Niente più distanziamento di un metro: da quando e in quali luoghi

Stefano Rizzuti

9 Ottobre 2021 - 11:50

Già dall’11 ottobre il distanziamento interpersonale di un metro verrà abolito nei luoghi della cultura. Vediamo dove non si dovrà più rispettare la distanza e dove, invece, dovrà essere applicata.

Niente più distanziamento di un metro: da quando e in quali luoghi

La prima tappa è fissata per lunedì 11 ottobre. Quando scatterà un primo addio alla regola del distanziamento interpersonale di un metro. Ma non ovunque. L’abolizione ci sarà, per il momento, solo nei luoghi della cultura mentre per altri settori è ancora presto. L’addio al distanziamento riguarderà da subito cinema, musei e teatri.

Le nuove regole meno restrittive sono state introdotte attraverso il decreto che riporta la capienza di questi luoghi al 100% in zona bianca. Come si legge nel provvedimento “non sarà più necessario rispettare la distanza interpersonale di almeno un metro per i visitatori nei musei, negli altri istituti e luoghi della cultura”.

In quali luoghi non ci sarà più la regola del distanziamento

Il primo luogo in cui verrà abolita la regola sul distanziamento e in cui la capienza tornerà al 100% sono i musei. Si tornerà alla capienza massima ma questo non vuol dire, in realtà, che il distanziamento venga abolito considerando che molto spesso nei musei gli spazi sono più ampi e si resta in piedi.

Il ritorno al 100% della capienza riguarda anche cinema e teatri, sempre in zona bianca. Il distanziamento verrà abolito sia nei cinema e nei teatri all’aperto che in quelli al chiuso secondo quanto disposto dal decreto Riaperture.

Dove resterà il distanziamento di un metro

Nei palazzetti dello sport e negli stadi la capienza è aumentata ma non ancora al massimo e il distanziamento rimane: i limiti sono del 60% al chiuso e del 75% all’aperto. Non sarà possibile derogare al metro di distanziamento neanche in azienda.

Nei luoghi di lavoro non basterà il green pass per eliminare le regole attualmente previste dai protocolli sul distanziamento, come viene spiegato nelle faq pubblicate da Palazzo Chigi. Resta il metro di distanza anche nei ristoranti e nei bar, almeno tra i diversi tavoli.

Via il distanziamento, restano green pass e mascherine

Nei luoghi della cultura in cui viene abolito il distanziamento restano regole ferree da rispettare. Innanzitutto si accederà solamente con il green pass e, inoltre, sarà obbligatorio indossare sempre le mascherine all’interno di questi luoghi.

Al momento l’ipotesi di abolire le mascherine al chiuso sembra non dover arrivare nell’immediato. Anche se la discussione sul tema potrebbe presto essere avviata anche all’interno del governo. Nelle faq si ricorda che è ancora essenziale indossare le mascherine non solo al chiuso ma anche laddove non può essere garantita la distanza di un metro.

Quando potrebbe essere eliminato il distanziamento

Negli scorsi giorni il sottosegretario alla Salute, Pierpaolo Sileri, ha fatto accenno alla possibilità di eliminare le mascherine al chiuso e anche il distanziamento. Una discussione sul tema potrebbe essere avviata nelle prossime settimane, anche se è presto per eliminare queste due restrizioni: il dibattito nel governo dovrebbe prendere il via una volta che sarà stata raggiunta una maggiore copertura della popolazione con il vaccino.

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