La piattaforma di videoconferenze USA Zoom, dopo il boom dell’ultimo anno e mezzo, ha messo sul piatto 14,7 miliardi di dollari per rilevare Five9.
Quella che si sta profilando in queste ore potrebbe essere la più grande acquisizione della storia per Zoom. La piattaforma di videoconferenze USA ha infatti messo sul piatto fino a 14,7 miliardi di dollari per rilevare il produttore di software per il contact center Five9, con l’obiettivo di «rafforzare la nostra presenza nel B2B e penetrare nel mercato del contact center, che oggi vale 24 miliardi», come spiegato in una nota dalla società.
Zoom punta a rilevare Five9 per $14,7 miliardi
Zoom, del resto, sta cercando di sfruttare l’onda lunga della pandemia, che nel corso dell’ultimo anno e mezzo ha permesso alla società di accrescere sensibilmente il proprio giro d’affari - del 191% solo tra febbraio ed aprile 2021, a 956 milioni - e al titolo di mettere a segno un +34,7% su base annua. L’acquisizione della società target, in tal senso, appare strategica.
Il trend del lavoro agile ha infatti «accelerato il passaggio dei contact center al cloud, oltre ad accrescere la domanda di esperienze personalizzate da parte dei clienti», come affermato dal CEO di Zoom Eric Yuan. E l’industria dei software per contact center non solo è arrivata a toccare un giro d’affari da 24 miliardi, ma potrebbe persino spingersi fino a quota 90,6 miliardi entro il 2028, secondo le stime di GranViewResearch.
Zoom-Five9, i dettagli dell’accordo
Ora, in merito all’accordo stretto tra le parti, Zoom effettuerà il pagamento attraverso la cessione di titoli, in rapporto 0,5533 a 1, il che implica una valutazione di Five9 di 200,2 dollari per azione. I termini, inoltre, prevedono che Five9 entri a far parte delle unità operative di Zoom, mentre Rowan Trollope, che del produttore di software è amministratore delegato, figurerà tra i presidenti della piattaforma USA.
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