I prezzi del Bitcoin hanno beneficiato di un deciso apprezzamento nelle scorse sedute. Da un punto di vista operativo, si potrebbe attendere il raggiungimento della soglia psicologica dei 9.000 dollari prima di valutare nuovi short in linea con il downtrend in corso
Le recenti sedute hanno visto un deciso apprezzamento del Bitcoin, il quale è riuscito a riportarsi verso gli 8.000 dollari. A sostenere la salita dei prezzi potrebbe essere stato l’hash rate della valuta virtuale, il quale ha raggiunto nuovi massimi storici a 106 EH al secondo (per approfondire).
Xbt/Usd, grafico giornaliero. Fonte: Bloomberg
Da un punto di vista grafico, le quotazioni della prima criptovaluta per capitalizzazione sono riuscite a reagire sul supporto a 6.866,6899 dollari, lasciato in eredità dai lows del 13 maggio 2019, proseguendo di fatto la reazione positiva iniziata con il modello di doppio minimo di area 6.436,5 dollari.
Con i rialzi di oggi, i corsi sono riusciti a riportarsi al di sopra della neckline della figura menzionata prima, arrivando quindi al test della linea di tendenza che unisce i massimi del 26 giugno a quelli del 6 agosto 2019. Per i compratori vi sarebbe la possibilità di creare un allungo fino alla soglia psicologica dei 9.000 dollari, dove verrebbe raggiunto anche l’obiettivo del double bottom.
Eventuali arrivi su tale area di concentrazione di offerta avranno la possibilità di richiamare i venditori, i quali potrebbero riprendere il downtrend iniziato a luglio 2019. Al contrario, allunghi al di sopra di 10.000 dollari contribuirebbero a migliorare la struttura tecnica.
*Il 74% dei conti degli investitori retail perde denaro negoziando CFD con questo fornitore. È necessario valutare se si può sostenere il rischio elevato di perdere il capitale investito.Strategie operative sul Bitcoin
Elaborazione Ufficio Studi di Money.it
Per chi non avesse approfittato del doppio minimo per effettuare un entrate, si potrebbe valutare una strategia di natura short in caso di arrivo da parte dei corsi a 9.000 dollari. Lo stop loss andrebbe posto al di sopra di 10.064 dollari, mentre l’obiettivo principale a 7.900 dollari. Il target più ambizioso sarebbe invece localizzato a 7.400 dollari.
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