Chi è e quanto guadagna Alessandro Condurro, Ceo di “L’Antica Pizzeria Da Michele in the world”, marchio storico della pizza napoletana in continua espansione.
Alessandro Condurro, il Ceo di “L’Antica pizzeria Da Michele in the world”, è il protagonista della puntata di questa sera, lunedì 4 marzo, del docu-reality “Boss in incognito”. Come di consueto per il format, l’imprenditore incontrerà i suoi dipendenti sotto false spoglie, dando anche agli spettatori una realistica panoramica dell’attività dal suo interno.
Un approfondimento senza dubbio interessante, considerato il successo della pizzeria, nata nel cuore di Napoli ben 150 anni fa, e della catena “in the world” che ne ha esteso la fama su scala mondiale. Una serie di traguardi inevitabilmente riconducibili all’amministratore delegato, che con lungimiranza e attenzione ai dettagli contribuisce alla notorietà delle eccellenze italiane all’estero.
Riconoscimenti che si traducono anche in termini economici, con un fatturato in continua crescita e la progressiva espansione del marchio, quest’anno sbarcato anche a Dubai, Valencia e Los Angeles. La curiosità è quindi tanta, ecco chi è Alessandro Condurro e quanto guadagna.
Chi è Alessandro Condurro?
Alessandro Condurro, dottore commercialista di 51 anni, è l’amministratore delegato di “L’Antica pizzeria Da Michele in the world”, rappresentandone di fatto il volto sia in Italia che all’estero. Della sua vita privata non si sa molto, se non che ha saputo coniugare la tradizione della pizza napoletana con le diverse esigenze dei clienti, con un occhio clinico per esaltare al massimo il prodotto all’estero, senza staccarsi dalle radici partenopee.
Ogni pizzeria della catena, prima fra tutte “L’Antica pizzeria Da Michele”, fonda il successo su un mix irresistibile per clienti locali e turisti: prezzi contenuti, materie prime di qualità, personalizzazione delle scelte e degli ingredienti tenendo conto di tutte le esigenze. Per il momento, Alessandro Condurro conta un franchising di 31 pizzerie, che comprendono due locali in Giappone, due a Roma, uno a Firenze, Milano, Barcellona, Dubai, Valencia, Los Angeles, Madrid e Parigi.
Non si può dire che Alessandro Condurro non porti avanti con fierezza il suo cognome, considerando che è erede di quinta generazione della storica pizzeria, il che non gli ha risparmiato delle noie.
Nel 2016, infatti, ha dovuto agire legalmente per il riconoscimento del marchio “ Da Michele”, che è stato prontamente accettato dai tribunali di Napoli e di Milano. Motivo non è, come si potrebbe ben pensare, il legame di discendenza con il fondatore della pizzeria, quanto più la forte caratterizzazione del locale, che tuttora ne garantisce l’eccellenza costante e l’immediato riconoscimento.
Quanto guadagna Alessandro Condurro
Gli sbalorditivi successi della pizzeria e del relativo marchio non possono che far ben sperare sui guadagni dell’amministratore delegato, Alessandro Condurro. Ovviamente, non si conoscono le cifre esatte, ma è possibile avere un’idea generale tenendo conto dei dati a disposizione. Oltre alla continua crescita dei locali, ci sono infatti elementi molto incoraggianti, in cifre:
- 3 i continenti in cui è presente il marchio;
- 680 i dipendenti totali della catena;
- 100 milioni di euro il fatturato annuo complessivo;
- 2 milioni di euro e 34 dipendenti per la sola pizzeria a Napoli;
- 2 milioni di euro di royalties per il franchising.
Cifre da capogiro, nonostante le pizzerie «Da Michele» mantengano un livello molto contenuto dei prezzi e un’atmosfera tradizionale. Pare, però, che sia il locale di Milano a eccellere per guadagni. Alessandro Condurro, in un’intervista per Scatti di gusto, ha infatti risposto così a una domanda su quale fosse la sua pizzeria preferita:
Tutte le aperture di Da Michele. Sono tutte quante un pò come figli e quindi per un motivo o per un altro sono legato ad ognuno di loro. A parte Napoli, però potrei dirti Salerno perché è a gestione diretta. È una pizzeria che ho fortemente voluto io, che gestisco io e che porto avanti. Tra quelle in franchising, potrei dirti Milano. Nonostante tutto quello che ha passato, è ancora lì e fa più numeri di tutte le altre pizzerie in Italia.
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