalità e alle scadenze per l’invio delle domande di agevolazione.

ZFU sisma Centro Italia: modalità e termini per le domande di agevolazione

ZFU sisma Centro Italia: Il MISE con la circolare pubblicata il 5 marzo 2018 ha reso noto modalità e termini per la presentazione delle domande di accesso alle agevolazioni per le imprese e i lavoratori autonomi.

Si tratta degli sgravi fiscali e contributivi introdotti con l’art. 46 del decreto-legge 24 aprile 2017, n. 50, convertito, con modificazioni, dalla legge 21 giugno 2017, n. 96, che ha istituito una zona franca urbana comprendente i Comuni delle regioni del Lazio, dell’Umbria, delle Marche e dell’Abruzzo colpiti dagli eventi sismici che si sono susseguiti a partire dal 24 agosto 2016.

Con le circolari n. 99473 del 4 agosto 2017, n. 114735 del 15 settembre 2017, n. 157293 del 2 novembre 2017 e n. 163472 del 7 novembre 2017, sono stati forniti chiarimenti in merito alla tipologia, alle condizioni, ai limiti, alla durata, alle modalità di concessione e fruizione delle agevolazioni in favore delle imprese e dei titolari di reddito di lavoro autonomo localizzati nella zona franca urbana e sono stati fissati inoltre i termini di presentazione delle domande.

La Legge di Bilancio 2018 ha poi confermato l’erogazione delle agevolazioni previste dall’art. 46 del decreto-legge 24 aprile 2017 alle imprese e ai titolari di lavoro autonomo localizzati nella ZFU.

La circolare MISE pubblicata il 5 marzo 2018 fornisce tutte le istruzioni su modalità e i termini per le presentazioni delle domande di accesso alle agevolazioni da parte delle imprese e dei lavoratori autonomi che sono localizzati nella zona franca urbana.

ZFU sisma Centro Italia: le agevolazioni per imprese e lavoratori autonomi

Il comma 2 dell’art. 46 del decreto-legge 24 aprile 2017 prevede che le imprese che hanno la sede principale all’interno della ZFU e che hanno subito a causa degli eventi sismici la riduzione del fatturato almeno pari al 25 per cento della media relativa ai tre periodi di imposta precedenti a quello in cui si è verificato l’evento, possono beneficiare, in relazione ai redditi e al valore della produzione netta derivanti dalla prosecuzione dell’attività nei citati Comuni, delle seguenti agevolazioni:

  • esenzione dalle imposte sui redditi derivanti dallo svolgimento dell’attività svolta dall’impresa nella zona franca di cui al comma 1 fino a concorrenza, per ciascun periodo di imposta, dell’importo di 100.000 euro del reddito derivante dallo svolgimento dell’attività svolta dall’impresa nella zona franca;
  • esenzione IRAP sul valore della produzione netta derivante dallo svolgimento dell’attività svolta dall’impresa nella zona franca di cui al comma 1 nel limite di euro 300.000 per ciascun periodo di imposta, riferito al valore della produzione netta;
  • esenzione IMU per gli immobili siti nella zona franca di cui al comma 1, posseduti e utilizzati dai soggetti di cui al presente articolo per l’esercizio dell’attività economica;
  • esonero dal versamento dei contributi previdenziali e assistenziali, con esclusione dei premi per l’assicurazione obbligatoria infortunistica, a carico dei datori di lavoro, sulle retribuzioni da lavoro dipendente.

Il suddetto esonero spetta, alle medesime condizioni, anche ai titolari di reddito di lavoro autonomo che svolgono l’attività all’interno della zona franca urbana.

Le novità introdotte dalla Legge di Bilancio 2018

L’articolo 1, comma 745, della Legge di Bilancio 2018 ha disposto che le agevolazioni di cui all’articolo 46 del decreto-legge n. 50 del 2017 spettano anche ai soggetti che hanno la sede principale o l’unità locale nei comuni delle regioni Lazio, Umbria, Marche e Abruzzo, che hanno subito nel periodo dal 1° novembre 2016 al 28 febbraio 2017 una riduzione del fatturato almeno pari al 25 per cento rispetto al corrispondente periodo dell’anno precedente.

L’articolo 1 della citata Legge di Bilancio 2018 ha previsto, inoltre, l’esonero dal versamento dei contributi previdenziali e assistenziali (ad esclusione di premi e contributi INAIL) per i titolari di imprese individuali o di imprese familiari che hanno subito una riduzione del fatturato del 25 per cento nel periodo dal 1° settembre 2016 al 31 dicembre 2016, rispetto al corrispondente periodo dell’anno 2015.

Modalità e termini per la presentazione delle domande

Nella circolare pubblicata il 5 febbraio 2018 il MISE ha fornito le istruzioni relative alle modalità e ai termini per la presentazione delle istanze necessarie per ottenere le agevolazioni.

Le imprese e i lavoratori autonomi che hanno la sede principale o l’unità locale nei comuni delle regioni Lazio, Umbria, Marche e Abruzzo dovranno provvedere a presentare domanda a partire dalle ore 10:00 del 12 marzo 2018 fino alle ore 12:00 del 27 marzo 2018.

Le imprese individuali e quelle familiari dovranno invece presentare domanda a partire dalle ore 10:00 del 4 aprile 2018 fino alle ore 12:00 del 20 aprile 2018.

Al fine di ottenere le agevolazioni le istanze, firmate digitalmente, devono essere presentate:

  • utilizzando i modelli i cui fac-simile sono riportati negli allegati n. 1 e n. 2 della circolare;
  • in via esclusivamente telematica tramite la procedura informatica accessibile dalla sezione “ZFU sisma Centro Italia” del sito Internet del Ministero (www.mise.gov.it).

L’accesso alla procedura informatica prevede l’identificazione e l’autenticazione tramite la Carta nazionale dei servizi. Quest’ultimo è riservato ai soggetti rappresentanti legali dell’impresa e ai lavoratori autonomi.

In fase di compilazione dell’istanza, la procedura informatica consente alle imprese di verificare la sussistenza di alcuni dei requisiti di ammissibilità alle agevolazioni.

Il MISE chiarisce infine che le domande pervenute fuori dai termini, iniziale e finale, così come le istanze redatte o inviate con modalità difformi da quelle indicate, non saranno prese in considerazione.

Si allegano di seguito i modelli necessari per la compilazione delle domande rilasciati dal MISE.

Modulo di istanza agevolazioni per le Zone Franche Urbane
Ecco il modulo che dovranno utilizzare le imprese collocate nella ZFU del centro Italia che hanno subito nel periodo dal 1° novembre 2016 al 28 febbraio 2017 una riduzione del fatturato almeno pari al 25 per cento rispetto al corrispondente periodo dell’anno precedente per ottenere le agevolazioni
Modulo di istanza agevolazioni per le Zone Franche Urbane
Ecco il modulo che le imprese individuali e familiari collocate nella ZFU del centro Italia che hanno subito, a seguito degli eventi sismici verificatisi, una riduzione del fatturato pari al 25 per cento nel periodo dal 1° settembre 2016 al 31 dicembre 2016 dovranno utilizzare per ottenere le agevolazioni
corrispondente periodo dell’anno 2015

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