Acqua in bottiglia, ecco le migliori secondo Report

Alessandro Nuzzo

28 Febbraio 2025 - 22:37

Siamo al primo posto per consumo di acqua minerale in Europa. Vediamo le migliori marche secondo questi test.

Acqua in bottiglia, ecco le migliori secondo Report

Il prossimo 22 marzo si celebra la giornata mondiale dell’acqua. In tanti si focalizzano sul rischio siccità ma pochi pensano a quanta acqua minerale si consuma ogni anno sopratutto in Italia. Il nostro paese è al primo posto in Europa per consumo di acqua minerale, al secondo posto al mondo dietro soltanto al Messico. Il 43,3% degli italiani beve esclusivamente acqua in bottiglia. Si stima che ogni italiano beve ogni anno 208 litri di acqua.

Eppure l’acqua del rubinetto nella maggior parte d’Italia non solo è sicura da bere ma diverse ricerche hanno accertato che è la quinta migliore in tutta Europa in termini di qualità complessiva dopo Austria, Svezia, Irlanda e Ungheria. Ma nulla, in Italia si continua ad avere un particolare feeling con le acque imbottigliate. Il nostro Paese possiede tantissime sorgenti che sgorgano acqua pura e dietro al commercio di acque minerali c’è un giro di affari che si aggira sui 3,6 miliardi di euro.

Ma l’acqua minerale è davvero più sicura di quella del rubinetto? Nel corso degli anni sono state effettuate diverse ricerche e analisi sulle varie marche di acque minerali per accertarne la qualità.

L’inchiesta di Report nel 2017 sulla qualità dell’acqua minerale

Una delle più importanti inchieste sull’argomento l’ha fatta la trasmissione Report nel 2017. Un’inchiesta che destò molto scalpore perché la trasmissione portò in analisi 32 marche italiane di acque minerali tra le più note chiedendo un parere alla British Geological Survey, prestigioso Istituto di ricerca indipendente inglese leader a livello mondiale. E i risultati furono sorprendenti.

Si scoprì che alcune delle acque che vengono commercializzate in Italia possedevano una quantità abbastanza elevata di sostanze come arsenico, berillio, manganese, fluoruro, nitriti, boro, bario, ferro e alluminio. C’è da dire che tutte le 32 marche di acque minerali italiane segnalarono valori a norma di legge, ovvero in quantità al di sotto dei limiti imposti, però la situazione poteva essere migliore.

Ad esempio prendiamo in analisi l’arsenico che in quantità elevata è considerata cancerogena. Il limite di legge è fissato a 10 microgrammi per litro. Tra le acque minerali analizzate, la San Benedetto si distingueva per il valore più basso, appena 0,40 microgrammi per litro. Seguivano la Ferrarelle con 4,47, la Santagata con 3,67 e la Levissima con 6 microgrammi per litro. L’Egeria liscia registrava 5,65 microgrammi per litro, mentre la versione effervescente ne conteneva circa la metà.

Il report 2024 di Altroconsumo

Ogni anno poi Altroconsumo effettua nuovi test per valutare la qualità delle acque minerali in bottiglia. Nell’edizione 2024 sono state analizzate 38 marche italiane valutando la presenza di metalli, sali minerali, completezza dell’etichetta e impatto ambientale. Per il miglior rapporto qualità/prezzo, l’analisi ha premiato:

  1. Smeraldina Monti di Deu - 0,39 euro al litro
  2. Rocchetta - 0,33 euro al litro
  3. Recoaro - 0,20 euro al litro
  4. S.Bernardo - 0,31 euro al litro
  5. San Benedetto - 0,21 euro al litro
  6. Alpe Guizza - 0,09 euro al litro
  7. Lauretana - 0,33 euro al litro

L’acqua Smeraldina, proveniente da una sorgente a Tempio Pausania in Sardegna, ha ottenuto il punteggio più alto (73) nella classifica di Altroconsumo. Filtrata naturalmente dal granito del Monti di Deu, è stata premiata nel 2019 come miglior acqua imbottigliata del mondo.

Al secondo posto si classifica la Rocchetta, acqua umbra con 72 punti, caratterizzata da un basso contenuto di sali minerali e proprietà diuretiche.

Terza è la Recoaro (72 punti), che sgorga nella Conca di Smeraldo, ai piedi delle Piccole Dolomiti. Con un basso contenuto di sodio e un perfetto equilibrio di minerali, offre un gusto delicato.

Argomenti

# Report
# Acqua

Iscriviti a Money.it