I corsi del titolo attivo quotato a Piazza Affari hanno evidenziato i primi segnali di debolezza a contatto con una resistenza chiave. Un eventuale breakout rialzista di questo livello favorirebbe l’implementazione di strategie long con obiettivo su un livello psicologicamente significativo
Le azioni Amplifon si attestano a 16,050 euro a Piazza Affari, in flessione del 2,60%. Con l’apertura in gap down di oggi l’azienda attiva nelle soluzioni uditive si aggiudica la peggior performance all’interno del FTSE Mib.
Amplifon, grafico giornaliero. Fonte: Bloomberg
Dopo la violazione al rialzo della trendline discendente che conta i massimi registrati il 22 ottobre e i successivi high decrescenti segnati tra ottobre e dicembre, i corsi hanno proseguito in lateralità.
Tuttavia, un’indicazione di rialzo era già stata evidenziata dall’oscillatore RSI, che in concomitanza dei minimi segnati il 20 novembre a 13,58 euro e il 21 dicembre 21 a 13,42 euro, ha formato una divergenza bullish.
Oltre alla rottura della trendline discendente di breve periodo i prezzi si sono portati al di sopra della media mobile a 50 giorni, confermando ed avvalorando le indicazioni di momentum precedentemente evidenziate. Nonostante questa indicazione i prezzi rimasero all’interno dell’area compresa tra la resistenza a 15,80 euro e il supporto a 13,58 euro, livelli ora significativi per implementare le strategie operative.
Questo livello resistenziale ha inoltre funzionato come livello supportivo nel corso di gennaio. I corsi infatti nella seduta di martedì scorso hanno registrato un forte impulso rialzista arrivando a contatto con la resistenza orizzontale a 16,58 euro, livello che i compratori non sono riusciti ancora a conquistare.
Oggi i prezzi rimangono dopo l’apertura in calo sono riusciti a rimanere ugualmente al di sopra della media mobile a 8 giorni, ora transitante a 15,972 euro. Dunque nonostante i corsi rimangano all’interno di una struttura di congestione partita dalla prima decade di gennaio si potrebbe comunque privilegiare l’implementazione di strategie trend-following a patto di una rottura della resistenza statica a 16,58 euro.
*Il 74% dei conti degli investitori retail perde denaro negoziando CFD con questo fornitore. È necessario valutare se si può sostenere il rischio elevato di perdere il capitale investito.Strategie operative su Amplifon
Elaborazione Ufficio studi di Money.it
La struttura tecnica di medio periodo rafforzata da duplici segnali di miglioramento farebbe privilegiare l’implementazione di strategie di matrice rialzista strategia.
In particolare prima di assumere qualsiasi operazione long bisognerebbe attendere il breakout del livello orizzontale precedente menzionato.
Questa rottura darebbe molto spazio di manovra ai compratori che potrebbero arrivare senza troppi ostacoli a 17,71 euro, prossimo livello statico che conta il minimo segnato con la candela di inversione Hammer il 28 settembre scorso.
Un obiettivo più ambizioso potrebbe invece essere collocato sul livello psicologicamente significativo a 20 euro. Lo stop loss per questo tipo di operatività potrebbe essere collocato poco al di sotto della media mobile a 8 giorni, più precisamente a 15,90 euro.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Argomenti