Tra 10 anni la vendita di televisori calerà drasticamente fino a scomparire. Ecco da cosa saranno sostituiti.
Se pensiamo all’evoluzione che hanno avuto i televisori, è un qualcosa di impressionante. Dai vecchi modelli con il tubo catodico oggi siamo arrivati a televisori sempre più sottili, con schermi sempre più grandi e dalla risoluzione sempre più elevata in modo da garantire un’esperienza davvero mozzafiato e ancora più realistica. Si tratta del frutto della tecnologia che viaggia veloce ed è in continua evoluzione.
Ma la televisione si vede sempre meno. La tv tradizionale già da alcuni anni non è più il mezzo preferito dagli utenti. Un sondaggio condotto due anni fa ha rivelato che il 72% degli italiani intervistati guarda contenuti in streaming. Percentuale che sale all’85% se si considera la fascia 18-34 anni. Insomma la generazione più giovane sta mostrando una certa riluttanza verso la televisione classica, quella che si guarda in salotto sul divano. Oggi in una vita sempre più smart la visione viene preferita su pc, tablet o addirittura lo smartphone. Quindi, alla luce anche di questi dati, quale futuro ci sarà per la televisione?
Un quotidiano tedesco ha fatto una previsione ed è del parere che tra 10 anni le vendite dei televisori e dei monitor sarà totalmente azzerata. Al loro posto altri schermi: quelli virtuali.
Addio televisori: ci saranno gli schermi virtuali
In 10 anni, la tecnologia potrebbe subire cambiamenti radicali. Molti sostengono che i televisori stiano per diventare obsoleti e che gli schermi tradizionali presto saranno considerati antiquati. Il futuro sembra appartenere agli schermi virtuali, come i visori AR (realtà aumentata) dotati di realtà mista, capaci di proiettare finestre virtuali nell’ambiente reale.
I visori sono già sul mercato da qualche anno, con aziende come Meta e Apple che stanno investendo ingenti risorse per perfezionare questa tecnologia. L’uso di schermi fisici comporta vari svantaggi, come l’aspetto estetico: quando non sono in uso, televisori e monitor occupano spazio, raccolgono polvere e sono poco gradevoli da vedere. Inoltre, sono ingombranti e difficili da spostare.
I visori di realtà aumentata, invece, offrono numerosi vantaggi. Sono facili da usare e regalano un’esperienza unica. Le finestre virtuali fluttuano così realisticamente che è facile dimenticare che siano virtuali. Dopo poco tempo di utilizzo, diventa difficile percepire la differenza rispetto a uno schermo fisico.
Tuttavia, ci sono ancora degli svantaggi. Ad esempio, i visori odierni sono ancora troppo grandi e ingombranti per un uso quotidiano prolungato. Inoltre, isola l’utente dal resto del mondo, creando difficoltà per attività come guardare un film insieme ad altri.
Le soluzioni sono in fase di sviluppo. In futuro, i visori diventeranno più compatti, simili a occhiali e permetteranno una fruizione più comoda. Inoltre, la condivisione dello schermo migliorerà, rendendo possibile l’interazione tra più persone.
Per quanto riguarda i televisori, non scompariranno subito. Tuttavia, la vendita di nuovi modelli diminuirà progressivamente fino a scomparire del tutto. Le aziende si concentreranno su dispositivi virtuali, spostando il loro business verso questa nuova tecnologia.
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