Come funziona Truth, il social di proprietà di Donald Trump? Male, almeno secondo alcuni utenti. Per non lasciare dubbi, lo abbiamo provato per voi. Ecco quali sono le cose più importanti da sapere.
Non sono in molti a saperlo, ma nel 2022 la Trump Media & Technology Group (TMTG), un’azienda di proprietà di Donald Trump, ha rilasciato Truth, un social media a dir poco particolare.
Essere all’oscuro di questa informazione è del tutto normale: la piattaforma, dopo un iniziale successo sull’Apple Store americano, non ha riscosso molto successo, specialmente perché già poco dopo il lancio sembrava avere qualche problema.
In questi giorni, Truth è tornata a far parlare di sé perché il suo proprietario, nonché ex e forse prossimo Presidente degli Stati Uniti, ha deciso di quotare l’azienda madre della piattaforma - la TMTG - a Wall Street, a seguito della fusione avvenuta con Digital World Acquisition Corp.
Al netto di questo dettaglio, quello che davvero stupisce di questo social è, tra le altre cose, il suo funzionamento. Ecco cosa dovreste sapere prima di iscrivervi.
Come funziona Truth
Per capire esattamente come funziona Truth abbiamo deciso di provarlo. Il principale problema si è manifestato sin da subito. Una volta scaricata l’app, nel nostro caso su un dispositivo Android, non è stato possibile completare la registrazione, poiché il sistema mostrava continuamente degli errori che impedivano di proseguire.
Incuriositi da questo problema, abbiamo consultato le recensioni del Play Store, dalle quali è emerso che moltissimi utenti - anche quelli Apple - hanno riscontrato malfunzionamenti di questo genere in passato. Aggirare il problema, fortunatamente, è possibile. Noi ci siamo riusciti effettuando l’iscrizione da web, con Google Chrome. Successivamente, abbiamo accertato che è possibile accedere dall’app, purché la registrazione sia completata dal web.
La configurazione del profilo non ha offerto particolari spunti di riflessione: il sistema chiede di inserire alcuni dettagli su di sé (nome, cognome, nome account, ecc.) e dà la possibilità di seguire altri utenti e gruppi già presenti sulla piattaforma. Tra i principali profili suggeriti ci sono per lo più personalità vicine all’ex Presidente USA e pagine di informazione di centro-destra.
Guardando l’interfaccia che si presenta al completamento della registrazione, un osservatore distratto non avrebbe dubbi: è Twitter (o X, come si chiama oggi). Il social di Trump, infatti, ha una somiglianza molto accentuata con quello di proprietà di Elon Musk, seppur con alcune differenze. Vediamo quali partendo dalle somiglianze.
In entrambi i casi, l’interfaccia è disposta così: il menù con la sezione “Esplora”, le notifiche e la chat si trova a sinistra, mentre sotto di esso c’è il bottone per iniziare a scrivere un nuovo post. A destra, invece, troviamo una sezione con le parole in tendenza e alcuni profili suggeriti da seguire. Al centro, per ultimo, si trova il feed. Da qui è possibile scegliere se guardare i post della bacheca “Per te” oppure quella dei “Seguiti”, dove si trova ciò che è stato condiviso dalle persone che si seguono. Infine, ci sono anche i gruppi (su X si chiamano Community), che raccolgono al loro interno utenti desiderosi a discutere di un determinato tema.
Per quanto riguarda le differenze, è davvero difficile trovarne di significative. Una sicuramente molto curiosa è il nome che la piattaforma ha dato ai suoi post: i Truths, ossia “le verità”, mentre su X i medesimi si chiamano tweets. Un’altra differenza è la lunghezza possibile dei post: su X il massimo è di 280 caratteri, mentre su Truth di 1.000.
Ma quindi, come si usa Truth? La risposta può sembrare banale, ma per alcuni potrebbe essere più che sufficiente: esattamente come X. Esatto, se siete già utenti della piattaforma di Musk non avrete nessun problema ad utilizzare anche questa. A cambiare, principalmente, sono gli utenti che la popolano, non le funzioni.
Per coloro che invece non sono avvezzi a X, ecco alcune informazioni necessarie per iniziare ad utilizzare la piattaforma. Per avere un punto di riferimento preciso, alleghiamo l’immagine della schermata principale.
Come si usa Truth
Dopo aver completato la registrazione, si aprirà davanti a voi il menù principale, dal quale potrete svolgere le azioni principali. Ma andiamo con ordine. Dal menù di sinistra, la cui prima voce è “Home”, è possibile accedere alla Home page, visitare la pagina con i post più popolari (Discover), leggere le notifiche, chattare con altri utenti, accedere ai gruppi e discutere dei temi in oggetto, monitorare separatamente le proprie bacheche (Feeds), accedere al profilo e modificare le impostazioni. Nella parte sopra a questa sezione, inoltre, si trova la barra per le ricerche, che consente di cercare ed eventualmente seguire altri utenti.
Per pubblicare un post è necessario premere sul tasto rosso che si trova sotto il menù di sinistra (“Pubblica qualcosa”) oppure direttamente su “A cosa pensi”. Fatto ciò, si aprirà una finestra che consente di scrivere, allegare emoji, sondaggi, e foto e video. Il proprio post, inoltre, può essere destinato sia a un pubblico generico, sia a un gruppo specifico.
Al centro si trova il feed. L’utente può scegliere se guardare la sezione “Per te”, “Seguiti” o “Gruppi”. In base a quella scelta, il contenuto cambierà. Per quanto riguarda i post, ogni utente può scegliere se mettere “Mi piace”, “repostare” il post (semplicemente, oppure con un commento allegato), o condividerlo esternamente. I tre punti, inoltre, permettono, tra le altre cose, di bloccare o segnalare l’autore di un post.
Nella sezione di destra si trovano, in alto, i temi in tendenza, mentre più in basso ci sono una serie di profili e gruppi suggeriti dalla piattaforma che l’utente potrebbe apprezzare, e la chat, che permette di messaggiare con gli altri utenti.
Oltre che attraverso il tasto nel menù di sinistra, il proprio profilo può essere raggiunto premendo sull’icona con l’aquila in alto a destra. Questo può essere decorato a proprio piacimento, con foto di copertina e del profilo, in modo da renderlo personalizzato e originale.
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