DiaSorin: prezzi al test di un supporto dinamico. Ecco le strategie operative

La quotata guidata dall’AD Carlo Rosa è in evidenza a Piazza Affari nella prima giornata di contrattazione di giugno.

Al momento DiaSorin sta registrando la miglior performance percentuale (+1,75%) all’interno dei titoli che fanno parte dell’indice FTSE Mib (leggi anche il FTSE Mib compie 10 anni).

DiaSorin, grafico giornaliero. Fonte: Bloomberg

A livello grafico i corsi hanno testato il supporto statico a 93,05 euro lasciato in eredità dai massimi registrati il 5 aprile scorso, oltre quello di natura dinamica che conta i principali minimi segnati da dicembre 2018. Da quest’area di prezzi si potrebbero implementare strategie long che avrebbero come obiettivo i massimi segnati a metà maggio in area 98 euro per azione.

La tendenza nel lungo periodo rimane rialzista dai minimi segnati durante la seconda decade di dicembre 2018. Un ulteriore segnale di forza è poi arrivato con la rottura al rialzo della trendline discendente di lungo periodo che conta i massimi registrati a giugno e settembre 2018, ora transitante a 94 euro, anche se i corsi non sono riusciti ad oltrepassare la resistenza statica a 97,98 euro.

Al momento le quotazioni rimangono all’interno del range della candela registrata venerdì scorso, disegnando un pattern di compressione inside. La validazione al rialzo di tale modello candlestick, ossia con la rottura dei massimi di venerdì a 93,50 euro, potrebbe favorire l’implementazione di strategie long.

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Strategie operative su DiaSorin

Elaborazione Ufficio studi di Money.it

Vista la struttura tecnica di DiaSorin si potrebbero implementare strategie long alla validazione del pattern inside come argomentato precedentemente. Lo stop loss potrebbe essere collocato poco al di sotto del livello di chiusura di venerdì scorso, più precisamente a 91,50 euro. Un primo obiettivo di profitto potrebbe essere collocato sul top di periodo a 98 euro, mentre un target finale a 100 euro.