Chi è la nuova ministra della Disabilità? Alessandra Locatelli ha già svolto questo ruolo nel 2018, ma solo per pochi mesi. Ecco la sua biografia e carriera fino a oggi.
Alessandra Locatelli è la nuova ministra della Disabilità. Laureata in Sociologia, è specializzata in cura delle persone disabili, in particolare disabilità invisibili. Nel suo background vi è un percorso di lavoro come assistente e supporto di tale categoria e ha lavorato anche come volontaria di soccorso in Africa.
Il suo è un volto più o meno nuovo, infatti è salita al governo per la prima volta con le elezioni politiche di marzo 2018, ma ha ricoperto per meno di due mesi l’incarico di ministra della Famiglia e della Disabilità prima del rimpasto del governo Conte II. In sostituzione a tale carica, nel 2021 Attilio Fontana le ha riconosciuto il ruolo di assessora alla Famiglia, Solidarietà sociale, Disabilità e Pari Opportunità della Regione Lombardia.
Locatelli è anche una fedelissima di Matteo Salvini. Militante della Lega Nord, è stata nominata nel 2016 segretaria della Lega Nord di Como. Ecco chi è Alessandra Locatelli.
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Alessandra Locatelli, chi è: biografia e carriera
Alessandra Locatelli è la nuova ministra della Disabilità del governo Meloni. Prima di questo ruolo ha sempre ricoperto incarichi di cui è competente, rimanendo nell’ambito della sociologia e cura delle persone disabili. Ma chi è Locatelli?
Alessandra Locatelli nasce a Como il 24 settembre 1976. Fin da giovanissimi inizia a militare per la Lega Nord, tanto che tra il 1998 e il 2006 è consigliere della stessa nella sezione di Como. Nel 2016 viene nominata segretaria della Lega Nord di Como e l’anno seguente ha raggiunto la nomina di vicesindaca e assessora del Comune di Como.
Dopo una breve comparsa nel ministero della Famiglia e della Disabilità nel 2018 con il governo giallo-verde Conte I, il suo ruolo è stato consegnato a Elena Bonetti a luglio 2019 con il governo Conte II. Nel 2021 ha quindi sostituito Silvia Piani alla presidenza della Famiglia, Solidarietà sociale, Disabilità e Pari Opportunità nella Regione Lombardia.
Alessandra Locatelli e le proposte contro i senza fissa dimora e l’Islam
Locatelli nel corso della sua carriera politica ai margini di quella nazionale, ma protagonista di quella regionale e locale, è divenuta nota per le proprie posizioni in merito a temi che hanno coinvolto molto l’opinione pubblica.
Come assessora e vicesindaca ha avuto posizioni apertamente contro i senza fissa dimora. Si è espressa contro l’accattonaggio, chi vende rose e mimose in strada e ha creato polemica contro il Ramadan e la fede musulmana, arrivando a definire il burqa fuorilegge. Militando per la Lega ha espresso spesso forti opinioni che sono state accusate di razzismo, ma Locatelli si è sempre difesa dicendo di non esserlo: “No, non sono razzista” ma è contro l’uso di risorse “per mantenere in Italia persone che non avrebbero alcun diritto reale a rimanere qui” e il salvataggio in mare dei migranti.
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