Il Decreto Milleproroghe 2023 allunga i termini per mantenere le agevolazioni prima casa con una nuova proroga. Vediamo di cosa si tratta e chi riguarda la novità.
Il Decreto Milleproroghe 2023 interviene con una proroga anche sul mantenimento delle agevolazioni prima casa. Quando si acquista un immobile, infatti, si può fruire di agevolazioni a patto che si trasferisca la propria residenza nell’immobile acquistato come casa di abitazione entro 19 mesi dall’acquisto.
I requisiti da rispettare sono anche altri e se non rispettati entro un determinato periodo si perdono le agevolazioni avute nell’acquisto della prima casa. Già c’erano state delle proroghe nel rispetto di questi requisiti, ma ora, il Decreto Milleproroghe ne stabilisce un’altra che è, addirittura, retroattiva.
I requisiti per godere dei benefici prima casa
Per poter godere dell’applicazione dell’imposta di registro al 2% è richiesto che l’acquirente dell’immobile:
- stabilisca la propria residenza nel Comune in cui è ubicato l’immobile entro 18 mesi dall’acquisto (in alternativa in quel Comune deve svolgere la propria attività);
- non deve essere titolare esclusivo dei diritti di proprietà, usufrutto uso e abitazione di altra abitazione nel territorio in cui è situato l’immobile;
- non deve essere proprietario, neanche in quote, di altro immobile a uso abitativo, in tutto il territorio nazionale con agevolazioni prima casa.
Se chi acquista ha già un immobile per il quale ha già fruito delle agevolazioni prima casa può fruirne anche per il nuovo acquisto a patto che venda l’altro immobile entro un anno.
Le proroghe
Già, a causa dell’emergenza Covid 19 i termini sopra citati erano stati sospesi prima fino al 31 dicembre 2020 con il Decreto “Liquidità”. Successivamente fino al 31 dicembre 2021 on il Decreto 183 del 2020 e poi fino al 31 marzo dal Decreto Milleproroghe del 2022.
Il Decreto Milleproroghe 2023, adesso, interviene con una proroga retroattiva che va dal 1 aprile 2022 fino al 30 ottobre 2023. Di fatto, quindi, le agevolazioni prima casa possono essere mantenute fino al 30 ottobre 2023 anche se non si rispettano i requisiti entro i termini stabiliti dalla normativa, si avrà tempo fino al 30 ottobre per soddisfarli.
Cosa cambia con il Decreto Milleproroghe 2023?
Alla luce di quanto disposto dal Decreto Milleproroghe 2023 e dalle precedenti proroghe, in caso in un acquisto di un immobile come prima casa a inizio 2020, il termine per il trasferimento della residenza nel Comune in cui è ubicato l’immobile è prorogato da 18 fino a un massimo di 37 mesi.
Il termine per il riacquisto della prima casa dopo l’alienazione dell’immobile acquistato precedentemente o della cessione dell’immobile acquistato precedentemente come prima casa passa fa un anno a un massimo di 2 anni e sette mesi.
Termini più larghi per il rispetto dei requisiti richiesti, quindi, che permettono di mantenere le agevolazioni anche se, durante il periodo di pandemia non si è avuto modo di soddisfare i requisiti richiesti dalla normativa
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