Le azioni EssilorLuxottica sono sugli scudi dopo aver pubblicato i conti del primo semestre 2019 e dato l’ok all’acquisizione di GrandVision. Graficamente, i rialzi di oggi corroborano l’uptrend in corso
Seduta all’insegna dei rialzi per EssilorLuxottica, che dopo aver aperto in lap up a 124,30 euro si attesta, al momento della scrittura, a 122,65 euro.
A spingere gli acquisti sul titolo sono i risultati positivi del primo semestre 2019 e l’ok all’acquisizione del 76,72% di GrandVision dal fondo HAL, ad un prezzo di 28 euro per azione. Una volta che questa operazione sarà portata a termine, verrà lanciata un’Opa obbligatoria su tutte le azioni rimanenti (per approfondire).
EssilorLuxottica, grafico giornaliero. Fonte: Bloomberg
Graficamente, con la spinta di oggi i prezzi hanno effettuato il breakout della resistenza a 119,30 euro, lasciata in eredità dai top del 17 luglio 2019. L’avanzata di oggi è poi stata fermata in area 123,20 euro, dove transitano il livello statico ricavato dai massimi del 24 agosto 2018 e quello dinamico ottenuto con i lows del 17 e 23 ottobre 2017.
La struttura grafica rimane comunque costruttiva, con le quotazioni che sono riuscite a violare la linea di tendenza che unisce i massimi del 3 dicembre 2018 a quelli del 13 maggio 2019 e il 61,8% del ritracciamento di Fibonacci disegnato dai top del primo ottobre 2018 ai bottom del 28 marzo 2019. I corsi potrebbero quindi avere l’occasione di raggiungere i massimi storici, segnati l’1 ottobre 2018 a 129,55 euro.
*Il 74% dei conti degli investitori retail perde denaro negoziando CFD con questo fornitore. È necessario valutare se si può sostenere il rischio elevato di perdere il capitale investito.Strategie operative su EssilorLuxottica
Elaborazione Ufficio Studi di Money.it
Visto quanto emerso dall’analisi tecnica, si potrebbe seguire l’uptrend di lungo periodo che accompagna i prezzi, valutando una strategia di matrice long da 121,57 euro. Per questo tipo di operatività, si potrebbe impostare uno stop loss stretto, a 117,40 euro, al fine di proteggersi da eventuali correzioni causate dall’arrivo alla duplice resistenza menzionata prima. L’obiettivo principale è invece da porsi a 130 euro, sopra gli attuali top storici, mentre il target più ambizioso sarebbe identificabile a 132 euro.
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