Le azioni dell’istituto bancario di Siena proseguono in territorio negativo nel giorno della trimestrale. Tuttavia una ripresa delle quotazioni potrebbe fornire una buona opportunità di acquisto dall’attuale area di consolidamento
Oggi l’attesa per la pubblicazione dei risultati trimestrali ostacola l’andamento di Banca MPS a Piazza Affari. Secondo le stime di Bloomberg, i ricavi di Monte dei Paschi si attesteranno a 827,8 milioni di euro, con massimi previsti di 870 milioni e minimi di 777 milioni (clicca qui per approfondire).
Mps, grafico giornaliero. Fonte: Bloomberg
Con la seduta di ieri i corsi hanno disegnato un pattern di compressione di volatilità che potrebbe portare ad un forte movimento direzionale nella giornata odierna. Il quadro tecnico di breve è caratterizzato da un andamento sostanzialmente laterale, dopo il rimbalzo effettuatosi con il minimo registrato nella seduta del 25 ottobre a 1,327 euro.
Nonostante il calo della seduta di oggi si potrebbero implementare strategie di natura rialzista nell’eventualità di un ritorno delle quotazioni in prossimità dei massimi della seduta di mercoledì scorso.
Strategie operative su Mps
Elaborazione Ufficio studi di Money.it
Alla luce del struttura tecnica di breve periodo su Mps si potrebbe privilegiare un’operatività di tipo long alla rottura del massimo della candela segnata mercoledì scorso a 1,540 euro per azione. In tal caso lo stop loss potrebbe essere posizionato a 1,464 minimo della candela madre del pattern di compressione. Un primo obiettivo di profitto potrebbe essere identificato a ridosso dell’area di consolidamento 1,848 euro tra le due candele di inversione delle sedute del 10 e del 11 ottobre. Obiettivo finale, invece, a 2,021 livello statico rappresentato dal minimo segnato nella seduta del 3 settembre.
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