Un algoritmo può prevedere la diffusione delle varianti Covid: come funziona

Martino Grassi

27/07/2021

L’andamento della pandemia e l’arrivo delle varianti può essere predetto grazie ad un algoritmo messo a punto da un gruppo di scienziati italiani. Ecco come funziona.

Un algoritmo può prevedere la diffusione delle varianti Covid: come funziona

Un algoritmo è in grado di predire l’andamento della pandemia e la diffusione delle varianti grazie ad un indice alternativo capace di delineare la dinamica quantitativa del virus. Entrando nello specifico, questo sistema, che è riuscito a prevedere anche l’arrivo della variante Delta, monitora l’evoluzione correlata di due fattori già utilizzati: l’indice Rt e Td.

Il sistema di calcolo è stato elaborato da un gruppo di ricerca composto tra gli altri anche dagli scienziati del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr), dell’Istituto nazionale di fisica nucleare (Infn) e dell’università di Camerino. Ma vediamo come funziona.

Un algoritmo può prevedere la diffusione delle varianti Covid

Il particolare algoritmo elaborato dal team di scienziati italiani permette di prevedere l’andamento della pandemia e l’eventuale arrivo delle varianti. Il sistema è stato “testato durante la seconda ondata”, ed è riuscito ad anticipare l’emergere della variante Delta. Giampietro Ravagnan dell’Istituto di farmacologia traslazionale del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr-Ift), ha spiegato che:

“La dinamica della diffusione di Covid-19 nelle regioni italiane è accuratamente descritta mediante un nuovo indice, alternativo ai noti parametri Rt (tasso di riproduzione) e Td (tempo di raddoppio) comunemente utilizzati, identificato dopo gli studi effettuati durante la prima ondata”.

Gli aggiornamenti settimanali sono in grado di delineare con precisione l’andamento del virus nelle varie regioni italiane e negli Stati europei, mettendo anche in evidenza gli effetti della campagna di vaccinazione nel nostro Paese. L’algoritmo è riuscito anche ad anticipare l’emergere della incidenza della variante Delta a metà luglio osservata prima nel Regno Unito e in Portogallo”, spiega Bianconi dell’nr-Ic e Ricmass, aggiungendo che “questo nuovo approccio fisico-matematico appare quindi estremamente utile per predire l’evoluzione di Covid-19 in Europa, soprattutto oggi che si configura una situazione senza precedenti”.

Come funziona l’algoritmo?

L’algoritmo permette di determinare quello che è stato chiamato indice RICMASS (RIC-index), una misura in grado di fornire un approccio quantitativo che descrive l’evoluzione della pandemia incrociando due variabili utilizzate comunemente: l’indice Rt e l’indice Td.

L’indice Rt, che abbiamo imparato a conoscere soprattutto nelle fasi di ripresa del virus, viene utilizzato per indicare il numero medio dei contagi causati da una persona positiva in un determinato arco temporale. L’indice Td invece viene utilizzato per indicare il tempo impiegato dal numero delle persone positive per raddoppiare.

Iscriviti a Money.it