Alexa: ora puoi chiederle di cancellare le tue richieste

Marco Ciotola

30/05/2019

Gli utenti di Alexa possono ordinare all’assistente vocale targato Amazon di dimenticare quello che ha appena ascoltato. Ecco come fare

Alexa: ora puoi chiederle di cancellare le tue richieste

È nata una nuova funzionalità di Alexa, assistente vocale targato Amazon: gli utenti potranno chiedergli di cancellare ogni traccia delle richieste appena fatte.

Un aspetto che potrebbe dare fiducia a tutte quelli che, allarmati dalle ultime indiscrezioni, hanno storto la bocca al pensiero che il loro fidato dispositivo casalingo registrasse tutte le conversazioni, ascoltate in un secondo momento da dipendenti del colosso di Jeff Bezos.

A partire da mercoledì infatti tutti gli utenti possono semplicemente dare il seguente imput: “Alexa, elimina tutto ciò che ho detto oggi”. Questo sarà sufficiente a cancellare le registrazioni vocali effettuate da mezzanotte fino a quel momento.

Tra un paio di settimane poi sarà possibile anche chiedere la rimozione della sola registrazione relativa all’ultima richiesta fatta, tramite l’imput: “Alexa, elimina quello che ho appena detto”.

Il tutto fa parte del tentativo, da parte della società di Jeff Bezos, di dare maggiori garanzie in ottica privacy.

Alexa: ora puoi chiederle di cancellare le tue richieste

L’ampliamento delle tutele per gli utenti in fatto di privacy arriva dopo che consumatori, associazioni e Authority hanno manifestato sempre più diffidenza nei confronti degli assistenti vocali.

Proprio all’inizio di maggio alcuni senatori statunitensi e 19 avvocati che agivano a tutela dei consumatori hanno invitato la Federal Trade Commission a indagare su un’eventuale violazione della legge sulla protezione della privacy online dei bambini. Hanno infatti sostenuto che l’Echo Dot Kids Edition non rispetti i requisiti di settore, ovvero quelli che impongono il consenso dei genitori in caso ci siano in ballo informazioni relative a minori.

Era solo lo scorso aprile quando Bloomberg riferiva che esiste un apposito team di dipendenti Amazon dedicato all’ascolto delle clip audio in arrivo dai dispositivi Echo, al fine di migliorare la comprensione dei discorsi da parte di Alexa.

La società ora è seriamente intenzionata a fare il possibile affinché tutti gli utenti possano sentirsi a proprio agio nel posizionare i gadget abilitati per Alexa in casa.

Amazon è leader nel mercato degli smart speaker, comparto che attualmente mostra una crescita rapidissima. Secondo i dati raccolti dalla società di ricerche di mercato Canalys, la compagnia di Bezos è davanti a concorrenti come Google e Apple, anche loro molto preoccupati per le conseguenze in ottica privacy.

Mercoledì scorso Amazon ha annunciato che - nel tentativo di semplificare agli utenti operazioni come eliminare registrazioni o verificare tutte le impostazioni sulla sicurezza - sta raggruppando online l’intero comparto privacy di Alexa, in un’apposita sezione.

I controlli sulla privacy resteranno comunque disponibili anche sull’app di Alexa.

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