Allarme sostanza genotossica nei prodotti di igiene personale, ecco i prodotti richiamati in Europa

Giorgia Bonamoneta

17 Luglio 2023 - 17:56

Il Sistema di allerta per la salute dei consumatori ha lanciato l’allarme su tre prodotti contenenti una sostanza genotossica e pericolosa per la fertilità e lo sviluppo del feto. Ecco quali sono.

Allarme sostanza genotossica nei prodotti di igiene personale, ecco i prodotti richiamati in Europa

È stata trovata una sostanza genotossica all’interno di alcuni prodotti da supermercato di igiene personale e creme solari. L’allarme è stato lanciato dall’Italia al Rapex, il sistema di allerta per la tutela della salute dei consumatori.

Il sistema Rapex ha accolto la segnalazione e comunicato il rischio per la salute e la sicurezza dei consumatori dei prodotti trovati positivi alla presenza di una sostanza genotossica. Nello specifico della segnalazione del 12 luglio 2023 la sostanza per cui è scattato l’allarme è una fragranza di origine sintetica di tipo floreale. La sostanza pericolosa per le persone in stato di gravidanza è la 2-(4-terz-butilbenzil) propionaldeide.

Le autorità europee hanno disposto il divieto di commercializzare prodotti con la presenza di tale sostanza, perché considerata genotossica. Il Regolamento Ue 2021/1902 della Commissione del 20/10/2021 aggiorna la lista delle sostanza classificate come cancerogene, mutagene o tossiche per la riproduzione (quindi rischiose se utilizzate in stato di gravidanza) e tra le nuove aggiunte c’è proprio la sostanza 2-(4-terz-butilbenzil) propionaldeide. Il nome INCI (International Nomenclature for Cosmetic Ingredients) è Buthylfenil Methylpropional (Lilial).

I prodotti che presentano BMHCA non posso esser venduti, eppure in Italia alcuni di questi resistono sugli scaffali. Ecco quali sono.

Quali sono i prodotti segnalati?

I prodotti potenzialmente pericolosi per la salute, perché contenenti la sostanza genotossica segnalata, sono almeno 3. L’allarme lanciato da Rapex punta su 3 prodotti venduti in Italia e fuori: una crema solare, uno shampoo e una lozione corpo. Ecco quali sono nel dettaglio per capire se i prodotti acquistati sono quelli soggetti al richiamo da parte delle autorità garanti della salute.

Il primo prodotto è una crema solare:

  • marca: Bilbao
  • nome prodotto: Crema solare viso & corpo
  • numero di lotto: 0359B01
  • codice a barre: 8002410022650
  • ulteriori dettagli: venduto in tubo di plastica da 75 ml e prodotto in Italia dall’azienda L.MANETTI-H.ROBERTS & C.
Prodotto 1 Prodotto 1 Crema solare Bilbao

Il secondo prodotto è un gel doccia shampoo:

  • marca: Malizia
  • nome prodotto: Gel doccia Vetyver Malizia Uomo
  • codice a barre: 8003510007035
  • ulteriori dettagli: allarme lanciato a Malta, ma il Paese di produzione è l’Italia
Prodotto 2 Prodotto 2 Malizia Gel doccia

Il terzo prodotto è una lozione per il corpo:

  • marca: Nivea
  • nome prodotto: Lozione per il corpo (lingua sulla confezione: Krémové telové miéko / Testàpolò tej)
  • tipo/numero di modello: 88130
  • codice a barre: 4005808710447
  • ulteriori dettagli: il prodotto è stato segnalato in Ungheria e la produzione avviene in Germania
Prodotto 3 Prodotto 3 Nivea lozione corpo

Attenzione: può essere utile conoscere tutti i prodotti ritirati in Europa per la sostanza segnalata nel caso di acquisto e viaggio all’estero.

Quali sono i rischi dell’uso della sostanza genotossica e chi colpisce? Attenzione per le gravidanze

Il Regolamento (UE) 2021/1902 della Commissione del 29/10/2021 vieta a partire dal 1° marzo 2022 la commercializzazione di cosmetici contenenti la sostanza 2-(4-terz-butilbenzil) propionaldeide, nome INCI: Buthylfenil Methylpropional (Lilial). Si tratta di una molecola di sintesi utilizzata come fragranza nei prodotti cosmetici. L’odore è floreale e ricorda il mughetto, il ciclamino e il lillà.

Il Comitato Scientifico per la sicurezza dei Consumatori della Commissione Europea (SCCS) ha rivalutato questa sostanza e ha ritenuto che non si possa escludere la sua genotossicità. Alla luce degli studi condotti l’Ue ha vietato l’utilizzo del BMHCA - Buthylfenil Methylprpional nei prodotti cosmetici.

Il particolare la sostanza è considerata dannosa per la fertilità e gli studi condotti non posso escludere il rischio di alterazione durante la fase di sviluppo del feto. Altro motivo per il ritiro, più comune, è la sensibilizzazione cutanea.

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